Uomo politico statunitense (Macon Manor, Carolina del Nord, 1758 - Buck Spring, Carolina del Nord, 1837). Alla Camera dei rappresentanti (1791-1815), fu avversario di A. Hamilton e del partito federalista. [...] Presidente della Camera (1801-07), dapprima sostenitore di Th. Jefferson, se ne staccò per formare nel 1805, con J. Randolph e J. H. Nicholson, il gruppo indipendente chiamato Quids, che poi abbandonò ...
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Uomo politico francese (Château-du-Loir, Angiò, 1365 - Trèves, Gard, 1443). Cancelliere prima dei duchi d'Angiò poi della regina di Francia Isabella e (dal 1416) del delfino Carlo, che egli salvò (1418) quando i Borgognoni occuparono Parigi; contribuì successivamente alla riconciliazione tra il re e il duca di Borgogna. Fu sostenitore e amico di Giovanna d'Arco, la cui famiglia (1429) fece nobilitare. ...
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Astronomo (Palmyra, Pennsylvania, 1843 - Córdoba, Argentina, 1908); collaborò con B. A. Gould alla fondazione dell'Osservatorio nazionale argentino di Córdoba, succedendogli nella direzione (1885). La sua opera principale è l'inizio del grande Catalogo stellare della Cordoba Durchmusterung, di cui pubblicò tre volumi, comprendenti 489.662 stelle australi ...
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Calciatore francese (n. Mâcon 1991). Capocannoniere con sei reti dei Campionati europei di calcio del 2016, che hanno visto la Francia ottenere il secondo posto dietro il Portogallo, e premiato dalla UEFA [...] come miglior giocatore del torneo, ha iniziato a praticare il calcio da giovanissimo nell’EC Mâcon e nell’UF Mâcon, ma ha fatto fatica a inserirsi nel calcio professionistico poiché considerato troppo gracile. Solo nel 2009 è entrato a far parte ...
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Farmacista e naturalista (Mâcon 1788 - Parigi 1877). Essenzialmente ricordato per: De la classification méthodique des médicaments (1823). ...
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Fisico, matematico, astronomo (Mâcon 1784 - Parigi 1875). Appartenne all'osservatorio di Parigi e insegnò analisi matematica all'École Polytechnique. Completò la Histoire de l'astronomie di J. B. Delambre [...] e ne curò la pubblicazione. Fu anche deputato ...
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Giurista (Mâcon 1905 - Pierreclos 1988), prof. (dal 1957) di diritto costituzionale alla Sorbona. È autore, tra l'altro, di un vasto Traité de science politique (7 voll., 1949-57; 2a ed. 1968), in cui [...] alla "democrazia governata" della tradizione liberale classica contrappone la "democrazia governante", fondata sulla partecipazione popolare attiva e diretta ...
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Attore statunitense (Macon 1877 - New York 1961). Esordì a New York nel 1901. Con la moglie Ivah Wills (1882-1937), sposata nel 1906, fondò la compagnia dei Coburn Shakespearean Players che per 10 anni, [...] con repertorio classico, girò tutti gli USA. Dal 1938 nel cinema, si ricorda per Heaven can wait (1943) e The more the Merrier (Molta brigata, vita beata, 1943), per il quale ebbe l'Oscar per il miglior ...
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Storico ed erudito (Mâcon 1607 - Bourg 1664); di famiglia calvinista, ma convertitosi al cattolicesimo, si rese assai noto per una Histoire de Bresse et de Bugey (4 voll., 1650), che gli valse la nomina [...] a storiografo di Luigi XIV. Recatosi poi a Torino, fu dalla reggente Cristina di Francia nominato storiografo di corte; lasciò numerose opere erudite sulla storia sabauda e una Histoire généalogique de ...
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Poeta e critico statunitense (Macon, Georgia, 1842 - Lynn, Carolina del Nord, 1881). La sua non copiosa produzione poetica, che egli diede alle stampe parzialmente (1877), fu raccolta e pubblicata postuma [...] (1884). L. sostenne che la struttura metrica dovesse mantenere strette analogie con la struttura musicale (The science of English verse, 1880). Delle sue opere critiche meritano menzione in particolare: ...
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franco2
franco2 agg. [dal prec.: propr. «uomo libero del popolo dei Franchi»] (pl. m. -chi). – 1. ant. o letter. Ardimentoso, intrepido: affrontò f. il pericolo; la Persia e il fato assai men forte Fu di poch’alme f. e generose (Leopardi);...