Favero, Vito. – Ciclista su strada italiano (Sarmede, Treviso, 1932 – ivi 2014). Professionista dal 1956 al 1962, gregario di G. Nencini, ha vinto due tappe al Giro d’Italia nel 1957 e nel 1959. Il suo [...] nel Tour de France del 1958 dove ha indossato per sei giorni la maglia gialla ed è arrivato secondo, dietro al lussemburghese C. Gaul. Nello stesso anno si è classificato quarto nel Campionato del mondo su strada. In occasione dei suoi ottanta anni ...
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Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] lascia impressionare: tranquillo, va all'attacco con coraggio. Sul Barigazzo Coppi ha 2′40″ su Cecchi, 3′10″ su Bartali e sul lussemburghese Didier. Ci si aspetta che la sua azione perda forza, ma la fatica non lo doma. Dopo tre ore di fuga solitaria ...
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Tour de France La maggiore corsa ciclistica a tappe del mondo, disputata in luglio attraverso la Francia e i paesi vicini. La classifica è individuale, a tempi, e il corridore che la capeggia indossa la [...] E. Merckx. L’edizione del 2010 è stata vinta dallo spagnolo A. Contador (poi squalificato, la vittoria è stata assegnata al lussemburghese A. Schleck), che aveva già vinto nel 2007 e 2009, quella del 2011 dall'australiano C. Evans, quella del 2012 ...
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Olimpiadi invernali: Albertville 1992
Gian Paolo Ormezzano
Numero Olimpiade: XVI
Data: 8 febbraio-23 febbraio
Nazioni partecipanti: 64
Numero atleti: 1801 (1313 uomini, 488 donne)
Numero atleti italiani: [...] slalom gigante per 32 centesimi davanti a Marc Girardelli, mezzo austriaco (nascita), mezzo italiano (origine) e tutto lussemburghese come affiliazione sciatoria e assegnazione del suo successo a una nazione, capace di vincere in tutte le specialità ...
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Olimpiadi estive: Helsinki 1952
Giorgio Reineri
Numero Olimpiade: XV
Data: 19 luglio-3 agosto
Nazioni partecipanti: 69
Numero atleti: 4955 (4436 uomini, 519 donne)
Numero atleti italiani: 227 (204 uomini, [...]
C'è sempre qualcosa di inaspettato in un'Olimpiade. A Helsinki accadde che la finale dei 1500 m fosse vinta da un lussemburghese, Josy Barthel. Tra i grandi sconfitti vi fu il britannico Roger Bannister che, due anni più tardi, sarebbe entrato nella ...
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MANGIAROTTI, Dario e Edoardo
Fabrizio Orsini
Unigenito di Giuseppe e Alessandrina Oggionni, Dario – nato a Milano il 18 dicembre 1915 – crebbe con la famiglia che il padre formò con Rosetta Pirola [...] sì che per un'alchimia aritmetica, il fratello Edoardo passasse al comando con sette vittorie mentre Dario, Zappelli e il lussemburghese Léon Buck si trovarono tutti e tre con sei vittorie a testa. Solo l'aliquota stoccate favorì Dario più degli ...
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SPORT (XXXII, p. 415; App. II, 11, p. 879)
Salvatore Galeazzo BIAMONTE
Alfredo ALBANESI
Pietro CASALI
Antonio VENERANDO
Nell'ultimo decennio, superata ormai la fase di assestamento del dopoguerra, [...] si disputarono per la prima volta i campionati mondiali femminili di ciclismo, terminati con le vittorie della lussemburghese Jacobs nella strada, della sovietica Galina Ermolaeva nella velocità e della sovietica Kocekova nell'inseguimento. Nel 1959 ...
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Atletica - Le specialità: il mezzofondo
Roberto L. Quercetani
Il mezzofondo uomini
Non esistono confini precisi per la delimitazione del mezzofondo (in inglese middle distance running), ma nel concetto [...] mondiale dei 1500 m. Ma anche lui perse nella gara più importante, la finale olimpica del 1952 a Helsinki, vinta da un lussemburghese, Josy Barthel, con 3′45,2″.
Il muro del miglio sotto i 4 minuti fu abbattuto dall'inglese Roger Gilbert Bannister ...
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Olimpiadi, arte e cultura
Livio Toschi
Arte e sport nell'antichità
Il fecondo binomio arte e sport, sviluppatosi già in Egitto, divenne inscindibile in Grecia, tanto che le gare e gli esercizi di palestra [...] andarono ai musicisti Gabriele Bianchi e Gianluca Tocchi. Fra i non italiani da ricordare la menzione onorevole al pittore lussemburghese Jean Jacoby, che morì proprio in quell'anno; nel corso della sua brillante carriera aveva partecipato a quattro ...
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lussemburghese
lussemburghése agg. e s. m. e f. – Del granducato di Lussemburgo, uno dei più piccoli stati d’Europa, compreso fra il Belgio, la Francia e la Germania, retto a monarchia costituzionale: dialetto l. (o, come s. m., il l.), varietà...
corporate finance
loc. s.le f. e agg.le inv. In economia, finanza d’impresa: l’insieme dei principi, dei metodi e delle procedure concernenti la gestione delle risorse finanziarie di un’impresa, con particolare riferimento al reperimento e...