FRACZON (Fraczos), Jean (detto da Brogny, detto anche d'Allarmet)
François-Charles Uginet
Nato nel 1342 a Petit-Brogny (località nei pressi di Annecy-le-Vieux, dipartimento della Haute-Savoie), all'epoca [...] a Bologna per la nuova avanzata di Ladislao di Durazzo e ad accettare l'iniziativa del re dei Romani, Sigismondo di Lussemburgo, di indire un nuovo concilio, Giovanni XXIII inviò il F. a Costanza nell'agosto del 1414 per prepararvi l'importante ...
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È il complesso di beni che la donna porta al marito per sostenere gli oneri del matrimonio.
Diritto romano e intermedio. - La dote è istituto antichissimo: benché non esclusivo della società romana, fu [...] , di regola, mediante convenzione (Austria, Belgio, Bolivia, Brasile, Cecoslovacchia, Cuba, Francia, Grecia, Italia, Lussemburgo, Monaco, Perù, Polonia, Portogallo, Romania, Spagna). Alcune legislazioni però la contemplano come regime patrimoniale ...
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Emancipazione femminile
Giovanna Zincone
Introduzione
Fino a poco più di un secolo fa, in Italia e in molti altri regimi liberali, ai cittadini di sesso femminile non era consentito votare, le donne [...] del suffragio universale da parte dei due sessi (Australia 1902, Finlandia 1906, Islanda 1915, Unione Sovietica 1917, Lussemburgo 1918, Ungheria 1919, Canada, Cecoslovacchia, Danimarca 1920, Iugoslavia 1945) fino a casi di lungo intervallo (Bulgaria ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] Carlo II alla tutela politica di Bartolomeo.
Nel 1310, in previsione dell'imminente calata in Italia di Enrico VII di Lussemburgo, Roberto d'Angiò chiamò B., al quale era stato anche affidato l'incarico di soprintendere all'approntamento della flotta ...
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Immigrazione. Espulsioni e respingimenti
Paolo Morozzo della Rocca
ImmigrazioneEspulsioni e respingimenti
Il diritto dell’immigrazione non ha conosciuto novità legislative di rilievo in materia di respingimento [...] , lo saranno nei mesi a venire. Protagoniste assolute sono state le corti – in primo luogo quelle di Strasburgo e del Lussemburgo, ma anche il nostro Supremo Collegio – sia per le ovvie necessità di applicazione delle nuove discipline in materia di ...
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La intrascrivibilità del matrimonio “same-sex”
Enzo Vincenti
Con la sentenza del marzo 2012, pur ribadendo la intrascrivibilità del matrimonio “same-sex” contratto all’estero da cittadini italiani, [...] diretta dell’art. 9 della Carta di Nizza. Tuttavia, è difficile negare che l’elaborazione della Corte di Lussemburgo in tema di trattamenti differenziati tra coppie eterosessuali e coppie omosessuali non abbia anch’essa contribuito alla complessiva ...
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MINIERA (fr. mine; sp. mina; ted. Bergwerk; ingl. mine)
Giuseppe CARDINALI
Ugo Enrico PAOLI
Giuseppe CARDINALI
Ugo LA MALFA
Carlo RODANO
Fulvio MAROI
S. Gi. S. Gi.
S'indica con questo nome [...] defosforazione Thomas, avvenuta nel 1868, che consentì lo sfruttamento dei grandi giacimenti di minerale di ferro fosforoso del Lussemburgo e della Lorena (v. ferro). Ma anche la scoperta del trattamento di cianurazione dei minerali auriferi a basso ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] molto tempo, il S. Collegio non accoglieva cardinali originari di questa nazione. Forse il trasferimento di Giovanni del Lussemburgo da Strasburgo alla sede metropolitana di Magonza fu un gesto gradito all'imperatore, ma la diplomazia pontificia solo ...
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Fallimento
Stefan A. Riesenfeld
Natura, funzione e ambito di applicazione della legge fallimentare
Le procedure fallimentari in senso lato sono costituite da quei procedimenti a carattere concorsuale [...] legge fallimentare del 16 marzo 1942, sezz. 160-186), in altri paesi europei - e cioè Danimarca (1905), Norvegia (1906), Lussemburgo (1911), Austria (1914) - e in Giappone (1922; v. Bonelli, 1923², vol. I, pp. VIII-XIII). Dall'Italia quel modello ...
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Biodiritto
Eligio Resta
«Che ne è del diritto mentre la tecnica s’impossessa del nascere e morire umano?». La domanda posta da Natalino Irti (2007, p. 41) ci conduce direttamente al cuore del problema [...] della stessa dignità, per suo esplicito volere, era deceduto per eutanasia, che in Belgio (come in Olanda e Lussemburgo) è invece consentita. Non è tanto sulla geopolitica che tali scelte normative presuppongono, né sulla mancanza di uniformità di ...
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lussemburghese
lussemburghése agg. e s. m. e f. – Del granducato di Lussemburgo, uno dei più piccoli stati d’Europa, compreso fra il Belgio, la Francia e la Germania, retto a monarchia costituzionale: dialetto l. (o, come s. m., il l.), varietà...
solidarietà obbligatoria loc. s.le f. Nelle normative europee, meccanismo di accoglienza obbligata di quote di migranti da distribuire tra i Paesi dell’Unione in particolari circostanze giudicate straordinarie. ◆ [...] a Lussemburgo, in cui...