Malouf, David
Giovanna Ferrara
Poeta e scrittore australiano, nato a Brisbane (Queensland) il 20 marzo 1934. Nella raccolta poetica Bicycle and other poems (1970) compaiono i temi tipici della sua produzione: [...] sono duri e il paesaggio aspro. Presto la presenza di un bambino, che vive da selvaggio nella foresta insieme con i lupi, diventa per Ovidio un'autentica ossessione; tenta d'insegnargli a parlare, ma presto il poeta capisce che è invece il bambino ...
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TAMÁSI, Áron
Enrico Várady
Narratore ungherese, nato il 20 settembre 1897 a Farkasfalva (Transilvania). Prima di dedicarsi alla letteratura, fece l'impiegato di banca e come tale trascorse qualche tempo [...] , 1934; Tündöklâ Jeromos, Girolamo il raggiante, 1936; Vitézi lélek, Animo eroico, 1941. Trad. ital. di novelle in D. Lupi, Antologia di narratori transilvani, Milano 1933, in Cinque moderni magiari, Milano 1942 e nelle riviste Termini, VI, 1942, La ...
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Gianfranco Pasquino
Machiavellismo
La ‘fortuna’ di Machiavelli, vale a dire la sorte del fascino e della ricezione e circolazione dell’analisi contenuta nel Principe, deriva anche dalle molte pesanti [...] a «pigliare la golpe e il lione: perché el lione non si difende da’ lacci, la golpe non si difende da’ lupi». Gli estimatori di Machiavelli non negano che il loro autore con- sigli al principe tutti gli strumenti utili a diventare e rimanere tale ...
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Poeta romeno, nato il 4 settembre 1881 a Bacǎu (onde lo pseudonimo; il nome vero era Gheorghe Vasiliu), morto a Bucarest il 22 maggio 1957. Dopo gli studî universitarî a Bucarest e Iasi e la laurea in [...] U. Cianciolo, G. B., Bucarest 1946; M. Popescu, Poesia romena moderna, in Poesia (quaderni internazionali), IX, Milano-Roma 1948; G. Lupi, B., il poeta della desolazione universale, in Cahiers Sextil Puscariu, I, i, Valle Hermoso 1952; e il numero di ...
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Lòdoli, Marco. − Scrittore e giornalista italiano (n. Roma 1956). Insegnante nella scuola superiore, ha iniziato la carriera letteraria con le poesie Un uomo innocuo (1978) cui hanno fatto seguito numerose [...] fiume (2016). Tra le sue opere figurano anche alcune raccolte di racconti, tra le quali Il grande raccordo (1989), Cani e lupi (1995), I professori e altri professori (2003) e Bolle (2006). Alla sua città natale ha dedicato Isole. Guida vagabonda di ...
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Romanzo di formazione (1901) dello scrittore inglese R. Kipling (1865-1936), in cui sono narrate le avventure di un orfano, Kim, figlio d'un sergente irlandese, che vive vagabondando nelle strade dell'India [...] descritti nella loro varietà di dialetti, usanze e paesaggi. Come compagno di strada e maestro di vita Kim non ha un branco di lupi, ma un santone che è sceso dalle montagne del Tibet alla ricerca di un mitico fiume purificatore. Il giorno in cui s ...
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Eroe dell’epopea finnica, protagonista, nel Kalevala, del ciclo che va dal 31° al 36° runo nella sistemazione di E. Lönnrot. K. nasce in condizione servile nella casa dello zio paterno Untamoinen che ha [...] come custode di mandrie, ma per vendicarsi di uno scherzo malvagio fattogli dalla moglie di costui, fa divorare la mandria da orsi e lupi, che assumono poi l’aspetto di buoi e uccidono la padrona. Poi si dirige verso il suo paese d’origine e infine ...
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Scrittore statunitense (n. Washington 1963). Autore poliedrico, ha spaziato tra generi diversi, mantenendo tuttavia costante l'attenzione per temi quali la nostalgia, l'abbandono, l'identità ebraica, lo [...] a volumi altrui Bookends. Collected intros and outros (2019). È anche autore di racconti (Werewolves in their youth, 1999; trad. it. Lupi mannari americani, 2006). Ha scritto inoltre numerosi racconti per riviste come New Yorker, Esquire, Playboy. ...
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Il termine analogia designa il processo diacronico attraverso cui una parola cambia forma fonologica e morfologica per diventare più somigliante a un’altra parola già esistente nella lingua. Tale processo [...] pluralità di forme s’è fortemente ridotta, o è addirittura scomparsa, in favore del tipo flessivo rappresentato da lupus / lupī, sicché già in latino tardo (Leumann 1977: 430) troviamo casi di cambio di classe flessiva (detto anche metaplasmo), che ...
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GALLIAN, Marcello
Angiolo Bandinelli
Nacque a Roma il 6 apr. 1902 da Angelo, console generale in Turchia, e da Maria Scalzi. A seguito di difficoltà economiche venne mandato in collegio, prima a Roma [...] , Roma 1994, che è anche il più esauriente saggio biografico e critico; G.G. Napolitano, Ultima avventura di M. G., in I Lupi, 29 febbr. 1928; M. Bontempelli, introd. a M. Gallian, Nascita di un figlio, Roma 1929; G. Ungaretti, prefaz. a M. Gallian ...
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lupo
s. m. (f. -a) [lat. lŭpus, con svolgimento fonetico non del tutto chiaro (di fronte alle forme con -ó- ant. o dialettali: cfr. umbro lópo, tosc. ant. lóbo, ven. lóvo), forse per influsso di dialetti merid.]. – 1. a. Carnivoro della famiglia...
luparia
lupària s. f. [der. di lupo; cfr. lat. tardo, in glosse, (herba) luparia, spiegato unde lupi moriuntur «per cui i lupi muoiono»]. – Erba perenne (Aconitum vulparia), velenosa, con radici tuberose e fiori gialli, che cresce nei boschi...