LUPERCALI (Lupercalia)
Nicola Turchi
Festa di purificazione, all'inizio, del gregge, e poi della città palatina, celebrata il 15 febbraio a cura del duplice sodalizio dei Luperci Quintilî e Fabiani (in [...] dio è Luperca, identificata dal mito con la moglie del pastore Faustolo e poi con Acca Larenzia. La festa si svolgeva innanzi al Lupercale, sacra grotta ai piedi dell'altura del Germalo sul lato SO. del Palatino (v.) dove, all'ombra di un fico (Ficus ...
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Antica coppia di divinità latine della pastorizia. Fauno è il dio che favorisce la fecondità delle greggi (il suo nome dalla radice di faveo) e le preserva dagli assalti dei lupi: onde il nome di Luperci [...] di Pan o di satiro - è da ricordare una statuetta in bronzo del dio, corrispondente appunto alla descrizione del tipo del Lupercale.
Bibl.: M. Motty, De Fauno et Fauna sive Bona Dea, Berlino 1840; Preller-Jordan, Röm. Mythologie, 3ª ed., I, p. 379 ...
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(lat. Februus) Divinità romana, ricordata da Macrobio come patrono del mese di febbraio e delle purificazioni alla fine dell’anno religioso romano.
Con februum, i Romani intendevano «strumento di purificazione» [...] (februare populum) dell’intera cittadinanza e dell’intera città; il mese di tali purificazioni, februarius, prendeva appunto nome da februum e februare attraverso il dies februatus (giorno dei Lupercalia) che ne costituiva il giorno vero e proprio. ...
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FAUNUS
A. Comotti
Antica divinità agreste latina che il progresso della civiltà eliminò a poco a poco dalla religione ufficiale: in tempi storici sopravvive solo nella pietà superstiziosa dei contadini [...] fecondare le greggi e di difenderle dagli assalti dei lupi, donde i suoi epiteti di Inuus e Lupercus, il nome di Lupercal, dato alla sede originaria del suo culto (una grotta sul fianco settentrionale del Palatino), di Luperci ai suoi sacerdoti e di ...
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VALENTINO, santo. – Fu probabilmente il primo vescovo della città di Terni, e visse nella prima metà del IV secolo. La sua posizione all’interno della cronotassi dei vescovi di Terni è di recente variata, [...] del personaggio. Papa Gelasio I (nell’Adversus Andromachum), intorno al 495, decise di abolire la lasciva festa pagana dei Lupercalia, legata ai riti pagani di fertilità e purificazione tipici della fine dell’inverno (andava dal 13 al 15 febbraio ...
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È un rito che consiste nel girare intorno ai limiti d'un terreno, a un edificio, a un oggetto, a una persona. Esso viene praticato: a) a scopo apotropaico, per chiudere cioè la cosa aggirata in un cerchio [...] Catone (De re r., 141), guidando attorno ai suoi limiti i suovetaurili nelle Ambarvalie (v.). Il significato primitivo dei Lupercali era di cingere il Palatino di un cerchio magico-sacro, creato dalla corsa dei Luperci, a fine di allontanare i lupi ...
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SATURNO (Sāturnus)
C. Saletti
Il nome, che gli antichi facevano derivare da sero, ab sătu (Varro, De lingua Lat., v, 64; Macr., Sat., i, 10, 20; Fest., p. 202, 17 L.), a sătionibus (Fest., p. 432, 20 [...] alla data del solstizio: in quella posizione quindi di primordiale anticipazione dell'ordine, che è pure caratteristica dei Lupercalia in onore di Faunus (v.), situati nell'ultimo mese del calendario numano, cioè in una data che realizza ...
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Le ferie rappresentavano la parte dei giorni dell'anno dedicata al culto pubblico e privato degli dei (dies fasti). La forma più antica della voce è fesiae (Fest., p. 86, 264). Tutti i giorni feriati erano [...] febbraio e le Equirria del 14 marzo. Esse sono: Agonalia (9 gennaio), Carmentalia (11 e 15 gennaio), Lupercalia (15 febbraio), Quirinalia (17 febbraio), Feralia (21 febbraio), Terminalia (23 febbraio), Regifugium (24 febbraio), Equirria (27 febbraio ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma
Francesca de Caprariis
Roma
I caratteri naturali e le fasi più antiche
Che il fato di R. fosse evidente già nella sua posizione geografica [...] si è accennato, scarsissimi e di difficile interpretazione. Oltre a notizie desumibili da festività con origini antichissime (Lupercalia, rito dell’October equus, cerimonia degli Argei), di importanza fondamentale è la lista pliniana (Nat. hist., III ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'eta dei re
Cristiano Viglietti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra la metà dell’VIII e la fine del VI secolo a.C. Roma è governata [...] bronzo, retaggio di un’età antichissima.
I luperci, infine, sono 24 giovinetti (divisi in Fabiani e Quinctiliani) che partecipano ai Lupercalia, un rito di purificazione in onore del dio Fauno che si teneva il 15 febbraio. Vestiti di un perizoma di ...
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lupercale
agg. e s. m. o f. [dal lat. lupercalis agg., Lupercal -alis s. neutro]. – Relativo a Luperco, antico dio latino, inizialmente identificato con il lupo sacro a Marte, poi considerato come epiteto di Fauno, e infine assimilato al greco...
ruminale1
ruminale1 agg. [dal lat. Rūminalis (ficus), ritenuto un der. di Rumīna, dea dell’allattamento, nome in cui prob. confluiscono, incrociandosi, il lat. rūma o rūmen «rumine, petto, gola» e rŭma o rŭmis «mammella (d’animale)»]. – Nell’antica...