GUICCIARDINI, Piero
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1376 da Luigi di Piero e da Costanza di Leonardo Strozzi.
La famiglia, definita da Francesco Guicciardini "di buoni popolani", aveva fatto fortuna [...] , Rapporti di oratori, 2, c. 27v).
Nell'autunno 1416 dovette partecipare a un'ambasceria all'imperatore eletto Sigismondo di Lussemburgo per ricercarne l'appoggio contro i duchi di Milano.
Alla fine di questa missione, su cui non si hanno notizie ...
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DELLA RATTA (da la Rapta, de la Rat, da la Racta, de Larach), Diego
Francesco Tommasi
Non sono note né la data di nascita né l'esatta provenienza di questo nobile spagnolo trasferitosi in Italia, a [...] l'inventario dei beni ereditati dal primogenito Francesco, redatto il 23 marzo 1327.
La discesa di Enrico VII di Lussemburgo in Lombardia rappresentò il segnale della mobilitazione generale per i ghibellini italiani non meno che per i loro avversari ...
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GIUSEPPE Bonaparte, re di Napoli (poi re di Spagna)
Alfonso Scirocco
Nacque a Corte, in Corsica, il 7 genn. 1768, da Carlo e Letizia Ramolino, primo di otto figli. Nel maggio di quell'anno la Repubblica [...] , la dignità di grande elettore dell'Impero, tutti accompagnati da lauti appannaggi, e il diritto ad alloggiare nel palazzo del Lussemburgo. Non accettò la corona di re d'Italia, perché importava la limitazione dei suoi diritti alla successione.
Un ...
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FOSCARINI, Giovanni, detto Ciera
Giorgio Ravegnani
Nato intorno al 1301 da Marino, procuratore di S. Marco nel 1319, fu uno dei più eminenti patrizi veneziani del Trecento.
Le fonti fanno menzione di [...] . fu membro di un'altra commissione di dieci savi incaricata di cercare le vie per ottenere dall'imperatore Carlo IV di Lussemburgo il riconoscimento del possesso di Treviso, di cui la Repubblica si era impadronita nel 1339 a seguito della guerra con ...
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MALASPINA, Franceschino
Franca Ragone
Nacque in Lunigiana, forse a Mulazzo, poco dopo il 1275 da Moroello, marchese di Mulazzo dello Spino Secco, e da una Berlenda di cui non è noto il casato. Nel novembre [...] lì a poco il M. tornò a occuparsi principalmente delle vicende peninsulari. All'arrivo in Italia di Enrico VII di Lussemburgo nel 1310, egli fu infatti tra i primi signori ghibellini a rendergli omaggio, in ciò allineato sulle posizioni prevalenti in ...
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CERMENATE, Giovanni da
Gigliola Soldi Rondinini
Nacque intorno al 1280, ma le notizie sulla sua vita sono piuttosto scarse e frammentarie, così da rendere ipotetici, oltre all'anno, anche il luogo della [...] hanno presieduto alla stesura dell'opera, nonché le ragioni che lo hanno spinto a centrare la narrazione su Arrigo VII di Lussemburgo, e a iniziarla dal suo arrivo in Italia. I capitoli I-IV contengono, in sintesi, la storia delle terre padane, dal ...
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Salvo Intravaia
La pagella ai professori
La formazione degli insegnanti e la loro valutazione sono obiettivi primari della UE, e in molti paesi europei scuole ed enti locali sono responsabili del reclutamento [...] esterni. I corpi ispettivi sono i principali responsabili della valutazione degli insegnanti in Francia, nelle scuole primarie del Lussemburgo e in Turchia. Anche se non tutti i sistemi scolastici europei assegnano una pagella agli insegnanti, come ...
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IMPERIALE, Andrea Bartolomeo
Enrico Basso
Figlio di Domenico di Francesco nacque a Genova in data non nota, da collocare presumibilmente tra il 1370 e il 1380 (poiché già nel 1409 egli godeva di una [...] una commissione incaricata di trattare i capitoli dell'alleanza antiveneziana da proporre all'imperatore Sigismondo di Lussemburgo in occasione della sua discesa in Italia. Soprattutto, però, secondo la consolidata prassi genovese sull'utilizzazione ...
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GUARCO, Antonio
Riccardo Musso
Nato forse a Genova, intorno al 1360, era figlio - probabilmente primogenito - del doge Nicolò e di Linò Onza.
È ricordato per la prima volta nel 1383, quando fu coinvolto [...] , loro comune nemico, che li reclamava.
La destituzione di Adorno e l'arrivo - in marzo - del nuovo governatore Vallerano di Lussemburgo, conte di Saint-Pol, pose fine alla rivolta del G. che, in luglio, accettò di venire a patti con lui, restituendo ...
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BERNERI, Camillo Luigi
Renzo De Felice
Nato a Lodi il 20 maggio 1897 da Stefano e da Adalgisa Fochi, giovanissimo si avviò all'attività politica. Fece la prima esperienza a Reggio Emilia nella Federazione [...] frontiera olandese, fece allora ritorno clandestinamente in Belgio, ma ad Anversa fu di nuovo arrestato ed espulso verso il Lussemburgo. Da qui nel luglio passò in Francia, ma venne tosto arrestato, essendo stato nel frattempo condannato anche in ...
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lussemburghese
lussemburghése agg. e s. m. e f. – Del granducato di Lussemburgo, uno dei più piccoli stati d’Europa, compreso fra il Belgio, la Francia e la Germania, retto a monarchia costituzionale: dialetto l. (o, come s. m., il l.), varietà...
solidarietà obbligatoria loc. s.le f. Nelle normative europee, meccanismo di accoglienza obbligata di quote di migranti da distribuire tra i Paesi dell’Unione in particolari circostanze giudicate straordinarie. ◆ [...] a Lussemburgo, in cui...