Monteiro, João César
Alberto Momo
Regista e attore cinematografico portoghese, nato a Figueira da Foz il 2 febbraio 1939 e morto a Lisbona il 3 febbraio 2003. Massimo esponente del cinema portoghese [...] i film successivi, prodotti grazie all'Instituto do Cinema, reinventò l'immaginario favolistico dei racconti popolari lusitani sovrapponendovi le proprie fantasie e ossessioni. Dalla ricerca della purezza dell'erratico Veredas (1977) ai tre Contos ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le grandi conquiste oltremare
Giovanni Brizzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il cinquantennio successivo alla guerra annibalica è segnato [...] tribuni, lo scontro, durissimo, va dall’istituzione delle provincie iberiche (196 a.C.) fino al 133 a.C. Grandi guerrieri, i Lusitani, sotto la guida di Viriato (150-139 a.C.), e i Celtiberi sconfiggono più volte le truppe di Roma. Scipione Emiliano ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province iberiche
Sergio Rinaldi Tufi
Le province iberiche (hispania romana)
I Romani chiamavano Hispania la provincia iberica nel suo complesso, riconoscendo [...] casi di corruzione e concussione.
Il malgoverno fu fra le cause di gravi e persistenti rivolte di popolazioni iberiche: quella dei Lusitani e dei Celtiberi terminò con la presa di Numantia, dopo un lungo assedio, da parte di P. Cornelio Scipione (141 ...
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LUCARELLI, Giambattista
Federico Masini
Nacque a Montelevecchie (oggi Belvedere Fogliense, frazione di Tavullia), nel Pesarese, nel 1540 da Gregorio e Camilla Perti. Rimasto orfano, nel 1554 entrò nell'Ordine [...] vennero accolti da alcuni convertiti cinesi, che parlavano portoghese perché provenienti dalla città di Macao (Amacao o Aomen), colonia lusitana dal 1555. Grazie a costoro riuscirono a celebrare in segreto la prima messa in terra cinese. Il 21 agosto ...
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ZAMBECCARI, Pompeo
Giampiero Brunelli
– Nacque nel 1518 a Bologna da Giacomo e da Alfonsina Passamonti.
Il padre, appartenente a una delle famiglie più in vista, si era trasferito a Roma nel secondo [...] di riforma già approvati dal Concilio Tridentino e che il cardinale infante d’Aviz aveva inviato ai vescovi lusitani una lettera contenente disposizioni su questo argomento, accompagnata da altri ordini presi per sua iniziativa. Ancora una volta ...
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PARISIO, Pietropaolo
Giuseppe Marcocci
– Nacque a Cosenza nel 1473 da Ruggiero, magistrato, e da Covella di Francia.
Non si possiedono notizie circa la sua formazione, ma sono ben documentati gli anni [...] inviata dall’ambasciatore portoghese Baltasar de Faria al suo re Giovanni III descrive Parisio ancora attivo a fianco dei nuovi cristiani lusitani (As Gavetas da Torre do Tombo, I, Lisboa 1960, pp. 621-624).
L’ultimo ufficio che ricoprì, in virtù di ...
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PORTOGALLO
A. Balil
B. Oleiro
A. Balil
B. Oleiro
Arte antica. - Una particolare caratterizzazione dell'arte antica nel P. riesce difficile; ciò è dovuto, da un lato, alla continuità e somiglianza [...] della "Cava di Viriato" a Viseu, tutti con mura di terra battuta, e probabilmente connessi con la campagna di pacificazione della Lusitania da parte di Decimo Giunio Bruto, nel II sec. a. C.; inoltre la ben conservata cinta di mura di Conimbriga.
Tra ...
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CHACÓN (Ciaconius), Alonso (Alfonso)
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Baeza nella provincia di Jaén (Andalusia). L'atto di battesimo, conservato nell'archivio della parrocchia di El Salvador di Baeza [...] medici Mediolanensis in libris De subtilitate et varietate rerum contestas,et in locos aliquot Hieronymi Osorii eps. Sylventis Lusitani in libris de Iustitia,non omnino pietati et doctrinae coherentes (Bibliotheca, col. 98). Risale ai primi anni ...
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MAURO, fra
Graziella Galliano
MAURO, fra. – Nacque forse a Venezia, presumibilmente nell’ultimo quarto del sec. XIV. Le sole notizie sulla sua vita sono desumibili dagli atti del monastero camaldolese [...] dell’opera agli anni 1448-50 e, soprattutto, giustificherebbe il profilo della costa africana, che è fermo alle scoperte compiute dai Lusitani fino al 1448, per il quale il lavoro di M. viene ancora oggi accusato di imprecisione da chi accetta la ...
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PANCALDO, Leone
Massimo Donattini
PANCALDO (Pancado), Leone (Leonino). – Nacque probabilmente a Savona nel 1481 o nel 1482 da Manfrino e da Battina (Battistina) da Repossano.
La famiglia risulta presente [...] di Pancaldo a Savona: alcuni (23 dicembre 1533; 3 gennaio e 3 febbraio 1534) attestano continuità di rapporti con ambienti lusitani, dato che Leone vi figura come mediatore d’affari tra elementi locali e agenti portoghesi. Forse acquistò allora, a ...
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lusitano
luṡitano agg. e s. m. (f. -a) [dal port. lusitano]. – Relativo o appartenente alla Lusitania, regione storica della penisola iberica occidentale (corrispondente all’incirca all’attuale Portogallo), e all’antica popolazione di stirpe...
lusiade
luṡìade agg. e s. m. o f. [dal titolo del poema I Lusiadi, port. Os Lusíadas (cioè «i Lusitani» o «i Portoghesi», dal nome di Luso, figlio di Bacco, che secondo una tradizione mitologica molto diffusa nel Rinascimento, avrebbe conquistato...