Complesso dei principi dogmatici e organizzativi della Chiesa e della Comunione anglicana.
Chiesa anglicana
La Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury e York. Suo [...] , nel 1996 è stato raggiunto l’accordo di Porvoo (dal nome della città finlandese dove già nel 1992 anglicani e luterani avevano celebrato insieme l’Eucaristia), che prevede la piena comunione tra la Chiesa anglicana del Regno Unito e le Chiese ...
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LUTERO, Martino
Alberto PINCHERLE
Giuseppe GABETTI
Infanzia e giovinezza. - Ego sum rusticus et durus Saxo; "io non sono della Turingia, appartengo alla Sassonia): ma queste dichiarazioni indicano [...] ). Applicazione immediata dei meriti di Cristo al credente, dei peccati del credente a Cristo: è il nocciolo di tutta la dottrina luterana, è l'esperienza religiosa di Lutero. Ma c'è anche l'uomo esteriore. Il cristiano non è puro spirito: "manet in ...
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GIOVANNI PAOLO II, papa
Giovanni Caprile
(App. IV, II, p. 82)
Superate le conseguenze dell'attentato del 13 maggio 1981, compiuto dal terrorista turco di estrema destra Mehemet Ali Agça, G. P. ii si [...] 1982; Roma 1989); visita al Consiglio ecumenico di Ginevra, alla comunità evangelica di Roma; incontri con le comunità luterane dei Paesi Baltici; partecipazione della Chiesa cattolica all'Assemblea ecumenica di Basilea "Pace nella giustizia" (1989 ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] volgare del Nuovo e del Vecchio Testamento, apparse a Venezia rispettivamente nel 1530 e 1532. In Francia le idee luterane si inserirono nel più ampio movimento spirituale che vagheggiava il ritorno alla purezza evangelica e che aveva nel cosiddetto ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] agli evangelici la celebrazione pubblica del culto e la costruzione di chiese proprie – un'opportunità colta presto dai luterani triestini13. Vale lo stesso per le comunità professanti la Confessione d'Augusta che si formarono in Istria (Fiume ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] , fra i quali suo fratello Andrea, tratti in arresto per aver venduto bibbie ebraiche latine e caldee nonché libri luterani. Presentatosi il 4 febbraio 1524 dinanzi al Consiglio dell'Inquisizione per difendere la causa dei prigionieri, si rese conto ...
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GRISONIO (Grisoni), Annibale
Silvano Cavazza
Nacque a Capodistria, nell'Istria veneziana, intorno al 1490.
Mancano notizie sui genitori. Il cognome era molto diffuso a Capodistria, ma non sembrano imparentati [...] L. Beccadelli, a cura di G.B. Morandi, II, 1, Bologna 1804, pp. 98, 105 s.; B. Fontana, Documenti vaticani contro l'eresia luterana in Italia, in Arch. della R. Società romana di storia patria, XV (1892), pp. 408-410, 447; I.A. Polanco, Vita Ignatii ...
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LUPETINO (Lupatino, fra Baldo d'Albona; la forma moderna croata Lupetina non è attestata nel secolo XVI), Baldo
Silvano Cavazza
Nacque ad Albona, sulla costa orientale dell'Istria veneziana, nel 1502 [...] trattamento di favore gli procurò forti antipatie tra gli altri prigionieri.
In carcere il L. continuò a manifestare la sua fede luterana. Il 22 sett. 1547 si aprì il processo vero e proprio davanti al S. Uffizio veneziano. Gli furono presentati 16 ...
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LORENZO da Brindisi, santo
Dario Busolini
Nacque a Brindisi il 22 luglio 1559 da Guglielmo Russo e da Elisabetta Masella, che lo battezzarono con il nome di Giulio Cesare. Dopo la morte del padre, tra [...] di lui e contro un gesuita, trasse lo spunto per scrivere la Lutheranismi Hypotyposis, una confutazione generale delle dottrine luterane. Il libro, pronto nel 1609, non fu però pubblicato perché, morto nel frattempo il Leiser, L. ritenne che non ...
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CORTESE, Giulio
Ninni Pennisi
Nacque a Modena (ma Chioccarelli propende per una origine napoletana) attorno al 1530, da nobile famiglia. Sacerdote (secondo il Regio, invece, "cavaliere napoletano"), [...] si innesta la tematica religiosa del principio dell'unità della fede cattolica, monoliticamente contrapposta alle eresie luterane, ugonotte, calviniste e ai "loro seguaci crudelissimi" (Concetti..., p. 90); a questo atteggiamento si può ricondurre ...
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concordia
concòrdia s. f. [dal lat. concordia, der. di concors -ordis «concorde»]. – 1. Conformità di sentimenti, di voleri, di opinioni fra due o più persone, per lo più non disgiunta da reciproco affetto; armonia spirituale: fratelli vissuti...
altare
s. m. [lat. volg. e tardo altare (class. altaria -ium), di origine incerta]. – 1. Superficie piana, in genere elevata dal suolo (ma in alcune religioni appoggiata direttamente sul terreno), per lo più di pietra o marmo e di forma rettangolare,...