BERTANO, Gurone
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia modenese, nacque a Nonantola nel 1499 da Francesco. Destinato alla carriera ecclesiastica, il B., diversamente dal fratello Pietro, che entrò [...] a Roma il malumore di Francesco I per il persistere dell'alleanza pontificia con Carlo V e la sua riluttanza a togliere ai luterani l'appoggio inglese, favorendo un'intesa con Roma. Vinte le esitazioni del re, che verso il 12 luglio sondò la corte ...
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MARCO d'Aviano (al secolo Carlo Domenico Cristofori)
Silvano Cavazza
Nacque il 17 nov. 1631 ad Aviano, nel Friuli occidentale, terzogenito degli undici figli di Marco Cristofori e Rosa Zanoni, una famiglia [...] un ascoltatore testimoniò che egli aveva "fatto parlare due muti, vedere due ciechi, caminare molti stropiati e convertiti doi luterani" (Positio, p. 97). Un opuscolo tedesco stampato in città gli attribuì 117 guarigioni in pochi giorni; più cauta fu ...
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STANCARO, Francesco
Dorota Gregorowicz
Nacque a Mantova nel 1501, figlio di Michele, alfiere. Non si conosce l'identità della madre.
Ebbe un'educazione umanistica, in cui prestò particolare attenzione [...] Francoforte sull'Oder, dove intraprese le lezioni presso l'Accademia Viadrina, continuando le controversie con osiandristi e luterani. A maggio 1552 andò a Poznań e fece visita ai protettori del protestantesimo nella Polonia Maggiore (Górka ...
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RICASOLI, Giovan Battista
Stefano Calonaci
RICASOLI, Giovan Battista. – Nacque, forse a Firenze, nel 1504 da Simone e da Maria Gomiel di Burgos, gentildonna spagnola figlia di Alfonso e di Silvia Borgia, [...] nella realtà quotidiana del culto. Come accade, per esempio, con il resoconto di una lite tra cattolici e luterani per presenziare alla celebrazione liturgica in una chiesa domenicana della stessa Worms.
Presso la corte di Carlo V Ricasoli ...
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GIOVANNI FRANCESCO (Gianfrancesco, Francesco) da Potenza
Laura Ronchi De Michelis
Nacque probabilmente a Potenza in data ignota da collocarsi nell'ultimo quarto del XV secolo. Incerto è anche il cognome [...] e di Uppsala, Didier Slaaghaek, che fu processato e condannato a morte; soppresse la norma che sanciva la parità di cattolici e luterani e infine investì G., il 15 maggio 1523, del vescovato di Skara, rimasto di nuovo vacante, ma nel quale G. non ...
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LIPPOMANO, Pietro
Giuseppe Gullino
, Ultimo dei quattro figli maschi del patrizio Girolamo di Tommaso e di Paola Vendramin di Bartolomeo del doge Andrea, nacque a Venezia nel 1504. A quella data il [...] . Nel 1537, probabilmente dietro informazioni di Regino, il L. pose in atto una dura repressione contro i luterani, culminata nel processo all'avvocato Giorgio Medolago e al libraio Pasino da Brescia; nello stesso tempo organizzava processioni ...
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ROSELLO, Lucio Paolo
Andrea Del Col
– Nacque a Padova da una nobile famiglia di giureconsulti di origine aretina.
Le notizie iniziali sulla sua vita sono carenti: divenne prete nel 1522 e si addottorò [...] numero di opere proibite, tra le più rilevanti nella storia della Riforma in Italia. Parecchi sono gli autori luterani, Lutero stesso, Brentz, Osiander, Urbanus Rhegius, Johann Spangenberg, ma in numero leggermente superiore sono i riformati, ossia ...
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ZANCHI, Girolamo
Laura Ronchi
– Nacque ad Alzano Lombardo, oggi in provincia di Bergamo, il 2 febbraio 1516 da Francesco Terenzio e da Barbara Mozzi Morlotti, entrambi di nobile e antica famiglia. Girolamo [...] Giovanni Casimiro di una confessione di fede unica per tutte le Chiese riformate europee, contraltare della Formula concordiae (1577) luterana. Zanchi lavorò al testo per diversi anni ma i supervisori di Zurigo e Ginevra non lo ritennero adeguato e ...
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CORTESE, Giulio
Ninni Pennisi
Nacque a Modena (ma Chioccarelli propende per una origine napoletana) attorno al 1530, da nobile famiglia. Sacerdote (secondo il Regio, invece, "cavaliere napoletano"), [...] si innesta la tematica religiosa del principio dell'unità della fede cattolica, monoliticamente contrapposta alle eresie luterane, ugonotte, calviniste e ai "loro seguaci crudelissimi" (Concetti..., p. 90); a questo atteggiamento si può ricondurre ...
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DINSLAKEN (Dinslach, de Islach, de Dislach, Dedislach), Gaspare (Gaspare Alemanno da Colonia)
Tiziana Pesenti
Appartenne a una famiglia di editori-librai tedeschi attivi a Venezia dal 1471 circa al [...] l'attività di Giordano fino agli ultimi anni. Egli fu infatti il primo libraio veneziano denunciato per vendita di testi luterani, all'indomani della prima condanna di Leone X. Secondo la testimonianza di Marin Sanuto, il 25 ag. 1520 il Consiglio ...
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evangelico
evangèlico agg. [dal lat. tardo evangelĭcus, gr. εὐαγγελικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Del Vangelo, o desunto dal Vangelo: la dottrina e.; racconto e.; parabole evangeliche. b. Prescritto dal Vangelo, conforme allo spirito di esso...
ubiquitario
ubiquitàrio s. m. (f. -a) e agg. [der. del lat. ubīque «in ogni luogo»; cfr. ubiquità]. – 1. Chi aderiva all’orientamento prevalente nella Chiesa luterana e sosteneva, in polemica con i calvinisti e con i luterani dissenzienti,...