Scrittore e giornalista italiano (Piediluco 1888 - Roma 1965); nel periodo fra le due guerre si occupò di critica letteraria su L'Idea nazionale e poi su La Tribuna; nel secondo dopoguerra, di critica [...] drammatica su Paese sera. I suoi romanzi (Capogiro, 1932; La donna segreta, 1934; Clara fra i lupi, 1939; Controvento, 1952; Donna sola, 1954; Nebbia bassa, 1958) tendono a sfumare in toni sensualmente patetici il motivo pirandelliano della ...
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Poeta slovacco (Hodruš, Banská Štiavnica, 1900 - Bratislava 1979). Nella sua lirica si alternano visioni pessimistiche (Spoved´ "Confessione", 1922; Elixir, 1934), accenti profondamente religiosi (Himny [...] del Signore", 1926), motivi erotici (O láske neláskavej "Dell'amore ingrato", 1928), motivi politici (Spev vlkov "Il canto dei lupi", 1929), e l'angoscia di fronte alla tragedia dell'Europa (Moloch, 1938; Bábel "Babele", 1943; Dies Irae, 1946). Le ...
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Comune della prov. di Parma (45,4 km2 con 4717 ab. nel 2008). Il centro è situato nella media pianura emiliana, a 47 m s.l.m. sulla sponda sinistra del torrente Stirone. Industria lattiero-casearia e degli [...] insaccati.
Sorto come castello almeno nel 10° sec., nel 1347 diventò feudo della famiglia Lupi. Nel 1709 fu innalzato alla dignità di principato con diritto di zecca. ...
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FAUNUS
A. Comotti
Antica divinità agreste latina che il progresso della civiltà eliminò a poco a poco dalla religione ufficiale: in tempi storici sopravvive solo nella pietà superstiziosa dei contadini [...] della campagna romana.
Gli si attribuiva il potere di fecondare le greggi e di difenderle dagli assalti dei lupi, donde i suoi epiteti di Inuus e Lupercus, il nome di Lupercal, dato alla sede originaria del suo culto (una grotta sul fianco ...
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Parco nazionale degli Stati Uniti, istituito nel 1980 (già dal 1976 classificato come Riserva internazionale e dal 1917 come Parco nazionale del Monte McKinley) e situato nell’Alaska meridionale, con una [...] 19.114 km2. Denali è il nome indigeno del Monte McKinley. Caratterizzato da un ecosistema subartico, il parco ospita orsi grizzly, lupi, alci, caribù e pecore di Dall (Ovis dalli). Ogni anno attira circa 400.000 visitatori. È considerato uno dei 10 ...
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Tartari
Silvia Moretti
Stirpe guerriera di razza e lingua mongolica
Nel Medioevo e in Età moderna il nome Tartari veniva adoperato nell’Occidente cristiano per identificare piuttosto genericamente tutte [...] dalla Mongolia orientale e dalla Manciuria del Sud-Ovest
Miti, storia e leggende: l’inferno e i lupi
Invenzioni, tradizioni e leggende si intrecciano inestricabilmente intorno ai Tartari; nome che evoca nell’Occidente cristiano il terrore ...
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NEGRI, Gino
Carla Cuomo
– Nacque a Perledo (Como) il 25 maggio 1919, da famiglia borghese colta e agiata.
Il padre, Antonio, aveva un’impresa di imballaggi farmaceutici; perduti gli altri quattro figli [...] a Torino, Copenaghen, Amsterdam e Firenze (1947-49).
Tra il 1945 e il 1948 s’intensificò il suo rapporto con Lupi nel sodalizio artistico della ‘Giovane scuola musicale di Milano’ (vi aderirono anche Fiorenzo Carpi, Ennio Gerelli e Carlo Dall’Argine ...
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CESARI, Pietro
Alberto Iesuè
Nacque a Pordenone il 17 marzo 1849 da Michele e da Maria Ceschet. Figlio di operai, si dedicò inizialmente all'oreficeria; giovanissimo rivelò attitudini al canto. A Pordenone [...] studiò canto e violino, e fu ben presto scritturato da una compagnia di operette. Nel 1874, entrato a far parte della compagnia Lupi, ottenne un grande successo al teatro Dal Verme di Milano in Giroflé Giroflà di A. C. Lecocq. Nell'autunno del 1878 ...
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cupo
Lucia Onder
Con il valore di " profondo " (Parodi, Lingua 279), l'aggettivo si trova adoperato in If XVIII 109 Lo fondo è cupo sì, che non ci basta / loco a veder santa montare al dosso. In Pg [...] XIV 52 l'idea della profondità, già implicita nel termine pelaghi, è ribadita dall'aggettivo cupi (in rima con lupi e occupi); in Pd III 123 vanio / come per acqua cupa cosa grave, s'intuisce anche dal lento ‛ vanire ' del corpo pesante.
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DESINENZA
La desinenza è l’elemento finale variabile di una parola, unito alla ➔radice, distingue il genere (femminile e maschile) e il numero (singolare e plurale) o, in caso di verbi, il ➔modo, il [...] (= maschile singolare)
• Nei nomi
lupa (= femminile singolare)
lupo (= maschile singolare)
lupe (= femminile plurale)
lupi (= maschile plurale)
• Negli aggettivi
bella (= femminile singolare)
bello (= maschile singolare)
belle (= femminile ...
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lupo
s. m. (f. -a) [lat. lŭpus, con svolgimento fonetico non del tutto chiaro (di fronte alle forme con -ó- ant. o dialettali: cfr. umbro lópo, tosc. ant. lóbo, ven. lóvo), forse per influsso di dialetti merid.]. – 1. a. Carnivoro della famiglia...
luparia
lupària s. f. [der. di lupo; cfr. lat. tardo, in glosse, (herba) luparia, spiegato unde lupi moriuntur «per cui i lupi muoiono»]. – Erba perenne (Aconitum vulparia), velenosa, con radici tuberose e fiori gialli, che cresce nei boschi...