DEL TUFO, Giovanni Battista
Rosario Contarino
Nacque a Napoli intorno al 1548, ottavo dei diciannove figli di Fabrizio e Lucrezia Carafa, esponenti di illustri ed antiche famiglie partenopee; i Del [...] battaglia di Lepanto. Più tardi combatté nelle Fiandre tra le file cattoliche e conobbe anche (per "l'empie mani" "di luterani") un breve periodo di detenzione "ne la Provincia" "di Casirnira" a Huppenen, "villa di Dio rubella". Dopo questo turbinoso ...
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PANCIATICHI, Paolo
Paolo Rondinelli
PANCIATICHI, Paolo. – Nato a Pistoia, fu battezzato il 17 giugno 1499. I genitori, Ulivieri e Margherita di Paolo Benvoluti, ebbero altri sei figli maschi.
Quasi [...] le altre concesse da papa Farnese, fu soppressa dal successore Giulio III a causa delle spese della guerra con i luterani e Panciatichi si trovò in ristrettezze economiche. A forza di suppliche poetiche riuscì a rivendicarla, ma ormai era stanco di ...
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GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] altro personaggio originale, Antonio Brucioli, scrittore, editore e moralista che non nascose mai le sue simpatie per i luterani e tradusse la Bibbia ebraica in volgare. È naturale chiedersi cosa può aver accomunato il G., cauto simpatizzante mediceo ...
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BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] l'appoggio dato a Carlo nella divisione del 1522 e forse anche l'opposizione ai duri provvedimenti di Ferdinando contro i luterani. Inoltre il delittò commesso da un nipote, che nel settembre era stato giustiziato a Venezia come un volgare assassino ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] richieste di Lutero (per es. nella Vita Leonis decimi, IV), per poi rendersi conto che le posizioni dei luterani divergevano ormai troppo da quelle della Chiesa di Roma tanto da rendere impossibile qualsiasi accordo o compromesso dottrinale. Secondo ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] figura di Taddeo Saliscendi, giovane goffo e innamorato della Geva, il quale smania di partire per la guerra contro i luterani, perché il padre della ragazza non gliela vuole dare in moglie. A scongiurare la partenza dello sprovveduto e ingenuo miles ...
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FASCITELLI (Fasitelius, Fascitelius, Fascitellus), Onorato (Honoratus)
Floriana Calitti
Nacque ad Isernia nel 1502 da nobile fwniglia, figlio di Marco, credenziere della dogana di Foggia, che perse [...] Giovio al cardinale A. Farnese del 12 luglio 1546 nella quale, augurandogli il successo come legato nella guerra contro i luterani, lo informa della volontà di narrare ai posteri le sue gesta aiutato in questo da alcuni letterati e uomini dotti tra ...
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FALLETTI, Gerolamo
Franco Pignatti
Proveniva da un'illustre famiglia di Trino (Vercelli) ma originaria di Villafalletta, nel Monferrato. Il padre Guidone e il fratello Niccolò sono ricordati nel De [...] (Venezia 1552), in otto libri, cronaca dettagliata della campagna condotta dagli eserciti imperiali contro i principi luterani tedeschi derivata dalla rielaborazione dei dispacci giornalieri spediti al duca.
La Guerra di Alamagna presenta infatti un ...
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FORNO, Agostino
Rosario Contarino
Nacque a Palermo intorno al secondo decennio del secolo XVIII da nobile e influente famiglia imparentata con i Forni di Modena. Il F. è conosciuto anche come barone [...] , con spirito di buon cattolico, pronto a differenziare le sue vedute dalle opinioni di P. Giannone e dei luterani e a metterle al riparo da ogni sospetto di insubordinazione antiecclesiastica.
In effetti egli deplora le dispute giurisdizionalistiche ...
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CORTESE, Giulio
Ninni Pennisi
Nacque a Modena (ma Chioccarelli propende per una origine napoletana) attorno al 1530, da nobile famiglia. Sacerdote (secondo il Regio, invece, "cavaliere napoletano"), [...] si innesta la tematica religiosa del principio dell'unità della fede cattolica, monoliticamente contrapposta alle eresie luterane, ugonotte, calviniste e ai "loro seguaci crudelissimi" (Concetti..., p. 90); a questo atteggiamento si può ricondurre ...
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evangelico
evangèlico agg. [dal lat. tardo evangelĭcus, gr. εὐαγγελικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Del Vangelo, o desunto dal Vangelo: la dottrina e.; racconto e.; parabole evangeliche. b. Prescritto dal Vangelo, conforme allo spirito di esso...
ubiquitario
ubiquitàrio s. m. (f. -a) e agg. [der. del lat. ubīque «in ogni luogo»; cfr. ubiquità]. – 1. Chi aderiva all’orientamento prevalente nella Chiesa luterana e sosteneva, in polemica con i calvinisti e con i luterani dissenzienti,...