Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] di aver abbracciato le idee eterodosse diffuse di J. de Valdés e di avere contatti con individui dal profilo dottrinale luterano, costoro erano sostenitori di una visione radicalmente diversa da quella di Carafa anche per quanto riguardava le riforme ...
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Giordano Bruno e Tommaso Campanella: Opere
Augusto Guzzo
Romano Amerio
La figura di Giordano Bruno è - oltre alla potenza e originalità della sua mente - così tragica, che la coscienza italiana non [...] 'egli si sia iscritto alla Chiesa luterana della città, a Helmstàdt tentò la via d'iscriversi regolarmente e presentarsi quale buon luterano, con tutte le forti e umanistiche parole antiromane che erano d'obbligo e, del resto, nell'uso della Germania ...
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Fondamentalismo
Massimo Introvigne
di Massimo Introvigne
Fondamentalismo
sommario: 1. Il Fundamentalism project e la discussione sulla nozione di fondamentalismo. a) Premesse metodologiche; b) Il Fundamentalism [...] nel mondo protestante indica due movimenti diversi. Il primo, quello dei Brethren, origina dal risveglio pietista all'interno del mondo luterano, ed è estraneo alla nostra trattazione. Del tutto diversi sono i 'Fratelli' che nascono in varie parti d ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Alchimia
Didier Kahn
Alchimia
Agli inizi del XVII sec. l'alchimia è una disciplina in cui sono presenti orientamenti distinti, anche se in relazione [...] il paracelsismo e con esso certe deviazioni pericolose dell'alchimia. L'esempio tipico è rappresentato dall'alchimista luterano Andreas Libau, le cui tendenze antiparacelsiane coincidono perfettamente con quelle della Compagnia di Gesù. Nel 1600 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Esistenzialismo e fenomenologia
Costantino Esposito
La crisi dell’idealismo e l’arrivo dell’esistenzialismo in Italia
Per una storia della formazione e dello sviluppo del ‘pensiero civile’ nell’Italia [...] e forgiato dagli influssi di Fëdor M. Dostoevskij e di Nietzsche, da cui sarebbero nati contemporaneamente il filone teologico (luterano-calvinista) con Der Römerbrief (nuova ed. 1922; trad. it. L’Epistola ai Romani, 1962) di Karl Barth, e quello ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Fil rouge dell’età umanistico-rinascimentale, la riflessione sulle arti anima ininterrotta [...] i quai per quelle far si veggono (1540) di Oto Lupano, in cui i tre interlocutori (un soldato luterano, un frate cattolico, un letterato) anticipano i dibattiti conciliari sul nesso immagini-culto, propendono rispettivamente per idolatria, iconofilia ...
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Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] - perché i rapporti tra il PCUS e il PCI erano congelati -, tenne a dire polemizzando con l'onorevole Pajetta che egli era un luterano e non un "senza Dio".
La Chiesa, i santi e i giovani
Un tema che aveva creato molte preoccupazioni in Paolo VI e ...
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Carlo Bersani
Abstract
Il rapporto fra elementi di frattura e di continuità; le forze ideali ed i soggetti politici che si confrontarono in Assemblea Costituente, vengono descritti attraverso alcuni momenti [...] sola e non, ad esempio, delle Chiese «che si riconducono allo spirito della Riforma» e che, a partire dal rogo luterano del Corpus iuris canonici, «si negano, e vantano di negarsi, come ordinamento giuridici». Riproporre il tema dei rapporti fra ...
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BALSAMO, Giuseppe, alias Alessandro Cagliostro
Carlo Francovich
Nacque a Palermo il 2 giugno 1743 dal mercante Pietro Balsamo e da Felicita Bracconieri, entrambi di modeste condizioni economiche, anche [...] precisa azione politica, guardarono sempre ai sogni alchimistici di Cagliostro. Anzi nel carteggio di Friedrich Münter, il teologo luterano che nel 1786 era venuto in Italia, soggiornando a lungo a Roma per organizzare le logge illuminate, si trova ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ernesto Buonaiuti
Giacomo Losito
Precoce cultore degli studi storico-filosofici sviluppati all’estero, partecipe indagatore della realtà socioreligiosa contemporanea e prete in conflitto con la sua [...] Roma 1918.
Frammenti gnostici, Roma 1923.
Saggi sul cristianesimo primitivo, Città di Castello 1923.
Tommaso d’Aquino, Roma 1924.
Lutero e la Riforma in Germania, Bologna 1926.
Giansenio, Milano 1928.
Il cristianesimo nell’Africa romana, Bari 1928.
L ...
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luterano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo a Lutero o alla sua dottrina: teologia l.; la Chiesa l.; come sost., seguace di Lutero, e in senso più ampio chi segue e professa il luteranesimo (v. anche evangelico e protestante); vecchio l., aderente...
protestantesimo
protestantéṡimo (raro protestantismo) s. m. [der. di protestante]. – 1. L’insieme delle confessioni e dei movimenti cristiani che traggono origine, direttamente o indirettamente, dalla Riforma protestante (il termine fa riferimento...