Orléans Città della Francia (113.234 ab. nel 2007), capoluogo della regione del Centre e del dipartimento del Loiret, situata a 116 m s.l.m. sulla riva destra della Loira. Ha tuttora, come in passato, [...] i suoi sforzi alla situazione interna francese (aggravata dalla follia di Carlo VI) e verso l’Impero (acquistò il Lussemburgo). Lottò contro i duchi di Borgogna Filippo l’Ardito e Giovanni Senza Paura, che lo fece assassinare scatenando la lunga ...
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LEOPOLDO III re dei Belgi (App. I, p. 787)
Armando SAITTA
Fermo nella sua politica di indipendenza e neutralità, Leopoldo III cercò nell'imminenza del conflitto di svolgere un'azione mediatrice (28 agosto [...] e l'apologetico Rapport de la Commission d'information instituée par S.M. le roi Léopold III e le 14 juillet 1946, Lussemburgo 1947. Si veda anche: P. Reynaud, La France a sauvé l'Europe, Parigi 1947. Alla pubblicistica pro-leopoldina appartiene A ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] la fine dell'interregno, l'ascesa al trono imperiale di Rodolfo I d'Asburgo e, successivamente, di Enrico VII di Lussemburgo aveva restituito all'Impero il suo significato politico, sempre più limitato, in realtà, alle terre tedesche dove, del resto ...
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Pena di morte
Giorgio Marinucci
La pena di morte in bilico
Nel biennio 2007-08 la sorte della pena capitale è stata contrassegnata da profondi cambiamenti di segno opposto: eclissi totale in Europa, [...] del Vaticano (con la revisione della legge fondamentale del febbraio 2001), Croazia, Francia, Germania, Irlanda, Lussemburgo, Paesi Bassi, Portogallo, Repubblica Ceca, Slovenia, Turchia. L’elenco completo che include i Paesi totalmente abolizionisti ...
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Legislazione imperiale
MMaria Gigliola di Renzo Villata
Un'adeguata trattazione del tema postulerebbe una previa ricognizione di tutto il materiale legislativo disseminato nelle diverse raccolte e uno [...] all'oggi, dall'Austria al Nord-Est della Francia, da una parte della Svizzera al Belgio e all'Olanda, dal Lussemburgo al territorio quasi completo dell'attuale Repubblica Tedesca.
In questa sede ci si limiterà perciò molto più modestamente a fare ...
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CASTELBARCO, Guglielmo di
Elisa Occhipinti
Ultimo figlio di Azzone di Briano, nacque - ignoriamo esattamente quando - intorno al quinto decennio del sec. XIII, da nobile famiglia di feudatari della [...] 1297 allo zio Guglielmo di Castelbarco. Nel 1307 era a Ravenna come testimone di Guido Bonacolsi. Nel 1311 Enrico VII di Lussemburgo lo nominò vicario imperiale a Brescia.
Aldrighetto, che era figlio di Federico di Azzone, il nipote prediletto, fu ...
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GUINIGI, Francesco
Franca Ragone
Nacque a Lucca da Lazzaro di Bartolomeo di Guinigio, probabilmente intorno agli anni Venti del secolo XIV. Non abbiamo notizie sulla sua formazione giovanile di mercante [...] coincidenza con la riconquistata libertà dal dominio pisano, ottenuta a suon di fiorini versati all'imperatore Carlo IV di Lussemburgo. In un contesto dominato dalla precarietà e irto di tensioni emerse appunto l'autorevolezza del G. già presente a ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeazzo
Anna Falcioni
Primogenito di Malatesta di Pandolfo (II), più noto come Malatesta dei Sonetti, e di Elisabetta da Varano, nacque a Pesaro nel 1385.
Quasi tutte le [...] si ritirò a Urbino con la moglie e la cognata Vittoria Colonna. Nell'occasione, davanti al re dei Romani Sigismondo di Lussemburgo, Battista pronunciò una celebre invettiva contro la Curia romana e a difesa dell'eredità del marito e dei cognati.
Con ...
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GIORDANO, Renato
Fréderic Attal
Nacque a Napoli il 3 marzo 1926 da Vincenzo, chirurgo, e Maria Marchitto.
Cominciò a svolgere attività politica e giornalistica nell'ottobre del 1943, dopo la liberazione [...] (CECA) come addetto all'Ufficio stampa e informazioni della nascente comunità: il G. rimase quindi per tre anni nel Lussemburgo. Dopo il fallimento della Comunità europea di difesa, quando Monnet, nel 1955, decise di creare il Comitato d'azione ...
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FARINI, Carlo
Patrizia Salvetti
Nacque a Ferrara il 27 febbr. 1895, figlio di Pietro, socialista, discendente da una famiglia di antiche tradizioni risorgimentali, e di Malvina Savini. A Terni, dove [...] nel 1928 dal PCd'I, con il compito di recarsi periodicamente in alcuni centri dell'emigrazione italiana in Svizzera, Belgio e Lussemburgo, per mantenere i legami con i militanti ivi residenti.
Nel 1933 tornò in Russia, dove lavorò in una fabbrica a ...
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lussemburghese
lussemburghése agg. e s. m. e f. – Del granducato di Lussemburgo, uno dei più piccoli stati d’Europa, compreso fra il Belgio, la Francia e la Germania, retto a monarchia costituzionale: dialetto l. (o, come s. m., il l.), varietà...
solidarietà obbligatoria loc. s.le f. Nelle normative europee, meccanismo di accoglienza obbligata di quote di migranti da distribuire tra i Paesi dell’Unione in particolari circostanze giudicate straordinarie. ◆ [...] a Lussemburgo, in cui...