TRIPOLI di Siria (A. T., 88-89), o semplicemente Tripoli, in arabo Ṭarābulus esh-Shām
Arnaldo MOMIGLIANO
Virginia VACCA
Città della repubblica libanese, capoluogo del distretto omonimo, sui fiumi Nahr-Abū [...] i Fatimiti e fino alla conquista crociata vi dominò la famiglia degli ‛Ammār, cui si deve la fondazione di una mádrasah con ricca biblioteca, distrutta nel 1109, quando i crociati la conquistarono dopo lungo assedio, durante il quale costruirono su ...
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SELGIUCHIDI
Ernst KUHNEL
F. G.
. Dinastia turca musulmana, che nel sec. XI d. C. riunì sotto il suo dominio la Persia, la Mesopotamia, parte dell'Asia Minore e la Siria, e sulla fine di quello stesso [...] ed-dīn diede nuovi impulsi all'architettura e all'artigianato.
Compare quale nuovo tipo di edificio sacro la madrasah, ideata per diffondere la dottrina ortodossa e, in quell'epoca, trasformata in una costruzione tipicamente persiana, che modificò ...
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N Secondo stime recentissime la popolazione dell'A. è di 18.750.000 abitanti, su una superficie di 649.969 km2; la densità media risulta, quindi, di 28,8 ab./km2, ma la popolazione, dedita per oltre l'80% [...] ; Chaqalaq Tepe, a cura di S. Mizuno, Kyoto 1970; M. J. Casimir e B. Glatzer, Èāh-i maèhad, a Recently Discovered Madrasah of the Ghurid Period in Garǧistān (Afghanistan), in East and West, XXI (1971), pp. 53-68; K. Fischer, historical, Geographical ...
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Città della Siria settentrionale, nell'odierno stato di Siria, capoluogo di vilāyet e di livā', a 37°2′ di long. E. e 36°11′ di lat. N., a 38 metri s. m., sul fiume al-Quwaiq (turco Gök Ṣū; greco Χάλυς; [...] Sulaimān ibn : Abd al-Malik (715-717) sul mndello di quella di Damasco, fu completamente rifatta nel sec. XI. La Madrasah al-Halāwiyyah, dirimpetto alla grande Moschea, ad O., era, prima della conquista musulmana, la cattedrale di Aleppo, del sec. VI ...
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Asticciola per lo più in ferro, di forma allungata, appuntita ad un'estremità e con un ingrossamento, o testa, all'altra estremità.
Fabbricazione. - Esistono molte varietà di chiodi: la maggior parte di [...] decorazione del fondo; e i chiodi grossi e rotondi in foggia di medaglioni o borchie della porta esterna della madrasah di Barqūq (Cairo); e quelli delle porte di Toledo, Segovia, Avila, Salamanca, Barcellona, Guadalajara, quasi tutti formati di due ...
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GHAZNAVIDI e GHURIDI
A. Bagnera
Dinastie del Medioevo islamico stabilitesi principalmente tra l'Iran orientale e l'Afghanistan, i G. e i Ghuridi possono essere complessivamente trattati come fenomeno [...] monument de Danestama en Afghanistan, REI 38, 1970, pp. 43-53; C. Glatzer, B. Glatzer, Šh-i Mašad. A Recently Discovered Madrasah of the Ghurid Period in Garğistān, East and West 21, 1971, pp. 53-68; U. Scerrato, Oggetti metallici di età islamica in ...
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UNIVERSITÀ
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Francesco GUIDI
. L'università nella sua storia. - Genesi e caratteristiche fondamentali. - La storia dell'istituzione scientifica e didattica che nella [...] studî corrispose in modo lento e discontinuo la costruzione di speciali edifici per accoglierle.
Già di alcuni di questi (v. madrasah) abbiamo notizia fin dal sec. Xl nel mondo musulmano. Alla metà del sec. XII Parigi e Bologna erano in Occidente ...
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TOMBA (gr. τάϕος, τύμβος, μνῆμα; lat. sepulcrum, locum, tumulus)
Goffredo BENDINELLI
Piero BAROCELLI
Luigi CREMA
Ernst KUHNEL
Vocabolo tecnicamente di ampio significato, indicando nell'uso comune [...] altri vi si trovano mausolei abbinati con due cupole riunite da un arco. Il fatto che nel Cairo le moschee e le madrasah (v.) formavano una sola cosa con la tomba del loro fondatore conferì al mausoleo un'importanza più decisiva che altrove per tutta ...
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