DEL GIUDICE (De Juge), Boffillo
Franca Petrucci
Originario di Amalfi, figlio del nobile Tommaso e di Giovannella Capece, è attestato dal 1443 come paggio di Alfonso d'Aragona, re di Napoli, anche se [...] fra i due contendenti.
Il 1° dicembre il D., che aveva compiuto dal giugno all'ottobre una missione diplomatica nel Lussemburgo, si avviò verso i Pirenei. Oltre a visitare i suoi feudi, compì una spedizione militare nell'Ampurdán, per punire il ...
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FALCK, Giorgio Enrico
Mario Fumagalli
Nato il 12 maggio 1866 a Dongo (Como) da Enrico e da Irene Rubini, e rimasto orfano del padre a dodici anni, la sua educazione fu continuata dalla madre con l'aiuto [...] direttamente con le fonti di approvvigionamento di carbone ed eventualmente di lingotti e di semilavorati (Francia, Belgio, Lussemburgo), aveva buona accessibilità per la mano d'opera bergamasca e lecchese, insieme con quella bresciana assai esperta ...
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GIORDANI, Francesco
Aldo Gaudiano
Nato a Napoli il 5 luglio 1896 da Giulio, ingegnere comunale, e Maria Rossi, terzo di sette figli, compì i primi studi nella sua città natale. Dimostrò precocemente [...] una commissione per l'energia atomica tra i sei paesi della "piccola Europa" (Belgio, Francia, Repubblica federale tedesca, Italia, Lussemburgo, Paesi Bassi), i governi dei sei paesi incaricarono un comitato di tre saggi (oltre al G., il francese L ...
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MALATESTA (de Malatestis), Carlo
Anna Falcioni
Figlio di Galeotto (I) e di Gentile di Rodolfo da Varano, nacque il 5 giugno 1368. Alla morte del padre, avvenuta nel 1385, acquisì la signoria di Rimini [...] porsi sotto la protezione del Malatesta. Nel frattempo divampava la guerra fra la Repubblica di Venezia e l'imperatore Sigismondo di Lussemburgo re d'Ungheria, che rivendicava dalla Serenissima la città di Zara e la Dalmazia. Il 10 maggio 1412 il M ...
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LUIGI II d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Tolosa il 7 ott. 1377, primogenito di Luigi I e Maria di Blois-Penthièvre.
Nel 1382 fu combinato il matrimonio tra L. e Lucia, figlia di Bernabò [...] in Italia L. II, per detronizzare la sorella di Ladislao, Giovanna II, succeduta al trono. Incoraggiato dall'imperatore Sigismondo di Lussemburgo, tra l'ottobre del 1414 e il gennaio del 1415 L. II fece armare galee a Marsiglia e inviò ambasciatori a ...
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CONTARINI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1477, secondogenito dei cavaliere Zaccaria e di Alba Donà di Antonio.
Questo ramo - uno dei più ricchi e potenti dei numerosi in cui si articolava [...] , era lunga, e la corte imperiale non aveva fretta: da Gand passò ad Anversa e poi a Bruxelles, Bruges, Utrecht, Lussemburgo, Spira, Norimberga. Il C. ebbe modo di dedicarsi ad altri interessi, oltre a quelli politici: a Bruxelles riuscì a trovare ...
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PELLA, Giuseppe
Walter E. Crivellin
PELLA, Giuseppe. – Nacque a Valdengo, nei pressi di Biella, il 18 aprile 1902, secondogenito di Luigi e di Viglielmina Bona, gestori con un contratto di mezzadria [...] Consiglio dei ministri; nell’archivio OECE dello European university institute di Fiesole e negli archivi del Parlamento europeo in Lussemburgo.
La biografia più ampia e recente è quella di G. Fanello Marcucci, G. P. un liberista cristiano, Soveria ...
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FONTEBUONI (Fontibuoni, Fontibonius), Anastagio (Anastasio, Astasio, Stagio)
Enrico Parlato
Figlio di Piero di Stagio, nacque a Firenze il 21 sett. 1571., come risulta dall'atto di battesimo (Papi, [...]
Nel 1626 venne coinvolto in un'impresa collettiva di una certa risonanza: i dipinti per il Cabinet Doré del palazzo del Lussemburgo a Parigi, sollecitati alla corte granducale da Maria de' Medici e ritrovati dal Blunt (1967) nella collezione Elgin a ...
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GUIDOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1335 da Gerardino di Cino e da Misina di Alberto Bonacatti, primogenito, sembra, di altri cinque fratelli: Alberto, Guidottino, Giovanni, Alemanno [...] favorevole, almeno sotto il profilo strettamente finanziario, ebbe un impegno ancora più rilevante assunto dal G. verso Sigismondo di Lussemburgo, re d'Ungheria.
Il 12 luglio 1397 il figlio del G. Bartolomeo aveva promesso a Sigismondo che avrebbe ...
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DELLA SCALA, Alboino
Gian Maria Varanini
Secondogenito di Alberto e di Verde da Salizzole, nacque in data a noi sconosciuta; era comunque molto giovane nel 1289 (il Ferreti lo dice "nondum adultus" [...] scaligera in Vicenza, in Arch. ven., s. 5, XII (1933), pp. 78 s., 88, 97; Id., I Vicariati imper. perpetui di Enrico VII di Lussemburgo, in Atti dell'Ist. ven. di sc. lett. ed arti, CIV (1944-45), pp. 154, 158; P.Sambin, Le relaz. fra Venezia, Padova ...
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lussemburghese
lussemburghése agg. e s. m. e f. – Del granducato di Lussemburgo, uno dei più piccoli stati d’Europa, compreso fra il Belgio, la Francia e la Germania, retto a monarchia costituzionale: dialetto l. (o, come s. m., il l.), varietà...
solidarietà obbligatoria loc. s.le f. Nelle normative europee, meccanismo di accoglienza obbligata di quote di migranti da distribuire tra i Paesi dell’Unione in particolari circostanze giudicate straordinarie. ◆ [...] a Lussemburgo, in cui...