Integrazione politica
Sergio Romano
Introduzione
Parliamo d'integrazione politica internazionale, generalmente, per descrivere il modo in cui alcuni Stati rinunciano in parte o in tutto alla loro sovranità [...] il risultato delle sue esperienze e persuase alcuni paesi - Belgio, Francia, Repubblica Federale di Germania, Italia, Lussemburgo, Paesi Bassi - ad accordarsi per un'utilizzazione programmata e coordinata di alcune fondamentali risorse: il carbone, l ...
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GIOVANNI MARIA Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Gian Galeazzo, conte di Virtù e dal 1395 duca di Milano, e di Caterina di Bernabò Visconti, nacque ad Abbiategrasso, presso Milano, [...] estesi di quelli dello stesso G. e accarezzava probabilmente il sogno di ricevere il vicariato imperiale da Sigismondo di Lussemburgo; G., per parte sua, avvertiva i limiti di questa situazione e cercò di catturare a tradimento il rivale, tendendogli ...
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FERRARI, Francesco Luigi
Giuseppe Ignesti
Nacque a Modena il 31 ott. 1889, da Domenico e Luigia Golfieri de' Buoi, da una famiglia della piccola borghesia di provincia, di modeste condizioni economiche [...] del segretariato del PPI all'estero, prese parte ai lavori del congresso tra i partiti democratici europei, svoltosi a Lussemburgo.
Negli ultimi anni, trasferitosi a Parigi, dove diresse la casa editrice di proprietà dell'ex popolare E. Carozzo, il ...
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DELLA SCALA, Federico
Gian Maria Varanini
Figlio di Alberto detto Piccardo (e dunque nipote di Federico detto Bocca, il fratello di Mastino [I] morto nel 1269 combattendo gli estrinseci veronesi) e [...] scienze, lettere ed arti, CIII (1944), pp. 247-52, 254, 257-61; Id., I vicariati imperiali perpetui di Enrico VII di Lussemburgo, ibid., CIV(1944-45), p. 170; G. Silvestri, La Valpolicella, Verona 1950 (19834), pp. 53-58; G. Mantese, Memorie storiche ...
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DELLA SCALA, Alberto
Gian Maria Varanini
Secondo di questo nome, nacque nel 1306, primogenito di Alboino signore di Verona e di Beatrice da Correggio. Sin dall'infanzia il suo nome è legato alle scelte [...] al 1420, ibid.,XXXVI-XXXVII (1945), pp. 65, 67, 123 ss.; C. Dumontel, L'impresa italiana di Giovanni di Lussemburgo re di Boemia, Torino 1952, p. 102; G. Sancassani, Un singolare contratto feudale scaligero (1312 novembre),in Studi storici veronesi ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] la guerra dei Trent’anni: con la pace dei Pirenei (1659) furono costretti ad abbandonare alla Francia l’Artois, il Lussemburgo, alcune piazzeforti delle Fiandre, il Rossiglione e la Cerdaña. Carlo II (1665-1700) dovette cedere alla Francia altre ...
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Italia
Claudio Cerreti
Marina Faccioli
Salvatore Rossi
Vittorio Vidotto
(XIX, p. 693; App. I, p. 742; II, ii, p. 72; III, i, p. 913; IV, ii, p. 243; V, iii, p. 1)
Geografia umana ed economica
di [...] dell'immigrazione in I., è bene confrontare il caso italiano con quello di altri paesi: anche non considerando il Lussemburgo (circa il 30% di stranieri), gli stranieri residenti in Svizzera comportano poco meno del 20% della popolazione totale ...
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Stati Uniti
Elio Manzi
Giuseppe Smargiassi
Tiziano Bonazzi
(XXXII, p. 523; App. I, p. 1019; II, ii, p. 889; III, ii, p. 821; IV, iii, p. 457; V, v, p. 238)
Ambiente e geografia umana ed economica
di [...] risultava nel 1998 di oltre 29.000 dollari, fra i più alti del mondo e tuttavia inferiore a quello di Lussemburgo, Svizzera, Norvegia, Danimarca, Giappone. Esistono numerose sacche di povertà, sia nelle aree rurali del vecchio Sud (Tennessee, Alabama ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] intenzioni del pontefice, in verità ostile al progetto francese, elessero re di Germania - il 27 nov. 1308 - il conte di Lussemburgo Enrico, vassallo del re di Francia e di cultura francese.
C. V favorì fin dall'inizio il nuovo monarca, affrettandosi ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] molto tempo, il S. Collegio non accoglieva cardinali originari di questa nazione. Forse il trasferimento di Giovanni del Lussemburgo da Strasburgo alla sede metropolitana di Magonza fu un gesto gradito all'imperatore, ma la diplomazia pontificia solo ...
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lussemburghese
lussemburghése agg. e s. m. e f. – Del granducato di Lussemburgo, uno dei più piccoli stati d’Europa, compreso fra il Belgio, la Francia e la Germania, retto a monarchia costituzionale: dialetto l. (o, come s. m., il l.), varietà...
solidarietà obbligatoria loc. s.le f. Nelle normative europee, meccanismo di accoglienza obbligata di quote di migranti da distribuire tra i Paesi dell’Unione in particolari circostanze giudicate straordinarie. ◆ [...] a Lussemburgo, in cui...