Filosofo francese (La Pouèze, Maine-et-Loire, 1838 - Lione 1912). Elaborò un sistema fondato sul principio delle "idee-forze", con cui intese conciliare le esigenze della metafisica con quelle della scienza [...] positiva. Socio straniero dei Lincei (1905). Tra le sue molte opere: L'avenir de la métaphysique fondée sur l'expérience (1889); L'évolutionnisme des idées-forces (1890); La psychologie des idées-forces ...
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Filosofo (Bergerac 1766 - Grateloup 1824). Dopo una fase di vicinanza al movimento dell'"ideologia", approdò a posizioni spiritualistiche, affidando al "senso intimo" (cioè all'introspezione) la ricerca della verità. Individuò nello sforzo volontario e cosciente dell'Io, contro la resistenza del corpo, il fatto fondamentale della vita interiore (Mémoire sur les rapports du physique et du moral de l'homme ...
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Medico, viaggiatore e filosofo (Joué-sur-Erdre, Maine-et-Loire, 1620 - Parigi 1688). Fu dapprima in Siria, in Palestina (1654) e in Egitto (1656), e quindi presso la corte di Delhi in qualità di medico [...] (1659-67), viaggiò a lungo attraverso l'India. Fu pure in Persia nel 1668 (Voyages de F. Bernier, 2 voll., 1699-1724). Come filosofo, B. fu sostanzialmente gassendista, e contribuì in maniera efficacissima ...
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Fenomenologo tedesco (Francoforte sul M. 1880 - Seal Harbor, Maine, 1937). Discepolo di H. Lipps e di H. Wundt in psicologia e di E. Husserl in filosofia, collaborò con quest'ultimo allo Jahrbuch für Philosophie [...] und phänomenologische Forschung. Prof. a Gottinga (1923-33), all'avvento del nazismo fu costretto a trasferirsi negli USA, dove, fino alla morte, insegnò nel Vassar college di Poughkeepsie (N. Y.). Esponente ...
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Filosofo (Metz 1851 - Parigi 1894). Teorizzò un razionalismo morale, che è sotto l'influenza dello spiritualismo francese da Cartesio a Maine de Biran e Lachelier. Ebbe varî discepoli, tra cui i più noti [...] sono Alain e P. Desjardins. I suoi scritti sono stati pubblicati postumi: Fragments (in Revue métaphysique et de morale, 1898), Les célèbres leçons (1926), Célèbres leçons et fragments (1950), che raccoglie ...
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Filosofo (Livignac, Aveyron, 1756 - Parigi 1837), seguace del sensismo di Condillac, influenzò il sorgere del pensiero spiritualista francese dell'Ottocento, specie Maine de Biran. Opere principali: Projet [...] d'éléments de métaphysique (1793); Sur les paradoxes de Condillac (1805); Leçon de philosophie (1815-18) ...
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Filosofo francese (Izeaux, Delfinato, 1881 - Loctudy, Bretagna, 1960); dal 1945 ispettore generale dell'insegnamento secondario per la filosofia. Ispirandosi particolarmente a M.-F. Maine de Biran, sottolineò [...] l'intimità e l'esperienza concreta dell'Io, la quale è triplice: della libertà, della morale, della metamorale. Tra le opere: L'expérience intérieure de la liberté (1924), Éléments pour une éthique (1943; ...
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MADINIER, Gabriel
Marco M. Olivetti
Filosofo francese, nato a Lione l'8 luglio 1895, morto ivi il 12 dicembre 1958. Dopo aver insegnato filosofia nei licei (1923-40) e aver ottenuto il dottorato di [...] di M. s'inserisce nella tradizione francese della filosofia riflessiva e in particolare nel solco dell'insegnamento di Maine de Biran. Tuttavia M. oltrepassa criticamente tale insegnamento già nelle sue prime due opere di rilievo, Conscience et ...
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Filosofo e storico francese della filosofia (Auxerre 1898 - Parigi 1994), professore alla Sorbona (1941-68). Centrali nei suoi studî alcuni temi: Descartes e il cartesianesimo; la filosofia dell'Ottocento, [...] (1926); La jeunesse d'A. Comte et la formation du positivisme (3 voll., 1933-41); Les conversions de Maine de Biran (1947); La pensée métaphysique de Descartes (1962); Benjamin Constant (1967); Les méditations métaphysiques de J.-J. Rousseau ...
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FERRI, Luigi
Luca Lo Bianco
Nacque a Bologna il 15 giugno 1826 da Domenico e Clementina Nicoli. Appena quattordicenne, seguì la famiglia in Francia, ove il padre, scenografo e architetto decoratore, [...] opere di V. Cousin, senza aderire all'eclettismo, e attraverso il Cousin ebbe modo di conoscere lo psicologismo dualistico di Maine de Biran. Conseguita la licenza in lettere (1850), insegnò per cinque anni nei licei di Chalons, Evreux, Dieppe, Blois ...
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mainare
v. tr. (io màino, ecc.), ant. – Forma apocopata di ammainare, ancora viva nel linguaggio marinaresco: Chi l’ancore apparechia da rispetto, E chi al m. e chi alla scotta è buono (Ariosto).
main gauche
‹mẽ ġóoš› locuz. f., fr. (propr. «mano sinistra»). – 1. Piccola daga da duello, in uso dal sec. 16°, nota in Italia col nome di manosinistra (v.). 2. Mariage de la main gauche: in senso storico, matrimonio morganatico nel quale...