Mérida Città della Spagna (55.568 ab. nel 2008), capoluogo della comunità autonoma dell’Estremadura, sulla riva destra del fiume Guadiana, alla confluenza del río Albarregas. Notevole centro agricolo [...] (cerealicoltura, olivicoltura, viticoltura), con relative industrie di trasformazione, e nodo ferroviario. Attivo il turismo.
Di antica origine celtiberica, colonia romana nel 25 a.C. con il nome di Emerita ...
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Mérida Città del Venezuela occidentale (234.200 ab. nel 2009), capitale dello Stato omonimo. Sorge a 1625 m, su un’ampia terrazza (mesa), coltivata a caffè e cereali, presso il fiume Chama, 480 km a SO [...] di Caracas. Importante mercato dei prodotti agricoli delle Ande e dell’allevamento, con industrie di trasformazione delle produzioni locali. Università dal 1785. Fu fondata nel 1558 con il nome di Santiago ...
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Mérida Città del Messico (781.146 ab. nel 2005), capitale dello Yucatán, situata a 30 km a S di Progreso, suo porto sul Golfo del Messico, al centro di una larga pianura calcarea coltivata ad agave sisalana. [...] Ha pianta a scacchiera e molti edifici notevoli. Importante centro agricolo, commerciale e industriale (zuccherifici, birrifici, distillerie, manifatture tessili e del tabacco, cementifici).
Fu fondata ...
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Vedi MERIDA dell'anno: 1961 - 1995
MÉRIDA (v. vol. IV, p. 1035)
J. A. Martínez
L'ininterrotto susseguirsi delle ricerche ha mutato sostanzialmente il quadro delle nostre conoscenze sulla città antica, [...] , del Santuario dedicato a Mitra e alle divinità orientali (v. vol. IV, p. 1036).
Gli edifici per spettacolo sono ben rappresentati a Mérida. Il teatro, che può contenere fino a 5.500 spettatori, fu inaugurato nel 16-15 a.C., come da un'iscrizione ...
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Vedi MERIDA dell'anno: 1961 - 1995
MÉRIDA (Emerita Augusta)
A. García y Bellido
Centro dell'Estremadura il cui nome attuale è la trasformazione di quello antico.
La città venne fondata nel 25 a. C. da [...] i pezzi decorativi visigotici del Conventual, forse il più importante insieme esistente nel genere in Spagna.
Bibl.: J. R. Mélida, Mérida, Barcellona 1929; A. García y Bellido, Esculturas Romanas de España y Portugal, Madrid 1949. Per il Mitreo: M ...
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Re dei Visigoti (m. Mérida 554); impegnatosi nella lotta contro la nobiltà ispano-romana della Betica e nella persecuzione dei cattolici fu sconfitto nel 554 dai Bizantini, accorsi in aiuto, e assassinato [...] poi dai suoi stessi soldati. Ad A. successe Atanagildo ...
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Giurista e politico spagnolo (Mérida 1781 - Madrid 1846); deputato liberale delle Cortes del 1812, subì un lungo esilio fino al 1830 allorché, rientrato in patria, prese nuovamente parte alla vita politica; [...] eletto nel 1836 presidente del Consiglio l'anno successivo contribuì allo stabilimento della nuova costituzione ...
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Scrittore messicano (Mérida 1894 - Città di Messico 1972). È autore di opere di narrativa (El corcovado, Pirrimplín en la luna, ecc.), di teatro (Romance de Reyes, Un juego de escarnio, ecc.) e di critica [...] letteraria (numerosi studî, notevoli quelli su Juana Inés de la Cruz) ...
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Romanziere venezolano (Mérida 1860 - Curaçao 1918), tra i maggiori rappresentanti del realismo. Si ricordano El sargento Felipe (1899), che si svolge sullo scenario delle guerre civili tra Matías Salazar [...] e Guzmán Blanco, Nieve y lodo (1913). È l'autore del primo studio sistematico sulla letteratura del suo paese: Literatura venezolana en el siglo XIX (1906) ...
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Vescovo di Mérida (m. prima del 392); avversario di Priscilliano, fu suo accusatore al sinodo di Saragozza (380) e quindi, col collega Itacio, presso l'imperatore Graziano, da cui ottenne un rescritto [...] contro i "manichei e pseudo-episcopi", in seguito al quale i vescovi priscillianisti furono cacciati dalle loro sedi; di nuovo troviamo I. come accusatore presso Massimo. Ma, dopo la condanna a morte di ...
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meridiano
agg. e s. m. [dal lat. meridianus, der. di meridies «mezzogiorno»]. – 1. agg. Di mezzogiorno: le ore m.; il sole m.; calore m.; il m. ozio dell’aie (Pascoli); lontana, entro ai riverberi m., spuntava una cima rocciosa (Buzzati)....