Mircea I detto il Vecchio o il Grande
Mircea I
detto il Vecchio o il Grande Principe di Valacchia (m. 1418). Figlio di Radu I, salì al trono nel 1386 e per i suoi vasti possessi, che si estendevano [...] dai Carpazi fino al Mar Nero, fu continuamente in guerra con i turchi. Partecipò alla crociata di Sigismondo di Lussemburgo che finì con il disastro di Nicopoli (1396); dopo la sconfitta dei cristiani la Valacchia vide la propria indipendenza ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Kleinniedesheim, Worms, 1766 - Hornau, Höchst, 1852). Ministro (1788) del conte Federico Guglielmo di Nassau-Weilburg, fu contrario alla Francia rivoluzionaria e napoleonica, ma aderì (1806) [...] di Vienna ambasciatore dei Nassau e degli Orange, e vi ottenne l'unione del Belgio ai Paesi Bassi. Ambasciatore del Lussemburgo presso la Confederazione germanica, fu dimesso dall'incarico (1818) per le sue idee liberali. Ritiratosi a vita privata ...
Leggi Tutto
UEO Sigla di Unione Europea Occidentale, organizzazione politico-militare, nata sulle basi del Trattato di Bruxelles, che nel 1948 aveva creato l’Unione occidentale contro una possibile rinascita di una [...] . Era costituita da 28 paesi che godevano di 4 status differenti: membri effettivi (Belgio, Paesi Bassi, Lussemburgo, Francia, Regno Unito, Italia, Repubblica Federale di Germania, Grecia, Spagna e Portogallo), membri associati (Ungheria, Islanda ...
Leggi Tutto
Figlio (L'Aia 1772 - Berlino 1843) dello statolder Guglielmo V e di Sofia Guglielmina di Prussia, combatté nell'esercito prussiano contro le armate rivoluzionarie, e, nel 1806, contro Napoleone; rimase [...] Francesi e fu acclamato principe sovrano dei Paesi Bassi. Proclamatosi successivamente (1815) re dei Paesi Bassi e granduca del Lussemburgo, dovette rinunciare agli aviti dominî in Germania a favore del Nassau e della Prussia, ma ottenne l'unione del ...
Leggi Tutto
Schwarzburg Centro della Germania, nella Turingia. Conti di S. Il primo a portare il titolo fu Sizzo (m. 1160). Signori anche di Käfernburg, Saalfeld, Blankenburg, i conti di S. ampliarono notevolmente [...] (Blankenburg 1304 - Francoforte 1349), nel 1349 fu eletto re di Germania dal partito dei Wittelsbach in opposizione a Carlo di Lussemburgo. Rinunciò alle pretese in cambio di denaro e dell’ amnistia per i suoi seguaci. Nel 1356 i conti di S. furono ...
Leggi Tutto
Città dell’Ungheria (170.234 ab. nel 2009), capoluogo della contea di Borsod-Abaúj-Zemplén. È situata presso la via che collega i Carpazi con l’Alföld, sul fiume Sajó. Centro agricolo, commerciale (nodo [...] signoria di Diósgyőr. Devastata dai Tatari (1241), nel 14° sec. si sviluppò a comune, che dal re Sigismondo di Lussemburgo ebbe confermati e ampliati i suoi diritti, ai primi del Quattrocento; soffrì gravi danni dai Boemi durante le guerre ussitiche ...
Leggi Tutto
Città della Repubblica Ceca (366.680 ab. nel 2007), capoluogo della Moravia Meridionale. Situata in una fertile pianura a 206 m s.l.m., alla confluenza dei fiumi Svitava e Svratka, su importanti vie commerciali, [...] non poté impedire l’occupazione dei Francesi, che ne smantellarono le mura.
Pace di B. Conclusa nel 1364 fra casa di Lussemburgo, Asburgo e Ungheria, stabiliva che, in mancanza di eredi, tutti i possessi di Carlo IV di Boemia e del fratello Venceslao ...
Leggi Tutto
Maresciallo di Francia (n. 1718 - m. Münster 1804), figlio di François-Marie; durante la guerra dei Sette anni, si segnalò a Brema, a Bergen e a Corbach (1760), ma con il principe di Soubise fu sconfitto [...] seguente, in seguito ad aspri dissensi con il Soubise, fu esonerato dal comando. Nel 1789, nominato ministro della Guerra con il compito di soffocare i moti rivoluzionarî, non riuscì e riparò nel Lussemburgo, dove (1792) comandò un corpo d'emigrati. ...
Leggi Tutto
UNIONE EUROPEA
Franco Papitto
L'espressione ''Unione Europea'' è consacrata dal trattato firmato a Maastricht il 7 febbraio 1992 dai dodici paesi membri della CEE (v. in questa Appendice). Nel primo [...] risultati in termini di stabilità dei prezzi". Nel giugno 1995, i ministri delle Finanze dell'Unione hanno constatato a Lussemburgo l'impossibilità che esista alla data convenuta una "maggioranza di Stati membri" in grado di rispettare i "criteri ...
Leggi Tutto
NATO
Marco Carnovale
(App. III, ii, p. 191; IV, ii, p. 544)
Strutture e organizzazione
La NATO è un'alleanza preposta alla cooperazione politica ed economica tra gli Stati membri (art. 2 del trattato [...] specializzate, dislocate in vari paesi membri; tra le principali si ricordano quelle per i rifornimenti e la manutenzione (a Lussemburgo); per la manutenzione del sistema di oleodotti e depositi di combustibile della NATO (a Parigi); per la ricerca e ...
Leggi Tutto
lussemburghese
lussemburghése agg. e s. m. e f. – Del granducato di Lussemburgo, uno dei più piccoli stati d’Europa, compreso fra il Belgio, la Francia e la Germania, retto a monarchia costituzionale: dialetto l. (o, come s. m., il l.), varietà...
solidarietà obbligatoria loc. s.le f. Nelle normative europee, meccanismo di accoglienza obbligata di quote di migranti da distribuire tra i Paesi dell’Unione in particolari circostanze giudicate straordinarie. ◆ [...] a Lussemburgo, in cui...