GAGGIA, Pietro
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Verolanuova, in prov. di Brescia, il 10 marzo 1791, da Giacomo e da Giuseppina Celli. Orfano di madre a cinque anni, frequentò le scuole pubbliche ed entrò [...] clandestinamente in Svizzera, vi si trattenne per circa un anno: qui depose l'abito talare e si convertì al luteranesimo. Poi passò in Belgio, attratto dalla possibilità di trovarvi lavoro e di unirsi al gruppo di esuli italiani - soprattutto ...
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GAGGIA, Giacinto
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Verolanuova, in provincia di Brescia, l'8 ott. 1847, da Giacomo, agiato proprietario terriero, e da Angela Boninsegna. Secondogenito, cresciuto in una famiglia [...] 1882; Gregorio VII…, ibid. 1885; Giordano Bruno, ibid. 1888) che recuperavano anche l'annosa polemica contro il luteranesimo e il libero esame come ideali progenitori delle moderne rivoluzioni: alla base c'era una visione meramente apologetica ...
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BELLISOMI, Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Pavia il 30 luglio 1736 dal marchese Gaetano Annibale e da Anna Maria della Corcelle de Percii. Fu educato nel Collegio Clementino di Roma, in un ambiente [...] Roma). La pericolosità di queste posizioni per l'unità del mondo cattolico, scorgendosi dietro, di esse lo spettro del luteranesimo, indusse il neo-eletto pontefice Pio VI al tentativo di ottenere dallo Hontheim una piena ritrattazione e, in generale ...
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GOINEO, Giovanni Battista
Silvana Cavazza
Nacque a Pirano, località costiera dell'Istria veneziana poco a sud di Capodistria, intorno al 1515.
Suo padre Francesco Goina era ancora in vita nel 1550; [...] triestino, s. 2, XII (1886), pp. 92-96, 147, 333; XIII (1887), pp. 37-41, 44-47; [T. Luciani], Processi di luteranesimo in Istria, in Atti e memorie della Società istriana di archeologia e storia patria, III (1886), pp. 186-211; L.A. Ferrai, Studi ...
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MERCATI, Angelo
Paolo Vian
– Nacque a Villa Gaida (Reggio nell’Emilia) il 6 ott. 1870, quarto dei sette figli di Domenico, veterinario, e Giuseppina Montipò, in una famiglia di forte tradizione cattolica.
Compiuti [...] ), Liturgia romana e liturgia dell’Esarcato di A. Baumstark (1904), Papa Pio X di G. Schmidlin (1904), Lutero e il luteranesimo nel suo primo sviluppo di H. Denifle (1905), Francesco d’Assisi ancora di Schnürer (1907), L’anno ecclesiastico e le feste ...
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ALBIZZI (von Allwitz), Antonio
Delio Cantimori
Nacque da Luca di Antonio il 25 nov. 1547 "in praedio paterno non procul a Florentia".
Il Constant, nel Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., I, coll. 1703-1705, [...] terzana, ascoltando letture dl testi sacri fattegli da un gesuita, fu preso da crisi religiosa e si convertì al luteranesimo, ma non rese subito manifesta la sua conversione; solo dopo morto santamente il cardinale Andrea, in Roma, nell'autunno ...
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ACETI DE' PORTI, Serafino (Serafino da Fermo, Serafino da Bologna)
Raoul Manselli
Di famiglia nobile, nacque da Cesare a Fermo verso il 1496. Dopo i primi studi a Fermo passò a Padova per dedicarsi agli [...] va posta nel quadro delle numerose iniziative, ancora individuali e frammentarie, rivolte a contrastare l'espansione in Italia del luteranesimo, ch'egli vedeva come manifestazione del male, segno della fine dei tempi.
Oltre la traduzione di un'opera ...
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MAMACHI, Tommaso Maria (al secolo Francesco Saverio)
Cesare Preti
Nacque nell'isola greca di Chio il 3 dic. 1713, da una famiglia forse di origine francese. A quindici anni, nel 1728, vestì l'abito domenicano [...] quanti avessero avuto intenzione di dedicarsi alla vita religiosa; e al rifiuto di qualsiasi compromesso nei riguardi del nascente luteranesimo. La stessa chiave di lettura egli applicava alla figura del fondatore del convento di S. Marco in Firenze ...
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PERUCOLO, Riccardo
Mattia Biffis
PERUCOLO, Riccardo. – Nacque a Zoppè di Conegliano, località del Trevigiano, da Antonio, mastro murario, e da una non meglio identificata Cecilia. Ignota è la data di [...] di Conegliano. La familiarità di Perucolo con questa conventicola eterodossa gli costò una pesante incriminazione di «luteranesimo», formalizzata dal procuratore fiscale della diocesi, Giovanni Andrea Caronelli, il 25 maggio 1549 al termine di ...
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SANFELICE, Giovanni Tommaso
Elisa Novi Chiavarria
SANFELICE, Giovanni Tommaso. – Nacque a Isernia nel 1494, figlio secondogenito di Antonio, signore di Bagnoli, un piccolo feudo sito nella provincia [...] un fierissimo scontro dottrinale con l’intransigente frate Dionisio Zanettini, detto il Grechetto, e la conseguente pubblica accusa di luteranesimo. L’animato dibattito che si aprì in quella circostanza tra i padri conciliari degenerò in una vera e ...
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luteranesimo
luteranéṡimo (o luteranismo) s. m. [dal nome di Martin Lutero (1483-1546), iniziatore della Riforma in Germania]. – Il complesso delle dottrine predicate da Lutero e svolte con accentuazioni e sistemazioni teologiche diverse dai...
predestinazione
predestinazióne s. f. [dal lat. praedestinatio -onis]. – Il predestinare o l’essere predestinato: questa p. di Firenze ad esser la capitale, per così dire, dell’arte nuova italiana (Carducci); con sign. più concr., il destino...