Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Rizzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo che nei primi secoli del Medioevo erano prevalse descrizioni fantastiche del cosmo, [...] un’immagine del tutto nuova dell’universo.
Il primo allarme per l’ipotesi copernicana viene lanciato nel mondo protestante. Già Lutero, in uno dei suoi “discorsi a tavola”, si scaglia contro quel “nuovo astrologo” che va cianciando del moto della ...
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GUILLERY, Stefano (Étienne)
Massimo Ceresa
Nativo di Lunéville, nella diocesi di Toul, in Lorena, fu attivo come tipografo a Roma tra il maggio 1506 e il novembre 1524. Spesso nelle edizioni il nome [...] VIII d'Inghilterra il 14 sett. 1521 aveva inviato a Leone X una copia manoscritta e una a stampa della sua opera contro Martin Lutero, la Curia decise di farne rapidamente una nuova edizione e l'affidò al G. che la pubblicò in dicembre con il titolo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Paolo Tocco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Cinquecento una modesta casata dell’Argovia riesce, anche se a prezzo [...] , il 3 gennaio 1521 con la bolla Decet Romanum Pontificem, Leone X scomunica – con l’accusa di eresia hussita–Martin Lutero. Carlo è costretto a convocare subito a Worms la Dieta imperiale iniziando la lunga fase di temporeggiamenti strategici e di ...
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GIUSTINIAN, Marino
Roberto Zago
Nacque a Venezia, presumibilmente nel 1491 - come si evince dal fatto che il 2 dic. 1511 estrasse la balla d'oro attestando di avere 20 anni compiuti -, da Sebastiano [...] l'elemento politico determinante nei rapporti europei e la questione delle indulgenze costituiva un pretesto per consentire a Lutero e ai principi tedeschi di perseguire i loro propositi. Egli offriva una lettura tutta politica degli avvenimenti ...
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Sadoleto, Iacopo
Luciano Bossina
Figura emblematica della clericalizzazione della cultura italiana nella prima metà del Cinquecento, e per molte ragioni accostabile a Pietro Bembo – furono insieme servitori [...] 1525 e il 1528 uscirono due commenti scritturistici, sui Salmi 51 e 93: studiati da Erasmo, sprezzati da Martin Lutero, caratterizzati, come a taluno è sembrato, da un «antigiudaismo teologico» (Gesigora 1997, pp. 121-26), certamente debitori della ...
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Le biblioteche
Paolo Traniello
Ridurre a una esposizione sintetica di tipo lineare la storia plurimillenaria di un’istituzione comunemente denominata biblioteca appare compito tanto arduo da sconsigliare [...] ecclesiastico, dove la riforma protestante si avvale largamente dei suoi prodotti e da vita per iniziativa dello stesso Lutero a numerose biblioteche di base che influiscono ampiamente sulla storia delle biblioteche «popolari» nei Paesi dell’Europa ...
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MACCHIORO, Vittorio (Raffaele Vittorio)
Antonella Parisi
Nacque a Trieste il 29 nov. 1880 da Davide, commerciante, e da Noemi Lenghi. Iscrittosi alla facoltà di lettere dell'Università di Bologna, attratto [...] di testi d'argomento religioso (L'Evangelio, Firenze 1922; Teoria generale della religione come esperienza, Roma 1922; Lutero, ibid. 1924), in adesione al movimento neoprotestante. Accolto nella comunità valdese di Napoli, collaborò a Conscientia ...
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COLONNA, Pietro (Pietro Galatino)
Carlo Colombero
Il personaggio fu universalmente noto come Pietro Galatino, nome derivato da quello della città natale, appunto Galatina, in Puglia. Varie discussioni [...] Quinones: vi si tratta delle sette epoche corrispondenti a sette diverse condizioni della Chiesa; vi è citato Lutero, "haereticoruni pessimus". Argomenti analoghi sono trattati nel De Ecclesia destituta e nel De Ecclesia restituta, entrambi anteriori ...
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BESOZZI, Antonio Mario
Johnn A. Tedeschi
Nacque da una famiglia patrizia milanese, probabilmente nei primi anni del sec. XVI. Solo tre dati sono accertabili nella sua biografia fino alla metà del secolo: [...] commercio della seta. Il B., che il 5 luglio 1564 sembra avesse firmato un contratto per la traduzione del Commentario di Lutero all'epistola ai Galati per la tipografia di Urach (Tubinga), durante un viaggio Mi Francia scrisse una lettera "da Lijone ...
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LUSCHINO, Benedetto (Bettuccio)
Simone Ragagli
Nacque tra il marzo e il settembre del 1470 a Firenze, nel quartiere di S. Croce, nono figlio di Paolo di Matteo, anziano orafo, e di Domenica. Durante [...] confutare il principale capo di accusa formulato dal Politi, e cioè la concordanza delle tesi del Savonarola con quelle di Lutero. Nel settembre 1549 scrisse all'ex gesuita Guillaume Postel, anch'egli attaccato implicitamente nell'opuscolo del Politi ...
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luterano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo a Lutero o alla sua dottrina: teologia l.; la Chiesa l.; come sost., seguace di Lutero, e in senso più ampio chi segue e professa il luteranesimo (v. anche evangelico e protestante); vecchio l., aderente...
sacramentario
sacramentàrio agg. e s. m. [der. di sacramento; nel sign. 2, dal lat. tardo, eccles., sacramentarium]. – 1. agg. Che concerne i sacramenti: teologia, teoria sacramentaria. 2. s. m. Libro liturgico usato dalla Chiesa (dal sec....