MEISSEN (dal nome, d'origine slava, del fiume omonimo; A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
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Città della Sassonia, sulla riva sinistra dell'Elba e presso la confluenza del Triebisch e del Meissen, [...] 'anni. Ebbe un vescovato, costituito come tanti altri da Ottone I (967), suffraganeo di Magdeburgo e molto esteso. Il luteranesimo fu abbracciato nel 1539 dalla città, nel 1559 dal capitolo, l'amministrazione del quale passò nel 1663 alla Sassonia ...
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GREGORIO XIII papa
Fausto Nicolini
Ugo Boncompagni nacque a Bologna nel 1302; nel 1530 si laureò in giurisprudenza presso quell'università; circa quel tempo, non ancora prete, ebbe il figlio naturale [...] l'opera del Possevino, a far convertire al cattolicismo Giovanni III di Svezia; ma preferì poi vederlo tornare al luteranesimo, anziché cedere su alcune condizioni d'indole liturgica e giurisdizionale poste da quel re. Nonostante i suoi sforzi, non ...
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Kierkegaard, Soren Aabye
Kierkegaard, Søren Aabye
Filosofo e teologo danese (Copenhagen 1813 - ivi 1855).
Le vicende biografiche
Solo apparentemente la biografia di K., certo piuttosto scarna, ha un [...] l’esperienza pietistica settecentesca e la specifica modalità sentimentale, mistica e soggettiva che tale corrente aveva impresso al luteranesimo; per l’altro il rapporto con la cultura romantica e idealistica tedesca: con gli Schlegel e Jean Paul ...
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MAMACHI, Tommaso Maria (al secolo Francesco Saverio)
Cesare Preti
Nacque nell'isola greca di Chio il 3 dic. 1713, da una famiglia forse di origine francese. A quindici anni, nel 1728, vestì l'abito domenicano [...] quanti avessero avuto intenzione di dedicarsi alla vita religiosa; e al rifiuto di qualsiasi compromesso nei riguardi del nascente luteranesimo. La stessa chiave di lettura egli applicava alla figura del fondatore del convento di S. Marco in Firenze ...
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I protestantesimi
Gianni Long
Elementi comuni dei vari protestantesimi storici
Sin dall’età della Riforma il protestantesimo è stato plurale: ogni Chiesa nazionale fu riformata dai re, dai principi [...] fu il pietismo, che tra Seicento e Settecento influenzò profondamente diverse Chiese, pur senza mai separarsi formalmente dal luteranesimo in cui era nato. Altrettanto interna alla Chiesa d’Inghilterra fu dapprima l’esperienza del metodismo di J ...
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PERUCOLO, Riccardo
Mattia Biffis
PERUCOLO, Riccardo. – Nacque a Zoppè di Conegliano, località del Trevigiano, da Antonio, mastro murario, e da una non meglio identificata Cecilia. Ignota è la data di [...] di Conegliano. La familiarità di Perucolo con questa conventicola eterodossa gli costò una pesante incriminazione di «luteranesimo», formalizzata dal procuratore fiscale della diocesi, Giovanni Andrea Caronelli, il 25 maggio 1549 al termine di ...
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SANFELICE, Giovanni Tommaso
Elisa Novi Chiavarria
SANFELICE, Giovanni Tommaso. – Nacque a Isernia nel 1494, figlio secondogenito di Antonio, signore di Bagnoli, un piccolo feudo sito nella provincia [...] un fierissimo scontro dottrinale con l’intransigente frate Dionisio Zanettini, detto il Grechetto, e la conseguente pubblica accusa di luteranesimo. L’animato dibattito che si aprì in quella circostanza tra i padri conciliari degenerò in una vera e ...
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PAOLUCCI, Fabrizio
Antonio Menniti Ippolito
– Nacque a Forlì il 2 aprile 1651 dal conte Cosimo Paolucci di Calboli e da Luciana Albicini.
Pronipote del cardinale Francesco Paolucci (1581-1661), fu a [...] nunzio straordinario alla Dieta per l’elezione del nuovo re, Augusto II di Sassonia, il quale, una volta abiurato il luteranesimo, si riconciliò con Roma anche grazie all’opera del legato.
Terminata la missione e rientrato a Ferrara, poco poté fare ...
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AMIANI (Ammiani, come egli stesso spesso sottoscrive negli atti dell'Ordine), Sebastiano
Giuseppe Alberigo
Nacque a Fano da famiglia di modesta notorietà e dei suoi famigliari si ricorda il nome della [...] ex D. Augustini dictis, quibus ostenduntur lutheranorum mendacia, Venetils, Ad Signum Spei, 1553, propone per combattere il luteranesimo nu semplice ritorno alle fonti, ai padri della Chiesa evitando invece la polemica caratteristica della teologia ...
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polifonia
Guido Turchi
L’insieme armonico di molti suoni
Il termine polifonia, di origine greca, significa «molti suoni» e indica un tipo di scrittura musicale che prevede l’insieme simultaneo di più [...] .
Altrettanto gloriosa sorte la polifonia incontrò in Germania e in altri paesi nordici per il grande impulso dato dal luteranesimo al canto (Lied) spirituale, al quale partecipava la comunità dei fedeli e che ispirò le opere corali e strumentali ...
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luteranesimo
luteranéṡimo (o luteranismo) s. m. [dal nome di Martin Lutero (1483-1546), iniziatore della Riforma in Germania]. – Il complesso delle dottrine predicate da Lutero e svolte con accentuazioni e sistemazioni teologiche diverse dai...
predestinazione
predestinazióne s. f. [dal lat. praedestinatio -onis]. – Il predestinare o l’essere predestinato: questa p. di Firenze ad esser la capitale, per così dire, dell’arte nuova italiana (Carducci); con sign. più concr., il destino...