La terra dei puri
L’instabilità del Pakistan
di Francesca Marino
18 febbraio
L’opposizione vince le consultazioni indette per eleggere i membri dell’assemblea nazionale pachistana: 87 seggi vanno [...] Da mesi, costoro cercano di convincere i negozi di musica e di dischi a chiudere i battenti, attaccano le e si produce tecnologia nucleare, se si verificasse la possibilità concreta di un colpo di Stato degli integralisti. Le elezioni vengono ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] , ma di regolamentarle, adattandole alla realtà concreta in cui si operava, di scoraggiarle utilizzando insieme con G.B. Lorenzi l'opera buffa Socrate immaginario, per la musica di G. Paisiello. Si tratta di una gustosissima satira basata - come ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] politico di cui, nei dipinti, rimane concreta traccia nella presenza degli emblemi medicei associati ), a cura di M.P. Mannini, Firenze 2004; D. Melini, Le immagini della musica in S. Maria Novella in Firenze, in I Beni culturali, XII (2004), 2, ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] che la riflessione sul romanzo preceda la concreta fattualità narrativa e che questa sia accompagnata poi Rienzo, F. e l'esperienza della realtà, Milano 1967; R.A. Hall, La musica nelle opere di F., Firenze 1968; G. Cattaneo, A. F., in Storia della ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla letteratura della Grecia
Maurizio Bettini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella tradizione occidentale la civiltà [...] Shelley in traduzione – ma perché muta soprattutto la musica più astratta e profonda della lingua. La maniera non per un destinatario astratto ma per un pubblico vivo e concreto. Ed è all’interno di questo specifico contesto relazionale che hanno ...
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Percezione
Renzo Canestrari
Antonio Godino
Il termine percezione indica l'atto del prendere coscienza di una realtà esterna o interna. Secondo K. Koffka, uno dei fondatori della scuola della Gestalt, [...] rappresentazione non verbale permette di fornire un'immagine concreta a una struttura cognitiva ed emozionale e la negli schemi di definizione di genere (come la musica sacra, la musica folclorica ecc.). Tale costrizione si spinge fino all' ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] della retorica, della filosofia, della matematica, della musica, non andava infatti disgiunto nella sua dottrina da si trattò di un evento foriero sia di prestigio sia di concreta autorità sugli enti ecclesiastici mantovani, anche se la gestione di ...
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FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] protettori influenti, dal marchese E. di Ligniville, direttore della musica di camera e cappella, che lo presentò al granduca dei lumi è comunque, in queste pagine, la volontà concreta, circoscritta, di riforma, che indicava nelle maremme toscane un ...
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BARILE, Paolo
Stefano Merlini
La vita privata. La scuola, l’università, la guerra e la Resistenza
Nacque a Bologna il 10 settembre 1917 da Cesare, ufficiale medico dell’esercito, e da Livia Corazza, [...] riguardò, fra gli anni Settanta e Ottanta, la diffusione della musica e la riforma degli enti lirico-sinfonici (cfr. tra gli altri di valore solo politico, astratta e irrilevante nella concreta applicazione del diritto.
Da questi anni di studio ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] , che Belvedere "distinse" per la sua virtù nelle lettere, nella musica, e nella comica" (IV, pp. 390-398), e sarà stato generiche e fallaci dei letterati, in materia di giudizio sull'opera concreta (ibid.). Di cui la "cura di usare le voci ed ...
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concreto
concrèto agg. [dal lat. concretus «denso, rappreso, concreto», part. pass. di concrescĕre «condensarsi, coagularsi»]. – 1. non com. a. Solido, consistente, condensato: sostanze c., sostanze solide o che hanno riacquistato solidità...
realizzazione
realiżżazióne s. f. [der. di realizzare]. – 1. L’azione, l’operazione di realizzare; il fatto e il modo con cui qualcosa si realizza o viene realizzato: è vissuto tanto da vedere la r. dei suoi sogni; r. di un piano, e un progetto,...