Re dei Visigoti (m. Mérida 554); impegnatosi nella lotta contro la nobiltà ispano-romana della Betica e nella persecuzione dei cattolici fu sconfitto nel 554 dai Bizantini, accorsi in aiuto, e assassinato [...] poi dai suoi stessi soldati. Ad A. successe Atanagildo ...
Leggi Tutto
Giurista e politico spagnolo (Mérida 1781 - Madrid 1846); deputato liberale delle Cortes del 1812, subì un lungo esilio fino al 1830 allorché, rientrato in patria, prese nuovamente parte alla vita politica; [...] eletto nel 1836 presidente del Consiglio l'anno successivo contribuì allo stabilimento della nuova costituzione ...
Leggi Tutto
Scrittore messicano (Mérida 1894 - Città di Messico 1972). È autore di opere di narrativa (El corcovado, Pirrimplín en la luna, ecc.), di teatro (Romance de Reyes, Un juego de escarnio, ecc.) e di critica [...] letteraria (numerosi studî, notevoli quelli su Juana Inés de la Cruz) ...
Leggi Tutto
Romanziere venezolano (Mérida 1860 - Curaçao 1918), tra i maggiori rappresentanti del realismo. Si ricordano El sargento Felipe (1899), che si svolge sullo scenario delle guerre civili tra Matías Salazar [...] e Guzmán Blanco, Nieve y lodo (1913). È l'autore del primo studio sistematico sulla letteratura del suo paese: Literatura venezolana en el siglo XIX (1906) ...
Leggi Tutto
Vescovo di Mérida (m. prima del 392); avversario di Priscilliano, fu suo accusatore al sinodo di Saragozza (380) e quindi, col collega Itacio, presso l'imperatore Graziano, da cui ottenne un rescritto [...] contro i "manichei e pseudo-episcopi", in seguito al quale i vescovi priscillianisti furono cacciati dalle loro sedi; di nuovo troviamo I. come accusatore presso Massimo. Ma, dopo la condanna a morte di ...
Leggi Tutto
Diplomatico e scrittore messicano (Mérida, Yucatán, 1884 - Città di Messico 1957). È stato deputato nazionale e ministro plenipotenziario. Noto soprattutto per la raccolta La tierra del faisán (1922), [...] insieme di leggende maya che l'autore arricchisce poeticamente, e per la sua edizione erudita del Libro de Chilam Balam de Chumayel (1930), codice maya del 18º sec. Della sua vasta attività letteraria ...
Leggi Tutto
Scrittore spagnolo (Mérida 1756 - Madrid 1797). Esordì con una Sátira contra los abusos introducidos en la poesía castellana (1782) in cui attaccò F. Lope, P. Calderón e il teatro spagnolo del sec. 17º. [...] Di carattere irascibile e violento, polemizzò contro T. Iriarte (El asno erudito), V. García de la Huerta, Tomás A. Sánchez. Strenuo difensore della cultura e della scienza spagnola, F. rappresentò lo ...
Leggi Tutto
Storico (Mérida, Yucatán, 1909 - Città del Messico, 2014). S'è occupato soprattutto di storia economico-sociale e di storia delle idee. Tra i suoi scritti si ricordano in particolare: Las instituciones [...] jurídicas en la conquista de América (1935); La encomienda indiana (1935); La Utopía de Tomas Moro en la Nueva España (1937); Independencia y México contemporaneo (1940-41); New viewpoints on the Spanish ...
Leggi Tutto
Scrittore, storico e diplomatico venezolano (Mérida 1901 - Caracas 1965). Prof. all'università centrale del Venezuela (Caracas), svolse per il suo paese varî incarichi politico-culturali e fu ambasciatore [...] in Colombia (1958) e in Messico (1963). Tra le sue opere letterarie ricordiamo i racconti Registro de huéspedes (1934) e i romanzi Odisea de tierra firme (1931) e Los tratos de la noche (1959). I saggi ...
Leggi Tutto
Martire (10 dic. 304); recatasi a Mérida dodicenne, secondo la Passio leggendaria e Prudenzio (Peristephanon, 3), vi fu bruciata viva (si mostra ancora in Mérida "il forno di s. E."). Il suo culto si diffuse [...] largamente in Occidente: a Béziers e a Ravenna le furono dedicate delle chiese. Festa, 10 dicembre. Dal sec. 7º si venera (festa, 12 febbr.) a Barcellona una martire omonima, che si tende generalmente a identificare con la E. di Mérida. ...
Leggi Tutto
meridiano
agg. e s. m. [dal lat. meridianus, der. di meridies «mezzogiorno»]. – 1. agg. Di mezzogiorno: le ore m.; il sole m.; calore m.; il m. ozio dell’aie (Pascoli); lontana, entro ai riverberi m., spuntava una cima rocciosa (Buzzati)....