Abitudine
Lucia Genovese e Gianni Carchia
Il termine è dal latino habitudo (da habitus, "qualità, caratteristica, aspetto", a sua volta derivato da habere, "avere, possedere"). Il nesso che lega l'abito [...] un insieme concatenato di azioni finalizzate a esiti concretamente apprezzabili. Tali sono i comportamenti di routine ( per es., praticare attività fisiche o sportive, leggere, ascoltare musica, andare al cinema o al teatro, guardare la televisione. ...
Leggi Tutto
Medici, Lorenzo de’, detto il Magnifico
Alessio Decaria
Nacque a Firenze nel 1449, da Piero di Cosimo (→ Medici, Piero di Cosimo de’) e Lucrezia Tornabuoni. Appena ventenne ereditò la posizione eminente [...] la patria. Eventualità che gli eventi successivi renderanno però concreta e reale, quando il Medici si giocherà il tutto a questo clima da parte del Medici, intendente di architettura, musica e poesia.
L’immagine di una città «felice» e soprattutto ...
Leggi Tutto
CARPANI, Giuseppe
Gian Paolo Marchi
Nacque a Villalbese nel Comasco il 28 genn. 1752 da Giacinto e Orsola Ripamonti. Dopo aver compiuto i primi studi presso i gesuiti di Brera, fu avviato alla carriera [...] i principi democratici. Scendendo sul terreno dell'esemplificazione concreta, il C. giudica che "le pezze più creazione del mondo, al C. si deve anche il testo di un grande oratorio musicato da J. Weigl, La passione di N. S. Gesù Cristo, Milano 1824 ...
Leggi Tutto
grammatica
Franco De Renzo
Le norme che regolano una lingua
Nell'opinione di molti la grammatica rappresenta una parte dello studio della lingua, spesso fatta di faticosi esercizi o di regole da imparare [...] le teorie che, giustamente, vedono negli usi concreti sia scritti sia parlati della lingua l'autentica fonte arte. Troviamo infatti espressioni come la grammatica della scultura, della musica, della fisica, ma si può anche sentir parlare di ...
Leggi Tutto
BRANDOLINI, Aurelio Lippo
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze nel 1454 circa da Matteo di Giorgio e da una certa Antonia. Di probabile origine veneta, la famiglia Brandolini si era stabilita a Firenze [...] economica esistenti fra una concreta monarchia e una concreta repubblica: l'Ungheria e Bibl.: Roma, Bibl. Casanatense, ms. 805, Raphaelis B. Lippi iunioris De musica etpoetica opusculum, ff.84v-87v; M. Bosso, Familiares et secundae epistulae, Mantuae ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Novecento, la produzione operistica sviluppatasi in Italia e in Francia ha manifestato [...] temi e modelli del passato. L’importanza della voce nel rapporto tra musica e testo preoccupa in modo particolare André Bon (1946-) e Michaël e gli autori ritrovano nel teatro in musica una concreta possibilità di impegno artistico e sociale.
Negli ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il problema della relazione tra la musica e lo spazio assume quattro possibili campi [...] musicale. Dunque, se fino al Novecento è lo spazio che influenza la musica (per cui si tratta di comporre per lo spazio, come nel caso sonoro utilizzato da Varèse, sia di provenienza concreta, sia ottenuto attraverso sintesi elettronica, presenta ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il vasto movimento di confluenza stilistica che, a partire dall’ultimo terzo degli anni [...] assetto creativo è, infine, improntato a un’attenta ricerca ispirata alle tecniche compositive della musica contemporanea elettronica e concreta, nell’elaborazione sonora delle registrazioni su nastro magnetico, e all’iteratività del Terry Riley ...
Leggi Tutto
CAVACCHIOLI, Enrico
Stefano Giornetti
Nato a Pozzallo (Ragusa), da Vincenzo e da Silvia Federici il 15 marzo 1885, giovanissimo si stabilì a Milano, prendendo parte attiva alla vita culturale come giornalista [...] subito al movimento futurista, attirato soprattutto dal potenziale di concreta rivolta contro la tradizione e l’accademia, e , in collaborazione con G. Emanuel, per la musica di R. Leoncavallo; Marken, per la musica di G. Bucceri; I fuochi di S. ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Germana Schiassi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I trattati sulla danza dei più celebri maestri attivi nelle corti italiane, assurte [...] precedenti e che trova ora in quest’arte una via di concreta realizzazione.
La danza nelle corti italiane
Tra il Trecento e è integrata da un proemio in cui Guglielmo afferma che la musica, passando per l’udito, arriva al cuore liberando un ardore da ...
Leggi Tutto
concreto
concrèto agg. [dal lat. concretus «denso, rappreso, concreto», part. pass. di concrescĕre «condensarsi, coagularsi»]. – 1. non com. a. Solido, consistente, condensato: sostanze c., sostanze solide o che hanno riacquistato solidità...
realizzazione
realiżżazióne s. f. [der. di realizzare]. – 1. L’azione, l’operazione di realizzare; il fatto e il modo con cui qualcosa si realizza o viene realizzato: è vissuto tanto da vedere la r. dei suoi sogni; r. di un piano, e un progetto,...