PIGAFETTA, Antonio Francesco
Alessandra Celati
– Nacque a Vicenza intorno al 1535, primogenito di Giovan Battista, medico e chirurgo, e Morosina Loschi.
Il ramo della famiglia, una delle più antiche [...] , e, come lo stesso Antonio Francesco, con Basilio Amerbach; a sua volta, Celso Pigafetta fu arrestato per sospetto luteranesimo in una data anteriore al 1572. Probabilmente, Pigafetta consolidò la propria sensibilità ereticale negli anni degli studi ...
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BIDERNUCCIO (de Bidernuciis), Antonio
Maria Laura Iona
Figlio di Giovanni, il suo nome compare per la prima volta nel 1491 come camerario del comune di Venzone (Udine) e dal 1500 ricorre spesso negli [...] "), quando si tratta dell'eco di avvenimenti lontani come la rivolta dei contadini del Salisburghese e i processi per luteranesimo colà intentati dal vescovo, talaltra meno sereno, se le alterne vicende del conflitto fra il voivoda Giovanni ed il ...
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Nella teologia cattolica, verità rivelata da Dio e, come tale, proposta dalla Chiesa, perché sia da tutti accettata: in quanto verità soprannaturale (credibile, ma non giustificabile per la mente umana), [...] teologico per essere sostituito da più vaghe ‘professioni di fede’; e anche nel protestantesimo meno legato al luteranesimo originario, come quello aperto alla religiosità romantica, il d. resta una soggettiva e simbolica trascrizione del sentimento ...
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AMADEI (Amidei), Girolamo (Hieronymus Lucensis, Hieronymus de Luca)
Mario Rosa
Nato verso il 1483 a Siena (ma il Lucchesini lo ritiene, diversamente dal Giani, di nascita lucchese), professò nell'Ordine [...] d'Arezzo come vicario, per la visita ai conventi dell'Ordine, la celebrazione dei capitoli provinciali e la lotta contro il luteranesimo in Sassonia.
Tale data (mentre il Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., II, coll. 915-916, pospone il viaggio dell ...
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ALBANI, Annibale
Gianni Sofri
Nacque in Urbino il 15 ag. 1682, da Orazio, fratello di Clemente XI, e da Maria Bernardina Ondedei-Zonghi. Per volontà dello zio pontefice compì gli studi presso i gesuiti [...] per ottenere dal principe ereditario di Sassonia, Federico Augusto (il futuro Augusto III di Polonia), l'abiura dal luteranesimo (che avvenne poi pubblicamente a Bologna nel 1712).
Pur elevato al rango di nunzio straordinario a Colonia, non ...
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ALDOBRANDINI, Giovanni
Elena Fasano Guarini
Figlio di Silvestro e di Lisa Deti, nacque non a Fano, dove il padre soggiornò nel 1534, come dice il Litta, ma parecchi anni prima, probabilmente a Firenze. [...] coadiutore nell'esame della delicatissima causa, che aveva superato il caso particolare dell'arcivescovo di Toledo, accusato di luteranesimo, ed era diventata un importante episodio della lotta che Filippo II e Santa Sede combattevano per imporre la ...
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CENAMI, Lavinia Felice
Gaspare De Caro
Nacque nell'anno 1631 a Camaiore, presso Lucca, da Girolamo e da Felice Saminiati. Venne allevata nel convento di S. Teresa in Camaiore, dal quale i genitori la [...] danese Niels Steensen, conosciuto, in Italia come Nicolò Stenone, perché lo inducesse conla sua appassionata carità ad abbandonare il luteranesimo per il cattolicesimo. La C. ottenne infatti il 2 nov. 1667 la conversione del dotto di Copenaghen, che ...
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NORVEGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Sverre STEEN
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
Francis BULL
Astrid SCHJOLDAGER BUGGE
Luigi PARIGI
Arthur [...] chiesa nazionale si può dire che sia cominciata a esistere solo col sec. XIX. Dalla fine del sec. XVII, il luteranesimo norvegese attraversò del resto, in genere, le stesse vicende spirituali di quello tedesco, risentendo anch'esso l'influsso di tre ...
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PREDESTINAZIONE
Mariano Cordovani
. Nella teologia cattolica, questo nome significa l'atto della Provvidenza (v.) divina che dirige le creature ragionevoli al conseguimento della salvezza, e talvolta [...] arbitraria della salvezza: negazione del libero arbitrio, concupiscenza invincibile, fede che giustifica senza le opere (v. Luteranesimo; Lutero; per la predestinazione nella dottrina calvinista, v. calvino, VIII, p. 479; calvinismo, VIII, p. 473 ...
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GERHARDT, Paul
Leonello Vincenti
Poeta, nato a Gräfenhainichen il 12 marzo 1607, morto a Lübben il 27 maggio 1676. Studiò teologia a Wittenberg, ove rimase per oltre un decennio, da ultimo in qualità [...] parte dalla Sacra Scrittura, in parte dall'innica latina medievale, in parte ancora da libri di edificazione del luteranesimo. Che delle sue fonti si valesse largamente, risponde solo alla consuetudine del tempo. Tuttavia gli riuscirono capolavori ...
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luteranesimo
luteranéṡimo (o luteranismo) s. m. [dal nome di Martin Lutero (1483-1546), iniziatore della Riforma in Germania]. – Il complesso delle dottrine predicate da Lutero e svolte con accentuazioni e sistemazioni teologiche diverse dai...
predestinazione
predestinazióne s. f. [dal lat. praedestinatio -onis]. – Il predestinare o l’essere predestinato: questa p. di Firenze ad esser la capitale, per così dire, dell’arte nuova italiana (Carducci); con sign. più concr., il destino...