Figlio (n. forse a Valenciennes tra il 1274 e il 1276 - m. Buonconvento 1313) di Enrico III, conte di Lussemburgo, e di Beatrice di Avesnes e di Beaumont. Scese in Italia (1311) per restaurare il potere [...] imperiale e porre fine alle rivalità tra guelfi e ghibellini ed essere incoronato imperatore (1312), ma incontrò l'ostilità di papa Clemente V, Filippo IV di Francia e Roberto d'Angiò, re di Napoli, marciando ...
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Architetto lussemburghese (n. Lussemburgo 1946). Considerato uno dei teorici più influenti del cosiddetto New Urbanism, divenuto consulente personale del principe Carlo d'Inghilterra (1988) realizzò per [...] pre-industriale, e privilegiò un'attività progettuale volutamente scissa dalla pratica: controprogetto per un nuovo quartiere urbano di Lussemburgo (1973-78), progetti per "Le Villette" di Parigi (1977), per la ricostruzione del Lungo Weser a Brema ...
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Ingegnere metallurgista (Lussemburgo 1896 - Essen 1958). Ha diretto importanti laboratorî di ricerca industriale (Edelstahlwerke, Krupp); prof. onorario del politecnico di Aquisgrana, è noto per numerosi [...] fondamentali contributi apportati a varî campi della metallurgia (problemi di corrosione, acciai speciali, acciai inossidabili, ecc.) ...
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Storico belga (Lussemburgo 1804 - Bruxelles 1877). Democratico e amico di Proudhon, professore all'università di Bruxelles, scrisse varie opere storiche, le più notevoli delle quali furono il Cours de [...] philosophie de l'histoire (1840) e la Histoire des communes flamandes ...
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Calzolaio (Arlon, Lussemburgo belga, 1598 - Parigi 1666). A Parigi amico e collaboratore del barone Gaston de Renty, fondò (1645), con l'approvazione dell'arcivescovo Gondi, l'Associazione dei fratelli [...] calzolai (Frères cordonniers) e la diresse fino alla morte. Su tale modello sorsero poi (1647) l'Associazione dei sarti e altre fondazioni ...
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Chimico (Marche, Lussemburgo, 1834 - Lovanio 1913); prof. all'univ. cattolica di Lovanio, si occupò principalmente di chimica organica: fece ricerche sui glicoli e i loro derivati nitrati, sugli alcoli [...] polivalenti, sui derivati propargilici, ecc. A lui è dovuta la dimostrazione sperimentale dell'equivalenza delle quattro valenze dell'atomo del carbonio ...
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Scultore (n. Lussemburgo 1908 - m. 2002). Studiò a Bruxelles e fu influenzato da A. Maillol e H. Laurens. Dopo il 1952 realizzò opere non figurative che per la politezza delle superfici e la predilezione [...] delle forme curve richiamano l'arte di H. Arp e C. Brâncuşi ...
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Storico francese (Münsbach, Lussemburgo, 1862 - Montfermeil, Seine-St.-Denis, 1947). Bibliotecario all'Arsenal fino al 1927, accademico di Francia dal 1928, fu autore di numerose opere storiche (Les origines [...] de la guerre de Cent ans: Philip le Bel en Flandre, 1896; Légendes et archives de la Bastille, 1898; L'Affaire du collier, 1901; L'ancienne France. Le roi, 1912). Utilizzò per primo gli archivî della Bastiglia ...
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Teologo (Marche, Lussemburgo belga, 1890 - Lens 1940); gesuita, professore di filosofia a Namur (1920-35), ha legato il suo nome a due fondamentali opere: Le Corps mystique du Christ (1933) e la Théologie [...] du Corps mystique (post., 1944), in cui studia da un punto di vista storico (nel primo) e speculativo (nel secondo) lo sviluppo di un tema centrale della teologia cattolica ...
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Ingegnere (Bonneweg, Lussemburgo, 1882 - Recklinghausen 1945); allievo di F. Wüst, direttore della soc. Krupp di Essen, è stato uno dei più eminenti metallurgisti e metallografi. Autore di fondamentali [...] ricerche (trattamenti termici, proprietà delle leghe ferro-carbonio, sistemi binarî e ternarî, metallurgia del ferro), e di alcune importanti opere, tra le quali Einführung in die Metallographie (1906), ...
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lussemburghese
lussemburghése agg. e s. m. e f. – Del granducato di Lussemburgo, uno dei più piccoli stati d’Europa, compreso fra il Belgio, la Francia e la Germania, retto a monarchia costituzionale: dialetto l. (o, come s. m., il l.), varietà...
solidarietà obbligatoria loc. s.le f. Nelle normative europee, meccanismo di accoglienza obbligata di quote di migranti da distribuire tra i Paesi dell’Unione in particolari circostanze giudicate straordinarie. ◆ [...] a Lussemburgo, in cui...