MAJOCCHI, Domenico
Stefano Arieti
Nacque il 5 ag. 1849 a Roccalvecce, presso Viterbo, da Pietro, medico condotto del luogo, e da Virginia Tomasetti. Dopo aver studiato nel seminario di Civita di Bagnoregio, [...] casi clinici tra i quali una grave forma di lupus eritematoso complicato da disturbi psichici (Storia clinica di un lupo multiforme, ibid., III [1877], pp. 133-135); la dimostrazione dell'eziologia acarica di una dermatite palpebrale (L'acaro dei ...
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OLIGOFRENIA
Alberto GIORDANO
Il termine oligofrenia (dal greco ὀλίγος "poco" e ϕρήν ϕρενός, "mente"), o deficienza mentale, è usato per indicare uno sviluppo mentale inferiore alla norma, presente alla [...] di idioti abbandonati nelle selve e ritrovati presso tane di animali: vanno compresi tra questi anche le famose "fanciulle-lupo" Amala e Kamala ed il fanciullo selvatico dell'Aveyron, che impegnò a lungo l'entusiasmo pedagogico del dott. Itard ...
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PACCA, Cola Anello
Serena Morelli
PACCA, Cola Anello. – Nacque probabilmente a Napoli l’8 novembre 1534, da Bartolomeo e da Beatrice di Nicola de’ Medici, del ramo napoletano della famiglia fiorentina.
Il [...] contenente contributi di Angelo Di Costanzo e di Scipione Ammirato. Commentò, secondo Antonio Caracciolo, la Cronica di Lupo Protospata (Lupi Protospatae rerum in Regno Neapolitano gestarum… Breve Chronicon, in Raccolta di varie croniche… del Regno ...
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ZOONOSI
Adriano Mantovani
Antropozoonosi. - L'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) definisce z. quelle "malattie che possono essere trasmesse naturalmente dagli animali vertebrati all'uomo e viceversa". [...] e altri. Limiteremo il nostro interesse al primo, unico sinora segnalato in Italia. Ospite definitivo è il cane (nonché il lupo), che alberga il verme adulto nell'intestino, eliminandone con le feci le uova: se queste vengono ingerite dall'uomo o da ...
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Termine coniato da J.W. Goethe (ted. Morphologie) nel 1785 per indicare l’anatomia comparata; significa, in generale, studio, descrizione delle forme.
Biologia
Studio della forma e della struttura degli [...] che questa forma fondamentale, non ulteriormente analizzata, subisce nella flessione o nella derivazione (per es., in lat., lupus «lupo», nom. sing., è il casus rectus, o forma base: tutti gli altri casi, sono deviazioni o trasformazioni, cioè ...
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Connettivo
Gabriella Argentin
Anna Paola Mitterhofer
Lorenzo Bonomo
Il nome di tessuto connettivo viene dato a un vasto gruppo di tessuti che presentano caratteristiche morfologiche diverse, ma che [...] ' o 'eritematode sistemico', deve il suo nome alla somiglianza delle lesioni cutanee erosive con quelle prodotte da morsi di lupo. Il termine lupus, già impiegato da Ippocrate per designare una malattia sfigurante che erodeva la pelle del viso, è ...
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Anatomia
N. del seno (o n. seno-atriale) Formazione anatomica situata nell’atrio destro del cuore, in corrispondenza dello sbocco della vena cava superiore, importante nella regolazione del ritmo cardiaco.
Astronomia
Per [...] o abbracciare un oggetto, assicurare cavi d’ormeggio, collegare una cima a un gancio o a un anello (n. a bocca di lupo, n. parlato, n., o gruppo, d’ancorotto, gassa d’amante semplice, doppia, scorsoia ecc.); caratteristiche comuni a tutti i n ...
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Vicino Oriente antico. La cura del corpo
Marten Stol
Danielle Cadelli
Lucio Milano
La cura del corpo
La medicina: il trattamento terapeutico
di Marten Stol
L'espressione 'medicina babilonese' è comunemente [...] il tratto respiratorio, era così descritta: "Forte è la sua presa. Come un leone essa ha afferrato l'ugola, come un lupo ha afferrato la gola. Ha afferrato la morbida [guancia], la lingua. Si è insediato nella trachea. Vattene, o difterite!" (Köcher ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Medicina e farmacologia
Philippe Gignoux
Medicina e farmacologia
La medicina
È da lungo tempo riconosciuta la funzione di mediazione svolta dai Siri tra la scienza greca [...] .
Un medicamento che porta nuovamente l'eloquente denominazione di 'immortalità' è composto, fra gli altri ingredienti, da fegato di lupo! Esso serve per il fegato, la milza, lo stomaco, in caso di dissenteria, di flatulenze, di tosse, di perdite ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] pp. 260-288; S. Monti, Documenti Giovio inediti, in Periodico della Società storica comense, XVI (1904), pp. 55-62; M. Lupo Gentile, Studi sulla storiografia fiorentina alla corte di Cosimo I, in Annali della R. Scuola normale di Pisa.Lettere, storia ...
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lupo
s. m. (f. -a) [lat. lŭpus, con svolgimento fonetico non del tutto chiaro (di fronte alle forme con -ó- ant. o dialettali: cfr. umbro lópo, tosc. ant. lóbo, ven. lóvo), forse per influsso di dialetti merid.]. – 1. a. Carnivoro della famiglia...
lupo-viscerite
s. f. [comp. di lupus e visceri, col suff. medico -ite]. – In medicina, varietà di lupus eritematoso disseminato, a decorso acuto e con compromissione degli organi interni (rene, cuore, sistema nervoso, ecc.), o delle articolazioni.