GIOVANNI di Bartolo da Siena
Elisabetta Campolongo
Non si conosce la data di nascita di questo orafo senese documentato dal 1364 al 1404.
Si deve a Müntz (1888, al quale si rimanda per i documenti citati [...] dell'orafo senese. In particolare, le catene di s. Giovanni Evangelista erano state donate dall'imperatore Carlo IV di Lussemburgo, in occasione del suo viaggio in Italia, intrapreso nel 1368, in coincidenza con il ritorno del pontefice. Le immagini ...
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GRIMALDI, Raniero
Riccardo Musso
Figlio di Lanfranco di Grimaldo, dovette nascere poco dopo il 1272, forse a Nizza. Fu uno dei capi della fazione guelfa e acquistò grande fama quale ammiraglio al servizio [...] servizio di Carlo II prima, e di Roberto II poi, sappiamo però ben poco. Nel 1312, tuttavia, quando Enrico VII di Lussemburgo fece la sua discesa in Italia, egli ottenne il comando della flotta angioina e, alla testa di 10 galee, colse un brillante ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] re Gustavo III di Svezia.
Nel biennio che seguì il C. continuò a raccogliere altri successi. Nel 1785, al teatro di Lussemburgo, andò in scena La grotta di Trofonio, che si troverà stampata - insieme con il Re Teodoro in Venezia - inun'edizione ...
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DANDOLO, Andrea
Giorgio Ravegnani
Nacque il 30 apr. 1306 da Fantino, del ramo di S. Luca, che viene ricordato nel 1312 fra gli elettori del doge Giovanni Soranzo e che morì il 13 ag. 1324.
Ebbe almeno [...] , strinse alleanze con i signori di Mantova, di Verona e di Faenza, col marchese di Ferrara e con Carlo IV di Lussemburgo e rifiutò di discutere le offerte di pace avanzate da Giovanni Visconti.
All'inizio del 1354, infatti, giunse a Venezia, come ...
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GUINIGI, Paolo
Franca Ragone
Figlio di Francesco di Lazzaro e forse di Filippa di Arbore Serpenti, nacque a Lucca probabilmente intorno alla metà degli anni Settanta del secolo XIV, nel 1372 secondo [...] tranquillità, nei quali risalta la concessione del titolo di vicario imperiale di Lucca, ottenuta dall'imperatore Sigismondo di Lussemburgo nel 1413, che dava alla signoria l'ambito fondamento giuridico, nonché la trasmissibilità ai figli.
Il 1418 ...
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MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] unissero all'esercito spagnolo nella campagna di Fiandra. Per due mesi il M. si mosse concitatamente tra Bruxelles, Sedan, Lussemburgo, in difficoltà di salute e di denaro visto lo stato pessimo delle finanze spagnole, alla ricerca di accordi segreti ...
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BERTONI, Giulio
Aurelio Roncaglia
Nacque a Modena da Giuseppe e da Adele Baroni il 26 ag. 1878. Nella città natale cominciò gli studi secondari, terminati poi al liceo Gioberti di Torino (1897). Ad [...] 'Accademia polacca di Varsavia, la Sächsische Akademie der Wissenschaften di Lipsia, l'Académie Royale del Belgio, quella dei Lussemburgo, ecc. Tra i molti riconoscimenti da lui ricevuti durante la sua vita, ricordiamo i dottorati honoris causa delle ...
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GIOVANNI MARIA Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Gian Galeazzo, conte di Virtù e dal 1395 duca di Milano, e di Caterina di Bernabò Visconti, nacque ad Abbiategrasso, presso Milano, [...] estesi di quelli dello stesso G. e accarezzava probabilmente il sogno di ricevere il vicariato imperiale da Sigismondo di Lussemburgo; G., per parte sua, avvertiva i limiti di questa situazione e cercò di catturare a tradimento il rivale, tendendogli ...
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FERRARI, Francesco Luigi
Giuseppe Ignesti
Nacque a Modena il 31 ott. 1889, da Domenico e Luigia Golfieri de' Buoi, da una famiglia della piccola borghesia di provincia, di modeste condizioni economiche [...] del segretariato del PPI all'estero, prese parte ai lavori del congresso tra i partiti democratici europei, svoltosi a Lussemburgo.
Negli ultimi anni, trasferitosi a Parigi, dove diresse la casa editrice di proprietà dell'ex popolare E. Carozzo, il ...
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GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Vecchio
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, da Giunta di Biagio, nel 1457 nel "popolo" di S. Lucia d'Ognissanti, dove trascorse la fanciullezza.
La famiglia, di origine [...] da lui a Venezia. Già nel febbraio 1520 Iacopo è presente nella Compagnie des libraires di Lione, insieme con Lussemburgo da Gabiano, fratello minore del tipografo veneziano Baldassarre, e Aymé de la Porte. Iacopo divenne subito uno degli editori ...
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lussemburghese
lussemburghése agg. e s. m. e f. – Del granducato di Lussemburgo, uno dei più piccoli stati d’Europa, compreso fra il Belgio, la Francia e la Germania, retto a monarchia costituzionale: dialetto l. (o, come s. m., il l.), varietà...
solidarietà obbligatoria loc. s.le f. Nelle normative europee, meccanismo di accoglienza obbligata di quote di migranti da distribuire tra i Paesi dell’Unione in particolari circostanze giudicate straordinarie. ◆ [...] a Lussemburgo, in cui...