Scrittore inglese, nato il 4 dicembre 1795 a Ecclefechan (Dumfriesshire), morto a Londra il 4 febbraio 1881: personalità complessa, internamente agitata e discorde, ma di elementare potenza, tale che nemmeno [...] E insieme con le figure degli eroi fondatori di religioni (Odino, Maometto), poeti e vati (Dante, Shakespeare), sacerdoti (Lutero, John Knox), uomini di lettere (Johnson, Rousseau, Burns), è evocato, accanto a Napoleone, più grande di Napoleone, come ...
Leggi Tutto
HANNOVER (A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Walter HOLTZMANN
Arrigo LORENZI
Walter HOLTZMANN
È la dodicesima città della Germania per numero d'abitanti (compresa tra Düsseldorf e Duisburg-Hamborn), [...] Bernardo (morto nel 1434), e una più recente. La Riforma fu introdotta sotto il duca Ernesto (mortó nel 1546), seguace di Lutero. Durante il regno dei suoi figli: Enrico (morto nel 1598) e Guglielmo (morto nel 1592) si spensero varie linee della casa ...
Leggi Tutto
SLOVACCHIA (Slovensko; A. T., 59-60)
Elio MIGLIORINI
Karel STLOUKAL
È la maggiore delle cinque regioni che formano la Cecoslovacchia, con una superficie di 48.936 kmq. di poco superiore alla terza [...] 1918 l'Ungheria e la Boemia ebbero gli stessi regnanti. Nuovo impulso all'intensificazione di questi contatti fu la riforma di Lutero e di Calvino. L'avvicinamento della Slovacchia alla Boemia nei secoli XVI e XVII fu favorito anche dal fatto che l ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO I principe d'Orange, conte di Nassau, detto il Taciturno
Adriano H. Luijdjens
Nacque il 24 aprile 1533, primogenito di Guglielmo di Nassau-Dillenburg e di Giuliana di Stolberg, nel castello [...] appoggiò non solamente sul piccolo ma coraggioso numero dei calvinisti, alla cui religione nel 1573, dopo lunga esitazione fra Lutero e Calvino, passò, ma chiamò tutti i patrioti senza distinzione religiosa alle armi contro l'oppressore e non esitò ...
Leggi Tutto
. Letteratura. - È la più antica forma metrica della lirica d'arte nella letteratura italiana e la più alta, vulgarium poematum supremum, come dice Dante, che primo espose le leggi che regolano la sua [...] può fornire un esempio questo celebre canto d'addio di Isaac, dell'ultimo Quattrocento:
La riforma protestante, con a capo Lutero che fu un amatore appassionato della musica, favorì il Lied e se ne valse per arricchire il repertorio dei suoi corali ...
Leggi Tutto
FRANCOFORTE sul Meno (ted. Frankfurt am Main; ricordato per la prima volta nel 794 col nome di Franconofurd "punto di passaggio dei Franchi"; A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Fedor SCHNEIDER
Manfredi [...] fu invece la sua floridezza dai disordini e dalle lotte nell'età della Riforma. Francoforte aderì nel 1530 alla dottrina di Lutero e, nel 1546, alla Lega di Smalcalda. Non mancarono disordini di carattere sociale nell'interno della stessa città; nel ...
Leggi Tutto
Nell'antichità. - L'aristocrazia è per Platone e Aristotele il governo degli intellettualmente e moralmente superiori. Ma per questi stessi filosofi, a raggiungere tale eccellenza è necessario essere liberi [...] aristocratico, la vera umanità si manifesta in quegl'individui eccezionali, da lui detti eroi (quali Maometto, Dante, Lutero, Rousseau, Cromwell, Napoleone), i quali nei varî campi della vita (arte, religione, politica, ecc.) sono per la ...
Leggi Tutto
Religione (fr. conversion; sp. conversión; ted. Bekehrung; ingl. conversion). - In latino conversio, da converti o se convertere, vale originariamente "portarsi dall'uno all'altro luogo", "volgersi verso [...] , nel protestantesimo più comunemente ha un valore religioso subiettivo: è cioè, specialmente nella chiesa evangelica, come per Lutero, il superamento della coscienza del peccato e del timore dei castighi divini, per mezzo della fede nella grazia ...
Leggi Tutto
ORTOGRAFIA e ORTOEPIA (dal gr. ὀρϑός "giusto, retto" e γράϕω "scrivo", εἰπεῖν "parlare")
Stefano La Colla
ORTOEPIA L'ortografia dà le nome per scrivere correttamente una lingua, l'ortoepia invece insegna [...] : si hanno grafie come unndt, offt, wirdt, umb, sampt, Thurm, Wirth, thun e tuhn. Il movimento inverso comincia con Lutero ed è, nelle sue grandi linee, sistematizzato da J. C. Gottsched, il quale però introduce piccole differenze di grafia per ...
Leggi Tutto
Dal nome della città di Brandeburgo si denominarono dapprima la marca, che fu la culla dello stato prussiano, poi la provincia istituita nel 1816. Una ripartizione amministrativa ne staccò poi Berlino [...] ecclesiastica. Nel 1540 pubblicò le ordinanze ecclesiastiche per la Marca, le quali conservano, accanto alla dottrina di Lutero, parecchi elementi essenziali del culto cattolico. La caratteristica loro è la fondazione d'un concistoro (onde il nome ...
Leggi Tutto
luterano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo a Lutero o alla sua dottrina: teologia l.; la Chiesa l.; come sost., seguace di Lutero, e in senso più ampio chi segue e professa il luteranesimo (v. anche evangelico e protestante); vecchio l., aderente...
sacramentario
sacramentàrio agg. e s. m. [der. di sacramento; nel sign. 2, dal lat. tardo, eccles., sacramentarium]. – 1. agg. Che concerne i sacramenti: teologia, teoria sacramentaria. 2. s. m. Libro liturgico usato dalla Chiesa (dal sec....