Pittore (Lisbona 1826 - ivi 1883). Studiò a Roma (1860); insegnò all'accademia di Lisbona. Soprattutto notevole come ritrattista, eseguì anche quadri di soggetto storico, tra i quali: Il marchese di Pombal che esamina i progetti per la ricostruzione di Lisbona (Lisbona, Palazzo Municipale) ...
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FAUNUS
A. Comotti
Antica divinità agreste latina che il progresso della civiltà eliminò a poco a poco dalla religione ufficiale: in tempi storici sopravvive solo nella pietà superstiziosa dei contadini [...] della campagna romana.
Gli si attribuiva il potere di fecondare le greggi e di difenderle dagli assalti dei lupi, donde i suoi epiteti di Inuus e Lupercus, il nome di Lupercal, dato alla sede originaria del suo culto (una grotta sul fianco ...
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MICHALCOV, Tesoro di
Red.
Complesso di oreficerie, databile all'VIII-VI sec. a. C. che fu scoperto all'inizio del secolo nell'omonima località in Polonia. Faceva parte delle collezioni d'arte di un [...] e inoltre quelle di un tipo più elaborato, che riproducono, in forme alquanto geometrizzate, lo schema di animali - (cavalli, lupi o cani ? - correnti o stanti), di un alto diadema che presenta notevoli affinità con il pòlos, il tipico copricapo ...
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Altichiero (o Aldighieri o Aldigheri)
F. Flores d'Arcais
Pittore veronese. Documentato nel 1369 a Verona nel Capitolo di S. Anastasia, riceveva nel 1379 il saldo per i lavori eseguiti nella cappella [...] commissionata da un altro membro della potente famiglia dei Lupi di Soragna, Raimondino, fu decorata tra il 1379 e in alto, un riquadro votivo con i membri della famiglia Lupi presentati alla Madonna dai loro santi protettori, alla parete destra ...
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CLERICI, Giovan Leonardo
Marina Pigozzi
Figlio, secondo Scarabelli Zunti (ms. 106, VII, c. 41v), di un "Roberto pittore", che egli confonde con Roberto il Giovane, nacque a Parma in data ignota. Quadraturista [...] decorando ad affresco i soffitti delle sale della rocca Meli Lupi di Soragna (Parma), intitolate alle Donne forti e al e a pianterreno, quindi è probabile che al C. il principe Meli Lupi si sia rivolto proprio per la sua fama di allievo dei Bibiena. ...
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CARRARA, Giacomo
Francesco Rossi
Nacque a Bergamo il 9 giugno 1714 dal conte Carlo e da Anna Maria Passi. Dovette rivelare una precoce inclinazione per le arti figurative, tanto che, compiuti col fratello [...] eruditi, sia mediante rapporti - poi mantenuti a lungo - con studiosi locali come il Serassi, il Tiraboschi e il Lupi, sia con la elaborazione di varie memorie manoscritte di argomento storico-municipale, epigrafico e numismatico. Il tono di queste ...
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AGNOLO, di Domenico di Donnino, detto il Mazziere
Anna Forlani
di Donnino, detto il Mazziere. Pittore fiorentino, nato nel 1466, fratello di Donnino, pure pittore, fu seguace di Cosimo Rosselli e abile [...] 1513, A. lascia un'eredità ai figli Domenico e Francesco.
Si ricordano suoi affreschi nella loggia dell'ospedale di Bonifacio Lupi a Firenze, ora distrutto, raffiguranti una Trinità con più figure, lo Spedaligno che accoglie i poveri e un S. Giovanni ...
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DRAGHI, Carlo Virginio
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Piacenza nel 1638 da Giovanni e Francesca Repetti (Fiori, 1970). La sua attività nota si svolse a partire dal 1673 per concludersi sul volgere [...] (presso Roma), dove si era recato per eseguire la decorazione della volta dello scaIone da lui stesso progettato nella rocca Meli Lupi, nonché per occuparsi di alcuni lavori ad un fabbricato da adibirsi a stalla (Cirillo-Godi, 1989, pp. 151, 235 n ...
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CENNINI, Cennino
Mina Bacci
Pasquale Stoppelli
Nacque da Drea (Andrea) a Colle di Val d'Elsa nella seconda metà del sec. XIV. Il padre era probabilmente pittore, e il C. si indirizzò sulla stessa via, [...] Carrara e l'avvenuto matrimonio con una Ricca di Cittadella.
A Padova il C. era giunto forse al seguito di Bonifacio Lupi, fondatore di quell'ospedale fiorentino di S. Bonifacio in cui era conservata l'unica sua opera pressoché sicura (Milanesi, 1859 ...
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BOZZETTI, Francesco, detto Cino
Franca Dalmasso
Figlio di Romeo, ufficiale garibaldino cremonese divenuto maggior generale nel regio esercito, che aveva dal 1868 scelto come residenza Borgoratto (Alessandria), [...] , a seppia, i primi quadri a olio, le prime acqueforti. Dopo Caporetto, benché riformato, andò volontario con i Lupi di Toscana.
Rare le partecipazioni a mostre: nel 1914 espose alcuni acquerelli alla collettiva della Società amici dell'arte di ...
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lupo
s. m. (f. -a) [lat. lŭpus, con svolgimento fonetico non del tutto chiaro (di fronte alle forme con -ó- ant. o dialettali: cfr. umbro lópo, tosc. ant. lóbo, ven. lóvo), forse per influsso di dialetti merid.]. – 1. a. Carnivoro della famiglia...
luparia
lupària s. f. [der. di lupo; cfr. lat. tardo, in glosse, (herba) luparia, spiegato unde lupi moriuntur «per cui i lupi muoiono»]. – Erba perenne (Aconitum vulparia), velenosa, con radici tuberose e fiori gialli, che cresce nei boschi...