PISANELLI, Giuseppe
Stefano Tabacchi
PISANELLI, Giuseppe. – Nacque a Tricase, nell’allora provincia di Terra d’Otranto (Lecce, Taranto, Mesagne), il 29 dicembre 1812 da Michelangelo e da Angela Mellone.
Perso [...] annessione delle province napoletane al costituendo Regno d’Italia, del 21 ottobre 1860, confermò l’esistenza di una maggioranza filosabauda, Pisanelli entrò nuovamente come ministro di Giustizia nel governo delluogotenente Luigi Carlo Farini, ma ne ...
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PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido
Ester De Fort
PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido. – Nacque a Milano il 24 aprile 1796 dal marchese Giorgio Pio e dalla contessa Anna Besozzi.
A sette anni perse [...] programma riteneva inadeguato a raggiungere l’unità, e puntò sul Regno sardo, in quanto fornito di ordinamenti costituzionali, di un che del resto era stata condivisa – relativamente al pericolo borbonico – dallo stesso luogotenente Massimo Cordero ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] (22 apr. 1944). Dopo la liberazione della capitale (4 giugno) e la nomina di Umberto di Savoia a luogotenente generale delRegno, l'azione del L. (con quella di P. Nenni) fu determinante nella liquidazione politica di Badoglio e nella formazione ...
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BARTOLOMEO da Neocastro
Ingeborg Walter
Nacque a Messina nella prima metà del sec. XIII con tutta probabilità da una famiglia, proveniente da Nicastro nella Calabria ulteriore.
Studiò diritto ed entrò [...] in altre fonti e rinvia almeno al settembre del 1291, al momento cioè in cui Giacomo salì sul trono d'Aragona, senza rinunziare però al Regno di Sicilia nel quale lasciò Federico come luogotenente, non come re, secondo quanto voleva la tradizione ...
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BISCARDI, Serafino
Giuseppe Ricuperati
Nacque ad Altomonte, in provincia di Cosenza, nel 1643. Il padre era un cappellaio e fece molti sacrifici per mantenerlo agli studi, prima a Carolei, poi a Cosenza. [...] delluogotenente Sebastiano Cotes e del maestro di Zecca, poi luogotenente e reggente, Andrea Giovane.
È significativo notare che le cause del ms. XIII B-73: Ragioni per l'investitura delregno di Napoli che si devono stendere in scrittura formata a ...
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ANGUILLARA, Lorenzo (detto Renzo da Ceri e Renzo Orsini)
Gaspare De Caro
Nato a Ceri (Cerveteri) nel 1475 o nel 1476 da Giovanni, signore di Ceri, e da Giovanna, degli Orsini di Monterotondo, fu considerato [...] di Lombardia. Nel gennaio 1529 l'A. fu nominato "Luogotenente Generale del Re Cristianissimo nella Sicilia di qua dal Faro" e deputato "al governo et acquisto de le terre delRegno di Napoli", ma interruppe le operazioni nell'agosto in seguito ...
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ANTIOCHIA, Federico d'
Silvano Borsari
Figlio di Pietro, fu nel 1337, in ancor giovane età, creato dal re Federico III conte di Palizzi e di Mistretta e nominato gran cancelliere di Sicilia, carica [...] . Inoltre fu nominato capitano di Aversa, carica che conservò, esercitandola mediante un luogotenente, anche quando il 30 nov. 1339 fu nominato maresciallo delRegno e giustiziere dell'isola di Sicilia. Più tardi fu nominato giustiziere di Abruzzo ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] in Lombardia. F. Guicciardini, in campo come luogotenente generale del papa, si fece raggiungere dall’amico M. a M. e la crisi dello Stato veneziano, Napoli 1974; G. Cadoni, M.: Regno di Francia e «principato civile», Roma 1974; J.‑J. Marchand, N. M ...
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ADEMARIO (Ademaro, Adelmario, Adamaro)
Nicola Cilento
Figlio del chierico Balsamo, nacque a Capua, ma visse dalla fanciullezza alla corte di Ottone II, dove fu educato assieme al figlio di questo, Ottone [...] Spoleto per rafforzare la sua posizione di luogotenente imperiale nel Regno italico, Ottone III, operando nuovamente la improvviso colpo di scena, perché A. col tradimento si impadronì del principe Laidolfo, della moglie di lui Maria, di vari nobili ...
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luogotenenza
luogotenènza s. f. [der. di luogotenente]. – In genere, ufficio di luogotenente (nel sign. 1), e durata di tale ufficio. In Italia, sotto la monarchia dei Savoia nei tempi moderni, istituto eccezionale per il quale il re delegava...
maresciallo
s. m. [dal fr. maréchal, che è il lat. mediev. mariscalcus, dal franco *marhskalk: v. maniscalco]. – 1. a. In origine, titolo (corrispondente al lat. comes stabuli: v. conestabile) del governatore delle scuderie regie, quindi denominazione...