EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] 1553 Carlo V rese pubblica la nomina di E. a luogotenente generale in Fiandra e a comandante supremo dell'esercito imperiale. francesi si fece nettamente più marcata: le province meridionali delregno erano ormai in aperta rivolta. D'altro canto sia ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] pari tempo, nel Saluzzese i timori che le forze delluogotenente francese non fossero sufficienti a bloccare un'eventuale calata degli con la Spagna e con il periodo di maggior fulgore delregno di Enrico IV. Sia che riconsiderasse lo "status ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...]
Senza chiedere consigli, pungolando i ministri, principalmente il La Tour, diede avvio alla repressione. Avendo nominato luogotenente generale delRegno I. Thaon di Revel conte di Pratolongo, rimase a Modena, dove lo raggiunsero i responsabili degli ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] lui la Sicilia, affiancato dalla madre Costanza. Nel Parlamento di Messina (12 luglio 1291) fu infatti nominato luogotenente e vicario generale delRegno. Nel testamento redatto due giorni dopo, prima dell'imbarco per la Catalogna, re Giacomo II, che ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] udinesi ed aquileiesi (come si premura di precisare al senato il luogotenente in Friuli Antonio Grimani), per procura rappresentando il D. il e tentennante. Ciò non toglie che il rodio delregno, la smania del dominio che il D. non riesce (anche ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] del 1312 il luogotenentedel visconte vescovile, un Malaspina, era un altro Obizzi, Bartolomeo. Ma già nel dicembre del , approfittando della guerra che stava facendo per la Sardegna con il regno di Aragona. I tentativi di accordo con il re Giacomo II ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] l'Impero e Carlo V riconoscente lo nominava protonotaro delRegno di Napoli e marchese di Tursi. Ormai la partita 1560. Filippo II poteva riconoscere la successione del pupillo Gian Andrea nella luogotenenzadel Mediterraneo, ma la signoria su Genova ...
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MANFREDI, RE DI SICILIA
WWalter Koller
M. nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II e di una figlia della contessa Bianca Lancia a cui una tradizione posteriore ha attribuito il nome [...] per il dominio sulla Puglia, che sotto Federico II era diventata la regione centrale delRegno. Ma soprattutto l'imperatore aveva nominato M. luogotenente (balius) in Italia e nel Regno di Sicilia durante l'assenza di Corrado IV.
La morte di Federico ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] il controllo della pedina gonzaghesca ai confini orientali. L. III dunque apparve come luogotenente dell'Aragonese in Lombardia e come aderente e collegato delRegno, del Ducato e della Serenissima nel rinnovo della lega nel 1468: nel 1470 i patti ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] di un suo breve studio Sulle condizioni finanziarie delRegno d'Italia alla fine del 1878, edito a Firenze nel '79, con 1843, uscito nel 1863 dall'Accademia militare di Torino, luogotenente nel reggimento Novara Cavalleria nel '66, era morto a Pisa ...
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luogotenenza
luogotenènza s. f. [der. di luogotenente]. – In genere, ufficio di luogotenente (nel sign. 1), e durata di tale ufficio. In Italia, sotto la monarchia dei Savoia nei tempi moderni, istituto eccezionale per il quale il re delegava...
maresciallo
s. m. [dal fr. maréchal, che è il lat. mediev. mariscalcus, dal franco *marhskalk: v. maniscalco]. – 1. a. In origine, titolo (corrispondente al lat. comes stabuli: v. conestabile) del governatore delle scuderie regie, quindi denominazione...