CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] informa lo stesso C., fu l'opera Èpicure (libr. di Demoustier) scritta in collaborazione con l'amico e devoto ammiratore E. N. Méhul e rappresentata al teatro Favart il 14 marzo; poco dopo il C. fu assalito nuovamente da disturbi nervosi e da crisi ...
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DELLA MARIA, Pierre-Antoine-Dominique
Piero Caraba
Nacque a Marsiglia il 14 giugno 1769 da Domenico e Marguerite Bertrand. Suo padre, un italiano di origine genovese, affermato suonatore di mandolino, [...] delle opere, soprattutto in virtù di una reazione alle pesanti atmosfere dei drammi di J.-F. Lesueur e di E. N. Méhul, e al dilagare del gusto che all'epoca aveva portato all'inserimento di troppi momenti patetici e angosciosi nelle opere comiche. Il ...
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CAVOS, Catterino (Caterino)
Claudio Casini
Figlio d'arte, nacque a Venezia il 30 ottobre del 1775.
Il padre Alberto fu attivo a Venezia dal 1775 come ballerino al teatro San Moisè, quindi come coreografo [...] sumatocha, da Rossini, 1823); La Giovinezza di Giovanni III (Junost' Joanna III, 1823); Il Genio Iturbel (Genii I., da Méhul, 1823); Miroslava (in collab. con F. Antonolini). I balletti: La Neve; Il Sotterraneo ovvero Caterina di Coluga (coreografie ...
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PAER, Ferdinando Francesco
Giuliano Castellani
PAER, Ferdinando Francesco (diffusa anche la grafia Paër, alla francese). – Nacque a Parma il 1° luglio 1771 da Giulio e Francesca Cutica, in una famiglia [...] nemici alle porte, l’autorità imperiale commissionò a Paer, Henri-Montan Berton, Rodolphe Kreutzer ed Étienne-Nicholas Méhul L’Oriflamme, opera celebrativa della storica battaglia di Poitiers, che avrebbe dovuto risvegliare nei francesi lo spirito ...
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