DONZELLINI (Donzellino, Donzellinus), Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Nacque intorno al 1513 a Orzinuovi (Brescia). Il padre, Buonamonte, appartenente a una importante famiglia veronese, era venuto via [...] don Pietro Maneffi, a cura di C. Ginzburg, Firenze-Chicago 1970, pp. 48, 70. Per la partecipazione del D. al cenacolo luterano di Roma, cfr. A. Stella, Dall'anabattismo al socinianesimo nel Cinquecento veneto, Padova 1967, p. 31 n. Senza fondamento l ...
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VALDÉS, Juan
Daniel A. Crews
Luca Addante
de. – Nacque a Cuenca, in Spagna, intorno all’anno 1500, da Fernando de Valdés e da María Barrera, insieme al gemello Alfonso, ultimi di undici figli.
Contentissimo [...] , 2016, p. 57).
Punto di partenza per ogni valdesiano era la giustificazione per fede, il cardine del pensiero di Martin Lutero cui Valdés aveva apportato varianti in tema di opere e libero arbitrio, sulla base dell’alumbradismo e del pensiero di ...
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L'Estonia, in estone Eesti, è il più nordico dei tre paesi sorti dopo il crollo dell'Impero russo ai confini occidentali di esso. Come stato baltico periferico e considerando il suo carattere generale, [...] molti a convertirsi con la promessa di terreno fatta loro dal governo russo. Gli evangelici sotto la direzione di un vescovo luterano sono organizzati in 16 prevostati, dei quali 14 sono per gli Estoni, i per i Tedeschi, 1 per gli Svedesi. Gli ...
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MEMORIA
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Agostino GEMELLI
Federico *RAFFAELE
Stefano LA COLLA
. Propriamente, è la facoltà di riprodurre nella coscienza esperienze che alla coscienza avevano già [...] di droghe; fu poi copiato dal medico bergamasco Guglielmo Grataroli (1516-1568), che si era rifugiato in Svizzera perché luterano, nel De memoria reparanda, augenda servandaque (Zurigo 1553, più volte ristampato e tradotto in francese).
Per limitarsi ...
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IMPERATORE e IMPERO
Giuseppe CARDINALI
Francesco ERCOLE
Antichità romana. - Epoca repubblicana. - La parola imperator in origine significa genericamente colui il quale imperat, chiunque, cioè, sia [...] Ma, proprio allora, in cui tutto il mondo cattolico, in Germania e altrove, rapidamente veniva disunito e intaccato dal moto luterano, ascese all'Impero uno dei più tenaci fautori della monarchia universale, Carlo V, che in brevissimo corso di tempo ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] di fare del luteranesimo il gruppo più forte dello Stato, prevalentemente cattolico in Renania, Slesia, Posnania e in maggioranza luterano in Pomerania, Brandeburgo, Hannover e Prussia orientale, tentava di facilitare al massimo i matrimoni misti e l ...
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Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] un canonico cattolico, affidò la pubblicazione della sua grande opera De revolutionibus orbium cølestium (1543) all'ecclesiastico luterano Osiander. Keplero detestava i dogmi, quale quello della predestinazione; egli perse il suo posto di professore ...
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SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] complesso, invece, è, come per altri aspetti, il caso della Rosa-Croce. Arnold (v., 1955; tr. it., p. 185) rileva come Lutero stesso avesse nel suo stemma una croce e una rosa, alle quali spesso aggiungeva il distico: "Il cuore dei cristiani riposa ...
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Religiosa, organizzazione
Bryan R. Wilson
1. Introduzione
I termini 'chiesa' e 'setta' in senso stretto si riferiscono specificamente a forme cristiane di organizzazione religiosa. Nell'uso comune tuttavia [...] , sebbene lo Stato abbia continuato a pagare gli stipendi del clero (non solo della maggioranza cattolica, ma anche del clero luterano e calvinista). Le Chiese tedesche persero il loro status di religione di Stato nel 1918, ma è rimasta in vigore una ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] (1582) furono evitati cedimenti dell'imperatore. Madruzzo riuscì anche a fare escludere dalle sedute il luterano, e coniugato, margravio Gioacchino Federico di Brandeburgo, rappresentante dell'amministratore dell'arcivescovado di Magdeburgo. Il ...
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luterano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo a Lutero o alla sua dottrina: teologia l.; la Chiesa l.; come sost., seguace di Lutero, e in senso più ampio chi segue e professa il luteranesimo (v. anche evangelico e protestante); vecchio l., aderente...
protestantesimo
protestantéṡimo (raro protestantismo) s. m. [der. di protestante]. – 1. L’insieme delle confessioni e dei movimenti cristiani che traggono origine, direttamente o indirettamente, dalla Riforma protestante (il termine fa riferimento...