CACCINI, Tommaso (al secolo Cosimo)
Paolo Cristofolini
Nacque a Firenze il 26 aprile 1574, terzogenito di Giovanni di Alessandro e di Maddalena di Paolo Corsini, vedova Baroncelli. Giovanissimo, non [...] quali faceva parte Galileo, accusandoli di essere in corrispondenza con altri scienziati della Germania (e quindi in sospetto di luteranesimo).
A sostegno della sua delazione, il C. fece pure, in quella sede, il nome di due testimoni, il domenicano ...
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SAVOIA, Filippo
Paola Bianchi
di, duca di Nemours. – Nacque nel castello di Bourg-en-Bresse nel 1490, secondogenito di Filippo II conte di Bresse (1443-1497), detto Senza Terra (così soprannominato [...] , a capo di una squadra di lance, l’imperatore nei suoi movimenti nei territori tedeschi per arginare la diffusione del luteranesimo; lo seguì, inoltre, anche in Fiandra e in Spagna. Conteso dalla corte francese di Francesco I, Filippo rimase al ...
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NEGRI, Palladio
Silvano Cavazza
NEGRI (Fosco), Palladio. ‒ Nacque a Padova tra il 1450 e il 1460, come si desume dalla carriera letteraria, in mancanza di dati biografici precisi dovuta anche all’incertezza [...] per Alvise Cippico, dedicando il libro al cardinale Gasparo Contarini, che aveva avuto l’incarico di esaminare l’accusa di luteranesimo mossa nei suoi confronti. Fonzio definisce Negri suo precettore, anche se non ci sono notizie di un soggiorno in ...
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TREMELLIO, Emanuele
Kenneth Austin
– Originario di Ferrara, si sa pochissimo riguardo ai primi trent’anni di vita. Non solo parlò poco di sé (e poco si è conservato della sua corrispondenza), ma in [...] .
In seguito alla morte dell’elettore Federico nel 1576 e all’ascesa di suo figlio Ludovico VI il Palatinato ritornò al luteranesimo. Tremellio perse la sua cattedra nel 1577 ed entro il 1578 si trasferì a Sedan, in Francia, dove divenne il primo ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] patrizio di famiglia di spicco destinato alla carriera ecclesiastica che alla porpora non aspiri. Ridicola l'accusa di luteranesimo. Certo, un po' imprudenti le frequentazioni del Grimani. Innegabili i suoi rapporti con Carnesecchi e Vergerio. Ma non ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] Celio da Turino", il quale, "sotto professione di maestro di scuola ... pubblicamente e in più luoghi ha fatto professione di luteranesimo".
In realtà a quella data il C. era già in territorio elvetico, come attesta la lettera di Pellikan a Calvino ...
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GONZAGA, Giulia
Guido Dall'Olio
Nacque probabilmente nel 1513 a Gazzuolo, presso Mantova, da Francesca Fieschi e Ludovico, figlio di Gianfrancesco, duca di Sabbioneta. Ebbe numerosi fratelli e sorelle: [...] dello spagnolo apparve di lì a poco alle autorità inquisitoriali come una pericolosa eresia, in parte coincidente con il luteranesimo (soprattutto per quel che riguardava la dottrina della giustificazione per sola fede).
Tra il 1538 e il 1540 la ...
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CASALI (Casale, Casalius, de Casalibus, Casalinus), Battista (Giovanni Battista)
Gianni Ballistreri
Nacque intorno al 1473 da un'antica famiglia romana; sono ignoti i nomi dei genitori, mentre si conoscono [...] Roma gli antierasmiani, guidati dallo spagnolo Diego Lopez de Zúñiga, cercarono di sollevare la Curia contro l'olandese accusandolo di luteranesimo, Erasmo, che pure aveva già nel Bombasio un difensore a Roma, pensò proprio al C. come a suo paladino ...
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BUSALE, Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Ignota è la data di nascita del B. e incerta la sua origine. Il Biandrata e il Dávid affermano che era nativo della Calabria e che suo padre era spagnolo. Un testimone [...] di un anno, nel 1549-1550, lavorò come segretario di Isabella Bresegna a Piacenza, ove incontrò e convertì dal "luteranesimo" l'ex frate olivetano Giovanni Laureto. Quando nell'estate del 1550 si trasferì a Padova con il Laureto (probabilmente per ...
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SERAFINI FRACASSINI, Cesare Salvatore
Alessandra Imbellone
SERAFINI FRACASSINI, Cesare Salvatore. – Nacque a Roma il 18 dicembre 1838, settimo dei tredici figli avuti dall’orafo e mercante di tessuti [...] temi quattro grandi tele a olio: nel 1864 Il beato Canisio che persuade Ferdinando d’Ungheria a resistere al Luteranesimo (Musei Vaticani) e nel 1867 I Martiri Gorgomiensi (Musei Vaticani), S. Margherita Alacoque in visione (Roma, S. Maria della ...
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luteranesimo
luteranéṡimo (o luteranismo) s. m. [dal nome di Martin Lutero (1483-1546), iniziatore della Riforma in Germania]. – Il complesso delle dottrine predicate da Lutero e svolte con accentuazioni e sistemazioni teologiche diverse dai...
predestinazione
predestinazióne s. f. [dal lat. praedestinatio -onis]. – Il predestinare o l’essere predestinato: questa p. di Firenze ad esser la capitale, per così dire, dell’arte nuova italiana (Carducci); con sign. più concr., il destino...