BARBELLO, Giovanni Giacomo
Luigi Angelini
Nacque a Crema nel 1590; la tradizione vuole che in età giovanile abbia appreso l'arte del disegno e della pittura a Napoli. Tornato presto in patria, iniziò [...] - Nella parrocchiale di S. Grata in Borgo Canale una grande pala mostra S. Grata che presenta a s. Esteria e s. Lupo e ad un gruppo di persone la testa recisa del martire s. Alessandro.
Lasciò anche altri dipinti in sacri edifici del Bergamasco: a ...
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CRIVELLI, Angelo Maria, detto il Crivellone
Luisa Tognoli Bardin
Non ci sono pervenute notizie biografiche su questo abile pittore animalista: non si conoscono neppure fonti documentarie che possano [...] ovali con soggetti agresti e bucolici (forse in collab. col figlio); Torino, Museo civico: Caccia al cervo (n. 337), Caccia al lupo (n. 338); Torino, Museo di Palazzo Madama: Pavoni, tacchini e conigli (n. 534), Pavone, pappagallo e tacchini, (m 535 ...
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DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] (con la regìa e l’interpretazione di Pierino e il lupo, 2005), il Busoni del capriccio teatrale Arlecchino ovvero Le finestre da Ron per l’album Cambio (1990) un Attenti al lupo che sembrò un cedimento troppo facile alle suggestioni delle mode del ...
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DE RENZIS, Francesco
Silvio De Majo
Nacque a Capua il 7 genn. 1836 da Ottavio e da Maria Rosa Sorvillo.
Il suo casato era nobile da vecchia data. Alla fine del XVI secolo un Vincenzo De Renzis aveva [...] , recitato per la prima volta a Firenze nel marzo 1869 dalla Desclée. Negli anni Settanta il D. scrisse altri tre proverbi: Lupo e cane di guardia, rappresentato per la prima volta a Milano nel 1873, il brevissimo monologo IlRubicone e, nel 1877, La ...
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MANGANO, Silvana
Jacopo Mosca
Nacque a Roma il 23 apr. 1930 da Amedeo, ferroviere siciliano, e Jackie Webb, ballerina inglese. Seconda di quattro figli, sin da bambina si distinse per una bellezza fuori [...] continuò a proporre la M. in ruoli il più possibile somiglianti a quello che l'aveva lanciata.
Nel 1949 girò Il lupo della Sila, modesto melodramma "avventuroso" di D. Coletti al fianco di A. Nazzari e, l'anno seguente, sempre con Nazzari il ...
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DONÀ (Donati, Donato), Giovanni
Giuseppe Gullino
Ultimo esponente di questo ramo della casata, la cui residenza spostò da S. Ternita a S. Canciano, nel sestiere di Cannaregio, nacque a Venezia il 23 [...] mondo, certamente a lui più congeniale, della scena politica: nel giugno 1559 attaccò violentemente il patriarca Vincenzo Diedo, definendolo "lupo rapace" per aver speso 900 ducati in un banchetto per il cardinale nipote di Paolo IV, mentre ancora ne ...
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FACHERIS, Agostino (Agostino da Caversegno, il Caversegno)
Patrizia Di Mambro
Nacque a Caversegno (ora Capersegno) in quel di Presezzo, vicino Bergamo intorno al 1500 da maestro Filippo. A documentato [...] citato dal Tassi (1793), è il 1552, anno in cui sarebbe stata eseguita la pala, firmata, raffigurante S. Vigilio tra i ss. Lupo e Massenzio, per la chiesa di S. Vigilio, opera anch'essa perduta. Si tratta probabilmente dell'ultimo impegno del F., che ...
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BUONVICINO (Bonvicino), Ambrogio
Serenita Papaldo
Figlio di Iacopo, nacque a Milano nel 1552 circa; fu detto anche "Malvicino", forse a causa del suo carattere che, come ricordano i documenti, lo portò [...] s.). Il B., a proposito di questi angeli, avrebbe avuto una bega di cui tentò di approfittare suo genero, lo scultore D. Lupo (cfr. Durini, pp. 102 s., che però non cita i documenti relativi); la regolare assunzione del B. alla basilica sarebbe stata ...
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DELLA VEDOVA, Michele
Liana Cellerino
Nacque a Pola, probabilmente agli inizi del sec. XV.
Le uniche notizie che abbiamo del D. si desumono dal suo Lamento di Costantinopoli, connesso con la conquista [...] , è leggibile nelle imprecazioni di tipo canterino, genericamente riferibili, attraverso precedenti danteschi, ai Turchi come popolo, come "sto lupo rapace / Teucro [sic] iniquo e barbaro crudele" o come "sta giente dispietata e fetra" (vv. 460-62 e ...
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BARBERIS, Domenico
Arianna Scolari Sellerio
Nato a Torino il 28 ag. 1799, e laureatovisi in giurisprudenza, entrò nel 1821 nella carriera statale, impiegandosi presso l'intendenza di Alessandria. Percorsi [...] politici 1833, cartella VII; V. Gioberti, Ricordi biografici e carteggio, a cura di G. Massari, I, Torino i 860, p. 249; M. Lupo Gentile, Il díario Politico di D. B. e Francesco Cattaneo,in Riv. d'Italia, XIV,1 (1911), pp. 322-351; Scritti editi ed ...
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lupo
s. m. (f. -a) [lat. lŭpus, con svolgimento fonetico non del tutto chiaro (di fronte alle forme con -ó- ant. o dialettali: cfr. umbro lópo, tosc. ant. lóbo, ven. lóvo), forse per influsso di dialetti merid.]. – 1. a. Carnivoro della famiglia...
lupo-viscerite
s. f. [comp. di lupus e visceri, col suff. medico -ite]. – In medicina, varietà di lupus eritematoso disseminato, a decorso acuto e con compromissione degli organi interni (rene, cuore, sistema nervoso, ecc.), o delle articolazioni.