intenzione
Dal lat. intentio «atto di tendere verso un oggetto», quindi l’atto dell’intelletto teso a comprendere l’oggetto o quello della volontà teso a ordinare l’azione a uno scopo; nelle traduzioni [...] – il contenuto non sensibile di una percezione sensibile, per es. l’aggressività che l’agnello avverte alla vista del lupo, contenuto che, se non è come tale veicolato da un elemento particolare della percezione sensibile, è colto nel suo insieme ...
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Regista cinematografico e teatrale svedese (Uppsala 1918 - Fårö 2007). Esordì nella regia teatrale e a questa attività si dedicò alternativamente anche dopo le sue affermazioni internazionali come regista [...] , 1961), Nattvardsgästerna (Luci d'inverno, 1962); Tystnaden (Il silenzio, 1963); Persona (1966); Vargtimmen (L'ora del lupo, 1966), Riten (Il rito, 1969, pellicola televisiva); En passion (Passione, 1970); Viskningar och rop (Sussurri e grida ...
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Storico italiano (Pavia 1922 - ivi 2000); prof. univ., dal 1949 ha insegnato storia economica alla Normale di Pisa e all'univ. di Berkeley (California). Socio nazionale dei Lincei (1994). È autore di studî [...] L'orologio e le società, 1300-1770, 1981); Storia economica dell'Europa preindustriale (1974); Chi ruppe i rastelli a Monte Lupo? (1977); Contro un nemico invisibile. Epidemie e strutture sanitarie nell'Italia del Rinascimento (1986); Tra due culture ...
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Scrittrice italiana (Roma 1931 - ivi 2022); ha esordito con il romanzo La bicicletta (1974), vincitore del premio Viareggio. Nelle opere successive Le strade della polvere (1987), Sogni d'inverno (1992), [...] il volume, la scrittrice racconta gli omicidi di Novi Ligure e di Erba. Nel 2013 ha pubblicato Gli anni fra cane e lupo, racconto che ripercorre la storia d'Italia dal 1969 al 1994, mentre è stato edito nel 2016 il testo autobiografico Forse, e ...
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Preparazione alla filatura. - Nel ciclo di lavorazione cardata delle fibre a taglio laniero si sono realizzati negli anni Sessanta e Settanta vistosi progressi nella preparazione delle miste e negli assorbimenti [...] e con alimentazione e scarico automatico delle varie macchine inserite nella linea di lavoro (apritoio, carda-lupo, battitoio mescolatore, dispositivo oliatore, eventuale imbisacciatrice); in particolare il trasporto pneumatico è realizzato tramite ...
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Vedi STEPPE, Arte delle dell'anno: 1966 - 1997
STEPPE, Arte delle (v. vol. vii, p. 495)
B. Genito
p. È difficile riproporre oggi con la stessa valenza quella definizione di arte delle s. formulata tra [...] , miti, ecc., aventi al centro la figura animale (alce, cervo, montone, stambecco, capriolo, antilope, cinghiale, tigre, pantera, lupo, lepre, aquila, cigno, oca, anitra, gallo, cavallo).
Il predominio che ha in quest'arte la raffigurazione degli ...
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cupo
Lucia Onder
Con il valore di " profondo " (Parodi, Lingua 279), l'aggettivo si trova adoperato in If XVIII 109 Lo fondo è cupo sì, che non ci basta / loco a veder santa montare al dosso. In Pg [...] profondo e perciò incolmabile.
Il termine ha valore di sostantivo e conserva il senso di " luogo profondo ", in If VII 10 Non è sanza cagion l'andare al cupo (in rima con lupo e con strupo), dove D. allude alla profonda cavità infernale. ...
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Regione dell’Italia peninsulare, considerata, per ragioni storico-economiche, come appartenente all’Italia meridionale. Ha una superficie di 10.832 km2, 305 comuni e una popolazione di 1.293.941 ab. nel [...] ha avuto un ruolo basilare nella conservazione di alcune specie animali, come l’orso bruno marsicano, il camoscio d’Abruzzo, il lupo appenninico, la lince, il cinghiale e, tra i Mammiferi minori, la lontra, il tasso, l’istrice, il gatto selvatico e ...
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Regista cinematografico italiano (Rimini 1920 - Roma 1993). Regista tra i più significativi della storia del cinema, che ha attraversato con tratti di indiscutibile ed esemplare leggerezza, grandissimo [...] 1949; Il mulino del Po, 1949; Francesco giullare di Dio, 1950; Il cammino della speranza, 1950; Il brigante di Tacca del Lupo, 1952; Europa 51, 1952), esordì nella regia nel 1950 dirigendo, in collab. con A. Lattuada, Luci del varietà. Con Lo sceicco ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Animali domestici, selvatici, immaginari
Amalia Papa Sicca
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella cultura dell’alto Medioevo la differenza [...] uomo-animale e indicano le pene pecuniarie relative a furti e uccisioni dei lupi e di altri animali selvatici e domestici. Il lupo è, insieme con l’orso, l’animale più temuto dall’uomo, ma è anche a lui legato da lontane affinità comportamentali.
L ...
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lupo
s. m. (f. -a) [lat. lŭpus, con svolgimento fonetico non del tutto chiaro (di fronte alle forme con -ó- ant. o dialettali: cfr. umbro lópo, tosc. ant. lóbo, ven. lóvo), forse per influsso di dialetti merid.]. – 1. a. Carnivoro della famiglia...
lupo-viscerite
s. f. [comp. di lupus e visceri, col suff. medico -ite]. – In medicina, varietà di lupus eritematoso disseminato, a decorso acuto e con compromissione degli organi interni (rene, cuore, sistema nervoso, ecc.), o delle articolazioni.