Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] vertici trovarono da allora gli stimoli per avviare un pur lento rinnovamento e per reagire alla forza espansiva del luteranesimo, fino ad allora considerato come un problema politico più che religioso. Coinvolto in quel doloroso evento, Carafa subì ...
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anglicanesimo
Massimo L. Salvadori
Una Chiesa nata da un re
Il termine anglicanesimo fa riferimento alla dottrina e alle istituzioni della Chiesa nazionale inglese e di tutte le altre Chiese della comunione [...] da Roma, continuava a conservare i fondamenti liturgici e dogmatici del cattolicesimo. Enrico combatté ogni influenza del luteranesimo sulla Chiesa che aveva fondato.
Edoardo VI modificò la linea del padre Enrico VIII: durante il suo regno ...
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(X, p. 7; App. II, i, p. 569; III, i, p. 359; IV, i, p. 414; V, i, p. 578)
Chiesa cattolica
di Giuseppe Alberigo
Con Giovanni Paolo ii la C. cattolica si dava, dopo oltre quattro secoli, un papa non italiano, [...] credenti; è quindi stato proposto di cambiare il nome dell'organismo, adottandone uno che esprima meglio la coscienza del luteranesimo mondiale di costituire un'unica comunità. L'Alleanza riformata mondiale, che raccoglie 211 C. in 104 paesi con 70 ...
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CONTARINI, Carlo
Angelo Baiocchi
Nacque, probabilmente a Venezia, nel 1474, primo figlio di Panfilo di Francesco detto "il grande", del ramo di S. Felice della famiglia, e di una figlia di Domenico [...] inerenti alla sua missione, ci fornisce rillievi di caratteri e di costume e concentra la sua attenzione particolarmente sul luteranesimo che si sta diffondendo, anche se per lo più "intrinsecamente", perché la gente non osa manifestare le sue ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] pontificio di Comacchio senza che ne avvenisse la restituzione; quindi, si recò a Dresda per ottenere l'abiura dal luteranesimo del principe ereditario Federico Augusto di Sassonia. La nuova situazione determinata dalla morte di Giuseppe I (17 apr ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] in Prussia una battaglia diversa, finita con un sostanziale successo. Federico Guglielmo III, nella speranza di fare del luteranesimo il gruppo più forte dello Stato, prevalentemente cattolico in Renania, Slesia, Posnania e in maggioranza luterano in ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] paesi protestanti. Per quanto molto preso dal misticismo matematico pitagorico e di dubbia ortodossia su alcuni punti del luteranesimo, Kepler fu un fermo credente nella Trinità cristiana, di cui ricercò quasi ossessivamente i riflessi nell'Universo ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] 1543, vescovo, nella nuova sede episcopale messicana di Chiapas, Bartolomeo de Las Casas. Ma nel frattempo irrobustito il luteranesimo, nel frattempo aggressivo il calvinismo, nel frattempo aggravatosi lo scisma anglicano - e scagliata, alfine, il 17 ...
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luteranesimo
luteranéṡimo (o luteranismo) s. m. [dal nome di Martin Lutero (1483-1546), iniziatore della Riforma in Germania]. – Il complesso delle dottrine predicate da Lutero e svolte con accentuazioni e sistemazioni teologiche diverse dai...
predestinazione
predestinazióne s. f. [dal lat. praedestinatio -onis]. – Il predestinare o l’essere predestinato: questa p. di Firenze ad esser la capitale, per così dire, dell’arte nuova italiana (Carducci); con sign. più concr., il destino...