Monteiro, João César
Alberto Momo
Regista e attore cinematografico portoghese, nato a Figueira da Foz il 2 febbraio 1939 e morto a Lisbona il 3 febbraio 2003. Massimo esponente del cinema portoghese [...] i film successivi, prodotti grazie all'Instituto do Cinema, reinventò l'immaginario favolistico dei racconti popolari lusitani sovrapponendovi le proprie fantasie e ossessioni. Dalla ricerca della purezza dell'erratico Veredas (1977) ai tre Contos ...
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LUCARELLI, Giambattista
Federico Masini
Nacque a Montelevecchie (oggi Belvedere Fogliense, frazione di Tavullia), nel Pesarese, nel 1540 da Gregorio e Camilla Perti. Rimasto orfano, nel 1554 entrò nell'Ordine [...] vennero accolti da alcuni convertiti cinesi, che parlavano portoghese perché provenienti dalla città di Macao (Amacao o Aomen), colonia lusitana dal 1555. Grazie a costoro riuscirono a celebrare in segreto la prima messa in terra cinese. Il 21 agosto ...
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PARISIO, Pietropaolo
Giuseppe Marcocci
– Nacque a Cosenza nel 1473 da Ruggiero, magistrato, e da Covella di Francia.
Non si possiedono notizie circa la sua formazione, ma sono ben documentati gli anni [...] inviata dall’ambasciatore portoghese Baltasar de Faria al suo re Giovanni III descrive Parisio ancora attivo a fianco dei nuovi cristiani lusitani (As Gavetas da Torre do Tombo, I, Lisboa 1960, pp. 621-624).
L’ultimo ufficio che ricoprì, in virtù di ...
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CHACÓN (Ciaconius), Alonso (Alfonso)
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Baeza nella provincia di Jaén (Andalusia). L'atto di battesimo, conservato nell'archivio della parrocchia di El Salvador di Baeza [...] medici Mediolanensis in libris De subtilitate et varietate rerum contestas,et in locos aliquot Hieronymi Osorii eps. Sylventis Lusitani in libris de Iustitia,non omnino pietati et doctrinae coherentes (Bibliotheca, col. 98). Risale ai primi anni ...
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PANCALDO, Leone
Massimo Donattini
PANCALDO (Pancado), Leone (Leonino). – Nacque probabilmente a Savona nel 1481 o nel 1482 da Manfrino e da Battina (Battistina) da Repossano.
La famiglia risulta presente [...] di Pancaldo a Savona: alcuni (23 dicembre 1533; 3 gennaio e 3 febbraio 1534) attestano continuità di rapporti con ambienti lusitani, dato che Leone vi figura come mediatore d’affari tra elementi locali e agenti portoghesi. Forse acquistò allora, a ...
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CAYADO, Enrico
Nicola Longo
Nato a Lisbona nella seconda metà del sec. XV da Alvaro e da una Anna, rientra nel novero dei tanti umanisti della letteratura italiana tardoquattrocentesca per il suo breve [...] . 57-58; D. A. Goes, Rerum Hispan. script., II, Francofurti 1679, pp. 1242 ss.; D. Barbosa Machado, Summario daBibliotheca Lusitana, II,Lisboa 1786, p. 195; G. Prezziner, Storia del pubbl. Studio e delle società scientifiche…, I, Firenze 1810, p. 162 ...
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PEREZ, David
Raffaele Mellace
PEREZ, David (Davide). – Nacque a Napoli nel 1711 (Burney, 1789, p. 570), figlio di Giovanni e di Rosalina Serrari.
Ebbe almeno una sorella, Olimpia, nata nel 1715; rimasto [...] , costruita dallo stesso Bibiena: diverse sue scenografie per l’Alessandro nell’Indie, L’Olimpiade del 1753 e altri allestimenti lusitani sono riprodotte in de Brito, 1989; I Bibiena, 2000; Dottori - Jackson, 2001; de Brito, 2002; Verardo Tieri, 2004 ...
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GIROLAMO da Santo Stefano
Enrico Basso
Le scarse notizie certe che possediamo a proposito di questo mercante genovese, vissuto nella seconda metà del XV secolo, sono sostanzialmente quelle desumibili [...] , mentre, nell'edizione portoghese di V. Fernandes, lo stampatore, probabilmente sulla base delle relazioni dei navigatori lusitani che avevano percorso quelle acque, corresse in trentacinque giorni), il bastimento fu travolto da un fortunale e ...
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COCCIA, Carlo
Mauro Macedonio
Nacque a Napoli il 14 apr. 1782 da Nicolò, violinista di talento nonché stimato insegnante presso il conservatorio napoletano di S. Maria di Loreto.
Il C. crebbe in un [...] Ill. Sig. Cavalieri Compadroni" di Pavia nel carnevale 1825): opera, quest'ultima, che ripeté il successo ottenuto da I Lusitani, cantata a più voci con grande orchestra, e da tre brani militari composti per festeggiare il ritorno a Lisbona del re ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] . A proposito di quello ch'egli aveva sentito, come riferimmo, per la Spagna e il Portogallo dalla bocca di studenti lusitani, egli si chiede: "Si Hispani tantum deferunt Bartolo, nos Italici quid faciemus ?" (Tract. de modo studendi etc., doc. V, in ...
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lusitano
luṡitano agg. e s. m. (f. -a) [dal port. lusitano]. – Relativo o appartenente alla Lusitania, regione storica della penisola iberica occidentale (corrispondente all’incirca all’attuale Portogallo), e all’antica popolazione di stirpe...
lusiade
luṡìade agg. e s. m. o f. [dal titolo del poema I Lusiadi, port. Os Lusíadas (cioè «i Lusitani» o «i Portoghesi», dal nome di Luso, figlio di Bacco, che secondo una tradizione mitologica molto diffusa nel Rinascimento, avrebbe conquistato...