SIMONI, Pietro Simone.
Alessandra Celati
– Nacque a Vagli o a Lucca nel 1532, ultimo dei tre figli di Giovanni, mercante di seta, e di Polissena, di famiglia illustre di Vimercate.
Mentre i fratelli [...] che Simoni negava pubblicamente la divinità di Cristo. Simoni, nondimeno, poté difendersi facilmente approfittando dell’ostilità dei luterani di Lipsia nei confronti dei calvinisti, e uscì indenne dalla vicenda.
Nello stesso periodo, i suoi interessi ...
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MONTEGNACCO, Girolamo
Silvano Cavazza
MONTEGNACCO, Girolamo. – Nacque a Udine nel 1507 da Sebastiano e da Aloisa Corbelli.
La famiglia (chiamata anche Montegnaco, Montagnacco e Monteniano, da Mons Iani, [...] in Silesia..., Venezia, V. Valgrisi, 1568, pp. 42 s.). Giorgio Della Torre e la moglie, sudditi austriaci, erano apertamente luterani e il friulano Frangipane aveva simpatia per la Riforma: difficile però dire se Giacomo avesse avuto una qualche ...
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BESCHI, Costantino Giuseppe
Luciano Petech
Nato a Castìglione delle Stiviere (Mantova) l'8 nov. 1680 dalla famiglia dei conti Beschi, il 21 ott. 1698 entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù a Novellara, [...] della religione"), di carattere catechistico, in diciotto capitoli. Il B. partecipò anche vivamente alla polemica contro i missionari luterani, i quali si erano stabiliti nel possedimento danese di Tranquebar. Di essa fanno parte il Pedaga Maruttal ...
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COLONNA PAMPHILI, Pietro
Irene Cotta Stumpo
Nacque in Roma il 7 dic. 1725 dal principe Fabrizio Colonna di Paliano, gran contestabile del Regno di Napoli, e Caterina Salviati. Terzogenito di ben sedici [...] , a quello della legittimità del matrimonio dei protestanti e dell'abolizione dell'interdizione dei matrimoni fra cattolici e luterani che lo Choiseul aveva concesso nel 1762 in Alsazia. Quest'ultima misura, molto sentita dalla pubblica opinione come ...
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CARAFA, Maria
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Nacque nel 1468, primogenita del nobile napoletano Giovanni Antonio, conte di Montorio, e di Vittoria Camponeschi.
Il 24 dic. 1490, quando era già stata [...] di Lucca tra il papa e l'imperatore nel 1541; il conclave del 1550), o agli sconvolgimenti dell'epoca (i luterani che rapiscono le fanciulle dai monasteri, "la misera condizione del secolo" di cui parla il profeta Daniele). Evocati di sfuggita ...
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FIORAVANTI, Epifanio
Gino Benzoni
Nacque a Cesena il 12 luglio 1601, secondo dei cinque figli maschi di Ruggero e Vittoria Gennari, e fu battezzato come Anselmo.
D'un qualche prestigio locale la famiglia [...] a Roma con informazioni se non di prima mano, per lo meno per tali spacciabili. Rispedito in Germania, frequenta anche ambienti luterani e stringe amicizia col duca - ma, a parte il titolo ducale, esibito non si sa con quanto fondamento, è un uomo ...
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RIOLI, Giorgio
Lucio Biasiori
RIOLI, Giorgio (Giorgio Siculo). – Nacque a San Pietro in Clarenza, sulle pendici dell’Etna presso Catania, da genitori il cui nome rimane ignoto. Una stima della data [...] era dedicato non a caso al cardinale Cristoforo Madruzzo, prelato di parte imperiale e quindi favorevole alla conciliazione con i luterani e principe vescovo della città in cui si teneva l’assise conciliare. Tale volontà di dialogo con i protestanti ...
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DEGLI OTTONI, Luciano
Gigliola Fragnito
Nacque a Goito (prov. di Mantova) da Agnese, di casato ignoto, e Gian Francesco, in una data non precisabile, ma sicuramente anteriore all'anno 1490, se egli [...] Giberti, i Commentaria, come indicato fin nel titolo e come emerge dalle annotazioni, sono una aspra polemica contro luterani e scolastici. Aderendo fedelmente a s. Paolo e all'interpretazione che Crisostomo aveva dato della epistola ai Romani, il ...
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FALLETTI, Gerolamo
Franco Pignatti
Proveniva da un'illustre famiglia di Trino (Vercelli) ma originaria di Villafalletta, nel Monferrato. Il padre Guidone e il fratello Niccolò sono ricordati nel De [...] (Venezia 1552), in otto libri, cronaca dettagliata della campagna condotta dagli eserciti imperiali contro i principi luterani tedeschi derivata dalla rielaborazione dei dispacci giornalieri spediti al duca.
La Guerra di Alamagna presenta infatti un ...
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MINOCCHI, Salvatore
Francesco Malgeri
– Nacque a Ortignano Raggiolo (Arezzo) il 26 ag. 1869 da Giacinto e Agnese Donati. A seguito della morte del padre, quando il M. aveva soltanto sei mesi, e delle [...] p. E. Gismondi, ed ebbe il nihil obstat per la pubblicazione. Per il commento, il M. utilizzò prevalentemente autori tedeschi e luterani quali H.G. Ewald, F. Delitzsch e F. Baetghen.
Il 10 marzo 1896, in collaborazione con G. Mercati, diede vita alla ...
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evangelico
evangèlico agg. [dal lat. tardo evangelĭcus, gr. εὐαγγελικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Del Vangelo, o desunto dal Vangelo: la dottrina e.; racconto e.; parabole evangeliche. b. Prescritto dal Vangelo, conforme allo spirito di esso...
ubiquitario
ubiquitàrio s. m. (f. -a) e agg. [der. del lat. ubīque «in ogni luogo»; cfr. ubiquità]. – 1. Chi aderiva all’orientamento prevalente nella Chiesa luterana e sosteneva, in polemica con i calvinisti e con i luterani dissenzienti,...