Storico portoghese (Alenquer, Lisbona, 1502 - ivi 1574); nelle sue numerose missioni diplomatiche incontrò i personaggi più ragguardevoli del suo tempo, come Erasmo, il cardinale Iacopo Sadoleto, Lutero [...] e infine, A. Dürer, che lo ritrasse. Nel 1548 fu nominato, dal re Giovanni III, direttore degli archivî di stato. Condannato dall'inquisizione per il suo erasmismo, fu imprigionato per due anni e poi rinchiuso ...
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Teologo danese (n. Varberg 1480 circa - m. dopo il 1534). Carmelitano, prof. di teologia (dal 1520 circa) nell'univ. di Copenaghen, dopo un momento di favore per Lutero tornò alla Chiesa cattolica e polemizzò [...] contro i riformatori nordici (fra cui Gustavo Vasa), ma sempre con tendenza conciliatrice. È autore d'una storia danese ...
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Teologo domenicano (Priero, Cuneo, 1456 - Roma 1523), prof. di teologia, maestro dei Sacri Palazzi (1515). Fu tra i maggiori oppositori della Riforma: prima contro J. Reuchlin nella disputa reuchliniana, [...] come consulente teologico della commissione incaricata di giudicare sul monaco tedesco: scrisse allora, contro le 95 tesi di Lutero, In praesumptuosas M. Lutheri conclusiones de potestate papae dialogus (1518), provocando una risposta di quello (1519 ...
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Umanista e polemista cattolico (Kierspe 1499 - Emmerich 1559), docente di latino e greco al ginnasio di Emmerich (1524) e rettore (1534); lasciò, tra l'altro, scritti polemici contro Lutero e contro H. [...] Pileus, e commentarî sui Salmi e sul Vangelo di S. Matteo, editi postumi dai suoi figli Dietrich e Tilmann (1560) ...
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Storico tedesco del cristianesimo (Zwickau 1869 - Bad Nauheim 1927). Dal 1898 docente e poi professore a Lipsia, Bonn, Marburgo; autore di varî e importanti scritti sulla storia della Riforma (Lutero, [...] ecc.) e della Chiesa cattolica (s. Francesco, ecc.) ...
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Calvino e il calvinismo
Massimo L. Salvadori
Le opere dell'uomo sono solo quelle che Dio permette
Il francese Giovanni Calvino è stato, dopo il tedesco Martin Lutero, il maggiore esponente della Riforma [...] protestante che, a partire dal 1517, aprì una lunga era di aspri conflitti all'interno del mondo cristiano. Il calvinismo indica sia una specifica concezione del protestantesimo, e più in generale del ...
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Teologo e innologo luterano (Kitzingen sul Meno 1511 - Wittenberg 1569); prof. di filosofia a Wittenberg (1541), tentò di conciliare la dottrina di Melantone, di cui era amico, con quella di Lutero. Al [...] colloquio di Altenburg rappresentò i sinergisti ...
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Domenicano (Pirna, Sassonia, 1465 circa - Li psia 1519), predicatore in Sassonia, Slesia, Franconia, dal 1516 sottocommissario per la predicazione di quell'indulgenza per la Fabbrica di San Pietro che [...] indusse Lutero a formulare le 95 tesi di Wittenberg nel 1517. A queste, T. contrappose 50 tesi, preparate da K. Koch (Konrad Wimpina) e pubblicate nel 1518. Ma nelle successive polemiche fu messo da parte, e si ritirò infine nel suo convento di ...
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Teologo protestante (Eisleben 1494 - Berlino 1566). Il suo vero nome era Johann Schneider (latinizz. Sartor): detto, dalla città natale, Islebio; poi (1518), attraverso Schnitter (cioè "mietitore"), Agricola: [...] . A causa delle sue dottrine antinomistiche venne in dissenso con Lutero, per cui fuggì da Wittenberg a Berlino (1540), dove fu predicatore alla corte di Gioacchino II di Brandeburgo. Fu anche tra i firmatarî degli articoli di Smalcalda e collaborò ...
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Cardinale (Firenze 1455 - Roma 1532), figlio di Benedetto, lo storico; vescovo di Ancona (1505), fu creato cardinale da Giulio II nel 1511. È noto come l'estensore della bolla di condanna di Lutero, Exsurge [...] Domine (15 giugno 1520) ...
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luterano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo a Lutero o alla sua dottrina: teologia l.; la Chiesa l.; come sost., seguace di Lutero, e in senso più ampio chi segue e professa il luteranesimo (v. anche evangelico e protestante); vecchio l., aderente...
sacramentario
sacramentàrio agg. e s. m. [der. di sacramento; nel sign. 2, dal lat. tardo, eccles., sacramentarium]. – 1. agg. Che concerne i sacramenti: teologia, teoria sacramentaria. 2. s. m. Libro liturgico usato dalla Chiesa (dal sec....