VEZELAY
L. Cabrero-Ravel
VÉZELAY (lat. Viseliacum)
Città della Francia sudorientale (dip. Yonne), nella regione storica della Borgogna.
V. prende origine da un monastero femminile fondato probabilmente [...] d'interprétation du grand tympan de Vézelay, BSNAF, 1947, pp. 62-69, 262-268; F. Salet, J. Adhémar, La Madeleine de Vézelay, Melun 1948; C. Beutler, Das Tympanon zu Vézelay, Programm, Planwechsel und Datierung, WRJ 31, 1967, pp. 7-30; Y. Christe, Les ...
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COLLEZIONISMO
K. Pomian
A partire dalla formazione dei regni barbarici sui territori dell'Impero romano e per gran parte dell'epoca medievale le uniche collezioni di cui si abbia testimonianza sono [...] alcuni dei quali rimandano a svariati oggetti - inizia con una classificazione metodica dei pezzi raccolti nel castello di Melun (Labarte, 1879): tali oggetti appaiono suddivisi gerarchicamente per materia e per funzione; più questa è importante, più ...
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Vedi ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA (v. vol. iii, p. 444-459)
G. Schmiedt
L. Vlad Borrelli
E. Lattanzi
Esplorazione aerea (v. vol. iii, p. 456). - [...] (Roger Agache), in Borgogna (René Goguey), nelle Ardenne (Raymond Chevallier), nella Marna (Robert Ertlé), nelle zone di Melun-Epernay-Troyes (Daniel Jalmain) e di Senan-Aillant, Laduz (Raymond Kappss). I risultati più cospicui sono stati ottenuti ...
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POPOLAZIONI FAVOLOSE
E. Carrara
Con l'espressione p. favolosa vengono indicate numerose specie di esseri viventi del tutto immaginari, ma documentati da una notevole serie di fonti letterarie e figurative. [...] Relation to the First Crusade, ArtB 26, 1944, pp. 141-151, figg. 2, 11; F. Salet, J. Adhémar, La Madeleine de Vézelay, Melun 1948, p. 175, fig. 18; E.W. Anthony, Romanesque Frescoes, Princeton 1951 (rist. anast. Westport 1971), p. 115, figg. 215, 220 ...
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CLUNIACENSI
F. Gandolfo
Benedettini riformati facenti capo all'abbazia borgognona di Cluny (v.). Lo stretto legame mantenuto dalle varie fondazioni con la casa madre fu un fatto nuovo nella cultura [...] du cloître de Notre-Dame la Daurade, Paris 1940; F. Salet, La Madeleine de Vézelay. Etude iconographique par Jean Adhémar, Melun 1948; J. Evans, Cluniac Art of the Romanesque Period, Cambridge 1950; C. Oursel, L'art de Bourgogne (Art et paysage ...
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BORGOGNA
A. Châtelet
(franc. Bourgogne)
Regione storica della Francia orientale, che coincide, dal 1790, con gli attuali dip. dell'Ain, della Côte-d'Or, di Saône-et-Loire e, in parte, della Nièvre e [...] 1935; J. Virey, Les églises romanes de l'ancien diocèse de Mâcon, Mâcon 1935; F. Salet, J. Adhémar, La Madeleine de Vézelay, Melun 1948; J. Richard, Les ducs de Bourgogne et la formation du duché du XIe au XIVe siècle, Paris 1954; R. Oursel, A.M ...
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Gli ambienti dello sport nella storia
Livio Sacchi
Dall'Antichità all'Ottocento
L'antichità è, come tutti sanno, ricchissima di fabbriche dedicate allo sport: ginnasi, palestre, stadi, circhi, anfiteatri, [...] ambiziosi programmi delle villes nouvelles, si segnala infine la notevole palestra 'Les Régalles' di Savigny-le-Temple a Melun-Sénart (1978-82).
Come si può immaginare dall'anticipazione data per Montreal, il panorama edilizio è molto interessante ...
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PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] I e di Luigi VII - sepolti rispettivamente a Fleury, nell'abbazia di Saint-Benoît-sur-Loire, e a Barbeau, presso Melun -, le tombe dei re si allineavano regolarmente sotto lastre scolpite, senza un progetto precostituito; solo Dagoberto e Carlo il ...
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