Buddhismo tibetano, così denominato dall’appellativo lama «maestro», con cui sono chiamati in Tibet i monaci, in quanto maestri spirituali.
La penetrazione del buddhismo nel Tibet risale all’8° sec. d.C. [...] Il l. discende per la dottrina dalla scuola del Māhayāna, ma nella pratica rivela connessioni con riti e credenze della primitiva religione tibetana dei bon po. Grande importanza ha la mistica, insieme con le pratiche caratteristiche dello yoga ...
Leggi Tutto
svayambhū Nella speculazione teologica dell’induismo e del buddhismo, epiteto («nato da sé stesso») attribuito a divinità concepite come assolute e collocate all’origine del cosmo; tra le altre, ricevono [...] la definizione di s. Viṣṇu e Śiva nei rispettivi sistemi religiosi che a loro fanno capo; nel Mahāyāna è s. l’Ādibuddha (il Buddha originario), concepito come Tathāgatagarbha «Seme dei Tathagata», vale a dire dei 5 Dhyānibuddha «Buddha di meditazione ...
Leggi Tutto
HĪNAYĀNA (sanscrito "Piccolo Veicolo")
Ferdinando BELLONI-FILIPPI
NA È il nome del metodo (v. buddhismo) di liberazione conforme ai precetti dei Thera (scr. Sthavira), gli Anziani contemporanei del Buddha. [...] Non par dubbio che questa denominazione suonasse inferiorità rispetto alla carriera del futuro Buddha, intrapresa dai seguaci del Mahāyāna (v.).
Bibl.: Hastings, Encyclopaedia of Religion and Ethics, VI (1913), s. v. Hīnayāna; G. Tucci, Il Buddismo, ...
Leggi Tutto
Nalanda
Principale centro di studi buddhistici dell’India orientale. Fondato nel 5° sec. d.C. in una regione (od. Bihar) non lontana dai luoghi di origine del buddhismo, attirò studenti e pellegrini [...] anche da Cina e Asia sudorientale. In particolare vi si sviluppò lo studio della corrente mahayana. Nel corso dei secoli l’università ricevette finanziamenti e donazioni da parte di sovrani sia indiani sia stranieri, dai Gupta imperiali a Harsha ...
Leggi Tutto
Religioso buddista (Kuča, Turchestan, 344 circa - Ch'angan 413); figlio di un indiano stabilitosi nell'oasi di Kuča e della figlia del re locale, fu dapprima hinayanista, ma, dopo un viaggio nel Kashmīr, [...] divenne mahayanista. Quando i Cinesi invasero l'oasi (383), egli fu portato in Cina, dove si dedicò alla diffusione del buddismo Mahāyāna a Ch'angan, la capitale del tempo. Tradusse molte opere buddistiche in cinese. ...
Leggi Tutto
. È il primo grande poeta che dalla vita leggendaria del Buddha trasse materia per uno dei più importanti poemi d'arte (kāvya) della letteratura sanscrita, il Buddhacarita, o "vita del Buddha" (traduzione [...] la tradizione, A. godé il favore di Kaniṣka, il re Kuṣāṇa, protettore del buddhismo (circa 100 a. C.), e appartenne al Mahāyāna (v.), ma nulla rivela nelle sue opere la partecipazione al movimento d'idee ch'ebbe assetto sistematico da Nāgārjuna (fine ...
Leggi Tutto
AJANTA
R. Grousset
J. Auboyer
Zona archeologica dell'India buddista, situata nello Stato di Haiderabad (Deccan centrale). A. comprende 29 caverne scavate nel fianco della costa dirupata, nelle gole [...] della Trapti. Di queste grotte, sei si riferiscono al buddismo di Theravada, le altre al buddismo del Gran Veicolo o Māhāyana; esse costituiscono, per il loro stile architettonico e per le loro pitture murali, un insieme di eccezionale valore, tanto ...
Leggi Tutto
Kaniska
Re dei kushana, salito al trono forse nel 78 d.C., anno di inizio della cd. era Shaka, oppure nel 144. Fondò un grande impero che si estendeva dall’Asia centromeridionale a una vasta porzione [...] dell’India nordoccidentale e settentrionale. Patrono delle arti e delle scienze, favorì una prima trasmissione del buddhismo in Cina; al suo regno si riconduce la nascita della scuola Mahayana. ...
Leggi Tutto
la Dinastia indiana del Bihar e del Bengala (secc. 8º-12º), fondata da Gopāla (765 circa), raggiunse il suo apice nelle due successive generazioni, con Dharmapāla (770-810 circa) e Devapāla (810-850). [...] di centri religiosi e prestigiose università (la più famosa, Vikrāmaśīla, fondata da Dharmapāla), ove si formarono grandi maestri del Mahāyāna. Grande impulso ricevettero anche le arti, grazie al mecenatismo dei sovrani, specie le arti figurative e l ...
Leggi Tutto
Vedi BUDDHA dell'anno: 1959 - 1994
BUDDHA (v. vol. II, p. 215)
M. Spagnoli; L. Caterina
Le più antiche immagini del B., databili, sia pure in modo relativo, risalgono al regno del kuṣāṇa Kaniṣka (v.). [...] Idea and Image in Indian Art, Nuova Delhi 1972; W. M. Spink, The Splendors of Indra's Crown: A Study of Mahāyāna Developments at Ajanta, The Sir George Birwood Memorial Lecture, 23rd May 1974, in Journal of the Royal Society for the Encouragement of ...
Leggi Tutto
veicolo
veìcolo (ant. veìculo) s. m. [dal lat. vehicŭlum, der. di vehĕre «trasportare»]. – 1. a. Nome generico di ogni mezzo meccanico guidato dall’uomo (o anche teleguidato) adibito al trasporto di persone, animali o cose, sia circolante...