COSTA (de Costis), Giovanni
Aldo A. Settia
Non conosciamo né la data, né il luogo di nascita di questo uomo politico piemontese; così come non sappiamo nulla del casato cui egli apparteneva. La prima [...] e Francesco Sarriod d'Introd, accusati di aver attentato mediante sortilegio alla vita dei duchi Ludovico ed Anna di Lusignano. Nel settembre di quello stesso anno fucreato conservatore generale del patrimonio ducale. Sempre come membro del Consiglio ...
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ESTAING (Etain, de Stagno), Guillaume (Guillaume Hugues, Huin, Huyn, Guillelmus Hugonis) d'
Wolfgang Decker
Non si conosce con esattezza l'anno della sua nascita, che può comunque essere fissato al [...] egli fece parte dell'ambasceria, che si recò ad Arras per incarico del concilio, sotto la guida del cardinale Ugo di Lusignano, per svolgere una mediazione nella guerra dei Cent'anni; nel corso dei negoziati, il 6 settembre, tenne un discorso davanti ...
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PISANI, Vittore
Giuseppe Gullino
PISANI, Vittore. – Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Fantin, da Pietro di Giovanni e da Valviria Alberti, nel 1324.
Talune fonti (quali la Cronicha Dolfin, II, [...] ricevette l’ordine di tornare a Venezia per imbarcarvi Valentina Visconti e scortarla a Cipro, il cui re, Pietro Lusignano, l’aveva sposata per procura l’anno precedente; inoltre, una volta giunto nell’isola, avrebbe dovuto attaccare la roccaforte ...
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LERCARI, Megollo
Riccardo Musso
, È certo che un Megollo (corruzione genovese - attraverso la forma intermedia Menegollo - del nome Domenico) Lercari viveva effettivamente a Genova nei primi decenni [...] tale veste è ricordato nel 1318 e, ancora, nel 1333 quando un carico di mastice gli fu sequestrato dalle galee dei Lusignano, sovrani di Cipro.
Non conosciamo la data della sua morte.
Per esili che siano le testimonianze sulla sua vicenda, grande fu ...
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GUARCO, Isnardo
Riccardo Musso
Nacque, probabilmente a Genova, verso il 1330 da Montanaro; non è noto il nome della madre.
L'omonimia col figlio del fratello maggiore Nicolò (doge tra il 1378 e il 1383), [...] della sua famiglia.
Si trasferì nel Levante, forse a Cipro, dove infatti, nel 1385, il re Giacomo II di Lusignano gli concesse alcuni privilegi; non sembra tuttavia che ne abbia goduto immediatamente, a causa di alcune disavventure, delle quali non ...
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DIEDO (Diedus, Dedus Didius), Francesco
Gilbert Tournoy
Figlio di Alvise di Marco, del ramo di Ss. Apostoli dell'antica famiglia appartenente al patriziato veneziano, e di Creusa di Giovanni Boldù, [...] la questione di Cipro, dove il fratello di Amedeo, Luigi, sposato con l'unica figlia del defunto re Giovanni di Lusignano, aveva invano tentato di impossessarsi del potere sottraendolo al figlio naturale del re, Giacomo, sposato dal 1468 alla nobile ...
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CORNER, Giovan Battista
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 1° apr. 1613 da Girolamo di Giacomo Alvise, dei Corner detti Piscopia dal feudo cipriota di Episkopi di cui erano stati investiti nel sec. XIV, [...] fortune della famiglia, con la facciata istoriata dalle insegne dei privilegi e degli onori concessi dal re di Cipro Pietro Lusignano, cui il C. teneva in modo particolare. Nel testamento il C. specificava l'obbligo per i discendenti, pena la perdita ...
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GUARCO, Antonio
Riccardo Musso
Nato forse a Genova, intorno al 1360, era figlio - probabilmente primogenito - del doge Nicolò e di Linò Onza.
È ricordato per la prima volta nel 1383, quando fu coinvolto [...] i Guarco, gli Adorno o i Fregoso.
Il G. lasciò Genova, trasferendosi nuovamente nel Levante, a Cipro, presso il re Giano di Lusignano, di cui era stato padrino di battesimo. Grazie al suo favore e al fatto che, quattro anni prima, era stato nominato ...
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CONTARINI, Ambrogio
Marica Milanesi
Nacque a Venezia nel 1429, secondo figlio maschio del patrizio Benedetto di Luca e di Giustina Giustinian; il 29 sett. 1447 venne presentato dal padre per essere [...] numerose e importanti cariche pubbliche: fu inviato a Cipro, con Andrea Erizzo, come consigliere della regina vedova Caterina di Lusignano; nel 1482-83 fu podestà di Vicenza, e organizzò la città in previsione di un assalto da parte delle truppe ...
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GIANGIACOMO Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Primogenito del marchese Teodoro II e di Giovanna, figlia di Roberto duca di Bar, nacque (a Trino nel Vercellese, secondo Irico) il 23 marzo [...] .
All'inizio del 1441 la morte in terre lontane della figlia Amedea (che nel settembre 1437 aveva sposato Giovanni di Lusignano, figlio del re di Cipro) diede occasione all'umanista Guiniforte Barzizza di indirizzare a G. una lettera consolatoria in ...
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