Cintra, Luís Miguel
Simona Fina
Attore cinematografico e teatrale e regista teatrale portoghese, nato il 29 aprile 1949 a Madrid. Versatile e dotato di grandi capacità interpretative, C. è un volto [...] Reis. Da allora C. ha alternato alla carriera teatrale quella cinematografica, lavorando con i più importanti registi lusitani (da Oliveira a Monteiro a Rocha) e rappresentando una figura di congiunzione tra diverse generazioni del cinema portoghese ...
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Nacque a Pesaro da genitori libertini l'anno 170 a. C., passò la vita a Roma e giunse all'estrema vecchiezza. Era di piccola statura, ma d'animo fiero e superbo, e sentiva altamente di sé e dell'arte sua. [...] : il Brutus, in onore di quel D. Giunio Bruto che fu console l'anno 138 e trionfò dei Galleci e dei Lusitani, e gli Aeneadae sive Decius. Il Brutus rappresentava la cacciata di Tarquinio il Superbo e la fondazione della repubblica: i due frammenti ...
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GARZONI, Costantino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella contrada di S. Giovanni Grisostomo, il 17 nov. 1547, ultimogenito di Giovanni di Giovanni e di Regina Savorgnan del cavaliere Girolamo. Il [...] il più dettagliato), ma qua e là riesce a inserire qualche vivace annotazione, come sul vestire troppo sobrio dei Lusitani o sul lessico ancor peggiore ("la lingua loro è bruttissima").
Il Tiepolo aveva già rappresentato la Repubblica presso Filippo ...
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Città fortificata della Spagna, la più notevole dell'Estremadura, situata sulla riva destra del Guadiana, a 183 m. s. m. e a pochi chilometri dalla frontiera con il Portogallo, in una posizione di grande [...] su naturaleza e historia), Barcellona 1887.
Storia. - Posta nel territorio dei Vettones e dei Lusitani, sotto la dominazione romana fece parte della Provincia Lusitana. Il nome moderno di Badajoz deriva dalla forma araba Baṭalyōs, che si vuole a sua ...
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RIGHINI, Agostino
Vincenzo Lavenia
RIGHINI, Agostino. – Nacque a Ferrara da Bartolomeo e da Lucrezia Righini, parenti, nel 1489 o nel 1490. Entrato in tenera età nell’Ordine dei frati minori conventuali, [...] dei marrani approdati a Ferrara, come attesta l’approvazione del «beneficio» (o salvacondotto) che Ercole II concesse agli «hebrei lusitani e spagnoli» il 12 febbraio 1550, dando libertà di culto e ignorando i precedenti battesimi. La sua firma, come ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Fabrizio Mastromartino
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del XIII e XIV secolo la Reconquista cristiana è sostenuta dall’intervento [...] guerra dei Cent’anni, un atteggiamento di vicinanza nei confronti dell’Inghilterra, per il ruolo di potenza marittima che i Lusitani hanno acquisito nel corso del Trecento. Da qui un duro contrasto sul problema della successione, con la feudalità che ...
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crèole, lìngue Lingue nate dall'ibridazione fra un idioma autoctono e uno importato da commercianti o colonizzatori. La linguistica ha mutuato dall’antropologia il significato originario di creolo per [...] di tutto il mondo sarebbero derivati da una lingua commerciale portoghese-africana o malese, diffusa dai marinai lusitani); più probabile una poligenesi (ciascuna lingua creola sarebbe nata localmente in condizioni di bi- o plurilinguismo, spesso ...
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ALTOMARE, Donato Antonio
Alberto Merola
Nato a Napoli nei primi decenni del sec. XVI, studiò dapprima diritto, come era nelle tradizioni della sua famiglia (il fratello Tommaso fu giureconsulto), e [...] humani corporis malis ars medica, Neapoli 1553, contro la quale appariva, ancora, un trentennio più tardi, la polemica Petri Vaetzi Lusitani Apologia contra praxin D.A.A., Mantuae Carpentariae 1582.
Nel 1552 l'A. fu citato a Roma dinanzi al tribunale ...
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TABUCCHI, Antonio
Simona Costa
– Nacque a Pisa il 24 settembre 1943 (ma registrato all’anagrafe in data 23, con il nome di Antonino), figlio unico di Tina Pardella, ostetrica, e di Adamo.
A Vecchiano, [...] la realtà politica e sociale italiana.
Perfezionatosi alla Scuola normale superiore di Pisa (1970-73) studiando i poeti barocchi lusitani, insegnò letteratura portoghese alle Università di Bologna (1972-73), Genova (1978-90) e Siena (1990-2005). Nel ...
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CARPANI, Giuseppe Enrico
Francesco Raco
Nato a Roma il 2 marzo (secondo il Mazzuchelli) o il 2 maggio (come scrive il Sommervogel) 1683, entrò nella Compagnia di Gesù il 5 luglio 1704. Dopo il consueto [...] . 1740); Evilmerodach (ibid. 1742). Queste, con l'aggiunta dell'Althemenes, vennero ripubblicate qualche anno dopo (Tragoediae sex, Lusitani et Algarbiorum Regi Ioanni V dicatae, Romae 1745; 2 ediz., Monachii 1746; 3 ediz., Augustae Vindelicorum 1746 ...
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lusitano
luṡitano agg. e s. m. (f. -a) [dal port. lusitano]. – Relativo o appartenente alla Lusitania, regione storica della penisola iberica occidentale (corrispondente all’incirca all’attuale Portogallo), e all’antica popolazione di stirpe...
lusiade
luṡìade agg. e s. m. o f. [dal titolo del poema I Lusiadi, port. Os Lusíadas (cioè «i Lusitani» o «i Portoghesi», dal nome di Luso, figlio di Bacco, che secondo una tradizione mitologica molto diffusa nel Rinascimento, avrebbe conquistato...