TRAGODIA (Τραγῳδία)
E. Paribeni
In alcune pitture di vasi di età classica e postclassica una menade, o almeno un personaggio femminile del seguito di Dioniso, viene designata con il nome di T.; a volte, [...] al culto dionisiaco da cui prende origine.
Al contrario, la menade ignuda e addormentata, alla quale si accosta a passi di lupo il satiro Kissos nell'oinochòe di Oxford 534, prossima al Pittore di Eretria, sembra non sia da considerare che come una ...
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La vita
Maria Arcà
Elisa Manacorda
Cosa vuol dire essere vivi
Un gattino è vivo, un tavolo no. La maestra è viva, una bambola no. Sembra facile capire quali sono le cose che appartengono al mondo vivente. [...] caldo?
Le diverse forme della vita
Si può incontrare un lupo facendo un bagno al mare? E passeggiando nel bosco, si vario
Ogni specie ha bisogno del suo ambiente. Per esempio, un lupo non potrebbe lasciare il bosco in cui vive con gli altri lupi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Favolistica e satira, che hanno la loro origine nella letteratura classica, nel Medioevo trovano forme [...] si ritrova anche in un poema molto più ampio, l’Ysengrimus, che in circa 3200 versi racconta le battaglie tra il lupo (Isengrino) e la volpe (Rainardo), che alla fine avrà la meglio dopo avere inflitto al rivale molteplici tormenti.
La favola ...
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MULÈ, Giuseppe
Compositore di musica, nato a Termini Imerese il 28 giugno 1885. Studiò al conservatorio di Palermo. Dopo una lunga attività di violoncellista e di direttore d'orchestra, fu nel 1922 nominato [...] . In questo campo il M. ha dato sinora il meglio della sua produzione. Notiamo le opere: La baronessa di Carini (1912); Al Lupo! (1919); La monacella della fontana (1920); Dafni (1928); le musiche per Le Coefore, Le Baccanti, I Sette a Tebe, Antigone ...
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Kipling, Rudyard
Riccardo Capoferro
L’arte di narrare l’India
Cresciuto in India e vissuto in Inghilterra e negli Stati Uniti tra Ottocento e Novecento, lo scrittore britannico Rudyard Kipling è autore [...] la liana che avvolge il tronco dell’albero, la legge tutti ci cinge. Poiché la forza del branco è il lupo, e la forza del lupo è il branco». Così recita una delle tante ballate che introducono i racconti. Mowgli scopre a sue spese che trasgredire ...
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STAMIRA
Massimo Giansante
– Vedova anconetana, protagonista di un episodio di eroismo durante l’assedio di Ancona del 1173. Rimangono del tutto oscuri la famiglia di origine e gli elementi biografici [...] , a cura di C.A. Garufi, in RIS, VII, 1, Città di Castello 1935; B. Maragone, Annales Pisani, a cura di M. Lupo Gentile, ibid., VI, 2, Bologna 1936; Ioannis Cinnami epitome rerum ab Ioanne et Alexio Comnenis gestarum, a cura di A. Meineke, Bonn 1836 ...
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Oliveira, Manoel de (propr. Manoel Candido Pinto)
Bruno Roberti
Regista cinematografico portoghese, nato a Porto il 12 dicembre 1908. Massimo rappresentante del cinema portoghese ma anche uno dei cineasti [...] collegio dei Gesuiti in Galizia, perché attratto dall'arte cinematografica. Dopo aver recitato in Fátima milagrosa (1928) di Rino Lupo e in A canção de Lisboa (1933) di José Cottinelli Telmo, pur continuando a occuparsi dell'azienda di famiglia, il ...
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Pluto
Giorgio Padoan
Antico dio greco, che si riteneva essere nato a Creta, figlio di Iasio e della dea Demetra (più tardi fu simbolicamente considerato figlio della Pace). Inizialmente protettore dell'abbondanza [...] è P. in quanto la cupidigia è il più grave ostacolo alla salvezza degli uomini) in mostro dalle sembianze di lupo (il maladetto lupo del v. 8 non essendo - come taluni commentatori mostrano di credere - semplice metafora: cfr. v. 15 la fiera crudele ...
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LOVETTI (Loetti, Luetti, noto come Capilupi), Geminiano (Geminiano Ludovico)
Elisabetta Pasquini
Figlio di Lorenzo e Olimpia, fu battezzato a Modena il 22 febbr. 1573.
Dal 1593 al 1602 fu cantore nella [...] aveva già mutato il cognome in Capilupi, con cui è più conosciuto, latinizzando l'etimo d'origine (in dialetto emiliano, louv=lupo).
La Cronaca di Modena di G.B. Spaccini, fedele testimone di numerose esecuzioni di musiche del L., fa menzione di un ...
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Scrittore italiano (Genova 1941 - Casale Monferrato 2015). Dopo un'intensa militanza avanguardistica, testimoniata da testi poetici (Disfaso, 1968) e prose sperimentali (Narcisso, 1968; Tempo di massacro, [...] neo-italiano. Le parole degli anni Ottanta (1989). Tra le pubblicazioni più recenti, sono da ricordare: La notte del lupo (1998); Archeologia del presente (2001); Stella avvelenata (2003); Amore lontano (2005); La morte di Marx e altri racconti (2006 ...
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lupo
s. m. (f. -a) [lat. lŭpus, con svolgimento fonetico non del tutto chiaro (di fronte alle forme con -ó- ant. o dialettali: cfr. umbro lópo, tosc. ant. lóbo, ven. lóvo), forse per influsso di dialetti merid.]. – 1. a. Carnivoro della famiglia...
lupo-viscerite
s. f. [comp. di lupus e visceri, col suff. medico -ite]. – In medicina, varietà di lupus eritematoso disseminato, a decorso acuto e con compromissione degli organi interni (rene, cuore, sistema nervoso, ecc.), o delle articolazioni.