Teologo luterano (Norimberga 1506 - ivi 1549); discepolo e segretario di Lutero a Wittenberg, predicò a Norimberga (1535), dove venne in conflitto con A. Osiander su questioni di rito: si opponeva all'ordinazione [...] dei sacerdoti mediante imposizione delle mani, e all'elevazione delle specie eucaristiche durante la messa, che riteneva sopravvivenze cattoliche. Partecipò al colloquio di Ratisbona (1546) e si oppose ...
Leggi Tutto
Teologo luterano (Weilderstadt 1499 - Stoccarda 1570), "il riformatore del Württemberg". Ascoltò Lutero a Heidelberg (1518) aderendo alle sue tesi: divenuto canonico (1520) ne propagò instancabilmente [...] (1552) cui propose la Confessio Wirtembergica (oppugnata dal De Soto e difesa dal B. in un'Apologia). Fedelissimo a Lutero, e considerato quasi suo successore, se ne staccò tuttavia accettando, per spiegare la presenza reale di Gesù Cristo nella ...
Leggi Tutto
Denominazione usata nella lotta contro la Chiesa di Roma dapprima da Lutero e poi dai protestanti, per designare i cattolici; in seguito sono stati indicati come p. i sostenitori dell’autorità suprema, [...] del governo o del potere temporale del papa ...
Leggi Tutto
Teologo (Colditz 1483 - Norimberga 1547). Entrato nel 1503 nel convento agostiniano di Wittenberg, confratello di Lutero, nel 1512 era decano della facoltà teologica e priore del convento con Lutero come [...] Lipsia). Pur non avendo approvato la pubblicazione dell'Appello alla nobiltà di nazione tedesca, fu tra i fautori più fidati di Lutero, riuscendo anche a farne prevalere il punto di vista nelle decisioni del Capitolo di Wittenberg, e a trarre con l ...
Leggi Tutto
Teologo riformato (Rochlitz, Sassonia, 1504 - Joachimsthal, od. Jáchymov, Boemia, 1565). Fu amico di Lutero, del quale scrisse la vita e contribuì a raccogliere le Tischreden. ...
Leggi Tutto
Teologo protestante (Lipsia 1504 - Wittenberg 1548); prof. di teologia (1528) a Wittenberg, assistette Lutero nella traduzione della Bibbia e curò l'edizione delle opere di lui (1539 e segg.). Fu, sul [...] terreno teologico, vicino a Melantone ...
Leggi Tutto
Teologo (Costanza 1492 - Winterthur 1564). Priore dell'abbazia di Alpirsbach, divenne seguace di Lutero. Abbandonato il chiostro (1522), si recò a Costanza, dove ottenne un posto di predicatore (1525); [...] poi fu chiamato nel Württemberg (1534). Ma nel 1538 fu congedato dal duca Ulrico come sospetto di zuinglianismo. Nel 1548 rientrò nella Chiesa cattolica ...
Leggi Tutto
Teologo e predicatore (Oberehnheim, Alsazia, inizî sec. 16º - Friburgo in Brisgovia 1569). Allievo di Lutero e di Melantone, studiò teologia a Wittenberg e nel 1540 divenne professore di teologia a Francoforte [...] sull'Oder, poi a Marburgo. La sua dottrina della fede operosa mediante l'amore lo convinse sempre più dell'inutilità delle opere. Più tardi (1544) si convertì al cattolicesimo; successivamente fu predicatore ...
Leggi Tutto
Teologo luterano (Alsazia 1485 circa - Esslingen 1547). Nel 1520, da parroco, predicava le dottrine di Lutero: fu espulso per questa ragione da Wolfenweiler (1522), da Kreuzlingen (1524), da Neckarsteinach [...] (1529); divenne poi parroco di Solothurn. Inviato come riformatore ad Esslingen, promosse la nuova organizzazione della vita religiosa, provvedendo all'ordinamento del servizio divino e al riordinamento ...
Leggi Tutto
Teologo protestante e poeta satirico (Bruchenbrücken 1500 circa - Neubrandenburg 1553), discepolo di Carlostadio, poi di Lutero; insegnante a Eisenach, parroco a Sprendlingen (1528-39), parroco e predicatore [...] in varie città e da ultimo (1553) sovrintendente a Neubrandenburg. Scrisse inni (Geistliche Lieder) assai popolari, ma è più noto per le opere di satira contro i non luterani, in versi (Buch von der Tugend ...
Leggi Tutto
luterano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo a Lutero o alla sua dottrina: teologia l.; la Chiesa l.; come sost., seguace di Lutero, e in senso più ampio chi segue e professa il luteranesimo (v. anche evangelico e protestante); vecchio l., aderente...
sacramentario
sacramentàrio agg. e s. m. [der. di sacramento; nel sign. 2, dal lat. tardo, eccles., sacramentarium]. – 1. agg. Che concerne i sacramenti: teologia, teoria sacramentaria. 2. s. m. Libro liturgico usato dalla Chiesa (dal sec....