(ceco Čechy, ted. Böhmen) Regione storico-geografica dell’Europa centrale (ca. 53.000 km2 con 6.250.000 ab. stimati al 2007); costituisce la sezione occidentale della Repubblica Ceca con la capitale, Praga.
Delimitata [...] ecc.) e nelle piane, dove si praticano colture intensive di cereali, patate, frutta, barbabietola da zucchero, lino e luppolo. Importante anche l’allevamento bovino, sia da carne sia da latte. Le ingenti risorse minerarie (carbone, ferro, zinco ...
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MOSELLA (A. T., 32-33-34)
Clarice EMILIANI
Dipartimento della Francia orientale che confina coi dipartimenti del Basso-Reno a E., della Meurthe-et-Moselle a S. e a O., col Lussemburgo, il territorio [...] , l'agricoltura ha importanza notevole; si coltivano cereali (1.037.000 q. di grano nel 1928), patate (2.884.000 q.), luppolo; gli alberi fruttiferi e la vite crescono nelle valli più riparate. Notevole è l'allevamento del bestiame (bovini da latte e ...
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alcol e alcolismo
Margherita Fronte
Usi e abusi di una sostanza molto antica
Fin dall'antichità l'uomo ha imparato a sfruttare il lievito per produrre bevande alcoliche. Ma se bere con moderazione è [...] si ottiene il vino, da quello di mele il sidro e dal mosto d'orzo o di altri cereali, aromatizzato con il luppolo, si ottiene la birra. La distillazione invece è un processo chimico che non coinvolge più il lievito e che permette di ottenere bevande ...
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KA È la porzione sudoccidentale del Bassopiano Pannonico, fra il Danubio a ovest e a sud, il Tibisco inferiore ad est, corrispondente a un dipresso all'antica contea ungherese di Bács Bodrog (10.295 kmq.), [...] gli alberi scarseggiano. Tra le colture predominano il grano e altri cereali (orzo, avena), poi il tabacco, il lino, il luppolo. Vaste aree, specialmente nella parte centrale, sono adibite a pascolo.
La popolazione (circa 80 ab. per kmq.) è dispersa ...
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VOLINIA (A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Fritz EPSTEIN
Voivodato della Repubblica polacca, corrispondente solo in parte all'omonima regione storica, e non corrispondente all'omonimo governatorato d'epoca [...] a circa 25 mila, e a non meno di 40 mila i Ceco-Slovacchi, immigrati a cominciare dal 1860 per coltivarvi il luppolo, e distribuiti in una cinquantina di villaggi nei dintorni di Dubno e di Równe. Gli Ebrei, come di regola, sono numerosi specialmente ...
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MOSA (A. T., 32-33-34)
Clarice Emiliani
Dipartimento della Francia nordorientale, compreso tra i dipartimenti della Meurthe-et-Moselle a E., dei Vosgi e dell'Alta Marna a S., della Marna e delle Ardenne [...] orzo si alternano ai prati artificiali, mentre nelle valli si coltivano anche alberi da frutta (susini e ciliegi) e ortaggi, e sulle côtes luppolo e vite, che dà un vino pregiato. La popolazione, che contava 215.817 ab. nel 1931 (218.131 nel 1926), è ...
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Provincia del Chile meridionale, cui dal 1928 è stato unito il territorio della soppressa provincia di Llanquihue. È composta di tre gruppi di isole: Chiloé, Guaitecas e Chonos, e da un vasto tratto di [...] religioso e superstizioso all'eccesso. La ricchezza più sfruttata è la pesca. Sono coltivate le barbabietole da zucchero, il luppolo, gli alberi da frutto dei paesi temperati. Un'altra ricchezza sta nelle fitte e vaste foreste, nelle quali domina ...
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Bevande
Pietro Guerrieri
Red. e Paolo Stacchini
Il termine bevanda (dal gerundivo latino bibenda, "cose da bere") indica qualsiasi liquido che si beve, per dissetarsi o per piacere, consuetudine, prescrizione [...] grado di fermentare, e la maltasi, l'enzima che trasforma il maltosio in glucosio). Il mosto così ottenuto viene filtrato, addizionato con luppolo, mediamente in misura di 250-350 g/hl (ma anche molto di più, secondo il tipo di birra), e quindi cotto ...
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GHIANDOLA o glandola (lat. scient. glandula; greco ἀδήν; fr. glande; sp. gláundula; ted. Drüse; ingl. gland)
Valeria BAMBACIONI
Organo formato da elementi epiteliali che hanno funzione secretiva; cosi [...] interne, parenchimatiche; le prime sono rappresentate per lo più da peli, di forma diversa, di rado squamosi (ghiandole del luppolo) spesso risultanti di un peduncolo e di un'estremità ingrossata al di sotto della cuticola e vengono fuori per rottura ...
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MENO (lat. Moenus; ted. Main; nel tedesco mediev. Moin, Mogin, latinizzato Mogus, Mogonus; A. T., 56-57)
Arrigo Lorenzi
Fiume della Germania meridionale, affluente di destra del Reno, che attraversa [...] ) si può indicare come il luogo lungo il fiume che separa il tronco della valle a monte, in cui si coltiva il luppolo, da quello inferiore in cui si coltiva la vite. A Schweinfurt il fiume incomincia a descrivere il suo grande "triangolo" che ha ...
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luppolo
lùppolo s. m. [dal lat. mediev. lupulus, der. del lat. class. lupus «lupo», che in Plinio è nome di un’erba (prob. il luppolo stesso)]. – Erba volubile perenne (Humulus lupulus), della famiglia cannabacee, con fusto rampicante lungo...
luppolare
v. tr. [der. di luppolo]. – Lo stesso che luppolizzare, usato soprattutto nel part. pass.: birra poco o molto luppolata, prodotta con scarsa o abbondante aggiunta di luppolo.