Forse africano (benché in una lettera si dica romano); successore di Felice III il 1º marzo 492 (m. 496). Combatté lo scisma anomeo e i residui di pelagianesimo e di paganesimo, e distrusse nuclei manichei [...] Roma. Gli era attribuito un Sacramentarium, libro liturgico; suo è un Liber apologeticus, scritto contro il ripristino dei Lupercali voluto dal senatore Andromaco. Tra le lettere, importante quella rivolta all'imperatore d'Oriente Anastasio, che ebbe ...
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(lat. Lupercus) Antico dio latino, identificato con il lupo sacro a Marte, poi considerato epiteto di Fauno, e infine assimilato al greco Pan Liceo.
Il santuario di L. era a Roma il Lupercale, sacra grotta [...] divisi in due sodalizi: i Luperci Quintili e i Luperci Fabiani.
In onore di L. il 15 febbraio si celebravano le Feste lupercali di purificazione: prima si immolavano capri e un cane, poi due giovani Luperci, con la fronte bagnata del sangue dei capri ...
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Pena corporale consistente nel percuotere con il flagello.
Una f. di carattere rituale è largamente documentata nelle religioni primitive e antiche. Il significato della f. (o battitura) rituale oscilla [...] a cerimonie volte a promuovere la fecondità, che richiede la rimozione preliminare di qualsiasi impurità. Ciò è evidente nei Lupercali romani, in cui la f. (di donne), associata ad altre cerimonie lustrali, preparava l’aprirsi del nuovo anno con ...
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festa
Cecilia Gatto Trocchi
Celebrazione solenne
Dal latino festus dies ("giorno solenne"), la festa è un periodo di tempo dedicato a celebrazioni particolari, a riti e a liturgie ben distinti dalla [...] fisico sia morale. Spesso tali feste a carattere liberatorio, come il Carnevale, si ricollegano alle celebrazioni arcaiche dei Lupercali e ai culti dionisiaci. In essi prevaleva la sfrenatezza, l'abolizione dei comportamenti normali in favore di una ...
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Carnevale
Cecilia Gatto Trocchi
Tempo di spasso e di baldoria
Il Carnevale è la grande festa del periodo invernale e, nei paesi cattolici, precede la Quaresima che, con i suoi quaranta giorni di penitenza, [...] con preghiere e gesti del rito". Alle cerimonie di purificazione e di commemorazione si intrecciavano riti di fecondazione, come nei Lupercali, feste antichissime in onore di Marte e del dio Fauno.
Il riso che sconfigge il lutto
Durante il Carnevale ...
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GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] 492-496), in Journal of religious history, VIII (1974-75), pp. 317-332; A.W.J. Hollemann, Pope Gelasius I and the Lupercalia, Amsterdam 1974; H.M. Hoeflich, Gelasius I. Doctrine and Roman law. One further word, in Journal of theological studies, XXVI ...
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Gelasio I, santo
Rajko Bratož
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile notizia del Liber pontificalis, sarebbe stato "natione Afer".
Egualmente equivoca è, d'altra parte, l'indicazione [...] Policy of Anastasius the First, 491-518, Tessalonike 1974², pp. 48-52.
A.W.J. Holleman, Pope Gelasius I and the Lupercalia, Amsterdam 1974.
J. Taylor, The Early Papacy at Work: Gelasius I (492-6), "The Journal of Religious History", 8, 1974-75 ...
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Cecilia Gatto Trocchi
Magia
L'anima inquieta dell'Occidente
La compulsione all'irrazionale
di Cecilia Gatto Trocchi
24 gennaio
L'organizzatrice di televendite Vanna Marchi, sua figlia e altre cinque persone [...] in cui danzavano a piedi nudi sui carboni ardenti. A Roma, la mitologia che riguarda i Luperci e la festa dei Lupercali nasceva probabilmente dal mito del licantropo, perché nel rito operavano giovani nudi con una pelle di lupo addosso e il loro ...
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lupercale
agg. e s. m. o f. [dal lat. lupercalis agg., Lupercal -alis s. neutro]. – Relativo a Luperco, antico dio latino, inizialmente identificato con il lupo sacro a Marte, poi considerato come epiteto di Fauno, e infine assimilato al greco...
ruminale1
ruminale1 agg. [dal lat. Rūminalis (ficus), ritenuto un der. di Rumīna, dea dell’allattamento, nome in cui prob. confluiscono, incrociandosi, il lat. rūma o rūmen «rumine, petto, gola» e rŭma o rŭmis «mammella (d’animale)»]. – Nell’antica...